02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

DONNE & VINO: QUOTE ROSA? TRA I VIGNETI DELLA VALPOLICELLA NON CE N’È BISOGNO: IL 13% DELLE AZIENDE IMBOTTIGLIATRICI DEL CONSORZIO VALPOLICELLA HA UNA DONNA ALLA GIUDA E IL 37% HA UN’“IMPRONTA” FEMMINILE. LE AMARONE LOVERS? PIÙ DEL 69% DI CHI LO BEVE

Donne & Vino: quote rosa? Tra i vigneti della Valpolicella non ce n’è bisogno, perché il girl power non manca: tra le 180 aziende imbottigliatrici che fanno parte del Consorzio di Tutela Vino Valpolicella il 13% ha una donna alla guida, nel 7% dei casi c’è stato un subentro generazionale da parte di donne, nel 17% delle aziende ci sono donne che occupano comunque una posizione di responsabilità nella vita e nella gestione della cantina, con alcuni dei nomi più prestigiosi del panorama enologico della Valpolicella. E ben il 37% ha un’“impronta” femminile. Poi, “dall’altra parte della bottiglia” il rosa ha ormai preso il largo, con le appassionate di Amarone in Italia che sono ben più “dell’altra metà del cielo”, rappresentando il 69% di chi beve il grande rosso, secondo un’indagine realizzata da Vinarius, l’Associazione delle enoteche italiane. Il Consorzio di tutela del vino della Valpolicella svela le “tinte rosa” del suo mondo del vino.
Il mondo del vino è uno dei settori dove le donne sono più presenti: sia l’Associazione Italiana Sommelier (Ais), sia l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino (Onav), ne contano un terzo di associati donne, mentre nella Federazione Italiana Sommelier (fisar), degli albergatori e dei ristoratori, la percentuale sale al 45%. Altro esempio è “Donne del Vino”, l’associazione trasversale nata nel 1988 che raccoglie oltre 700 iscritte tra produttrici, enologhe, ristoratrici, enotecarie e giornaliste. Tra queste, 19 fanno parte del Consorzio del Valpolicella, a dimostrazione che hanno a cuore non solo le sorti della loro azienda ma anche la crescita di tutto il settore enologico.
Al successo dei vini della Valpolicella contribuiscono anche le donne consumatrici. Da un’indagine realizzata da Vinarius, l’Associazione delle enoteche italiane, è risultato che le appassionate di Amarone in Italia sono ben più “dell’altra metà del cielo”, rappresentando il 69% di chi beve il grande rosso. La loro fascia di età è compresa tra i 35 e i 50 anni: donne moderne, indipendenti e di carattere, che dimostrano con le loro scelte di essere anche raffinate intenditrici.
Info: www.consorziovalpolicella.it

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli