02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

DA RISTORANTE A MUSEO: “EL BULLI” DIVENTA “ELBULLIFOUNDATION”. PER I FONDI FERRAN ADRIÀ METTE ALL’ASTA LA CANTINA DEL LOCALE. IL LOTTO PIÙ COSTOSO? 4 BOTTIGLIE DI ROMANEE CONTI 2004 (40.125 EURO). FOCUS: I PIÙ COSTOSI E GLI ITALIANI ALL’INCANTO

Quando la cucina si fa arte entra al museo, o meglio diventa il museo. Succede sulla Costa Brava in Spagna e per la precisione a Roses, località non nuova agli amanti della cucina d’avanguardia, proprio perché lì sorgeva “el Bulli”, il famoso ristorante dello chef catalano e guru della cosiddetta “cucina molecolare” Ferran Adrià, che ha ormai chiuso i battenti, ma che riaprirà le sue porte in una nuova forma, rinnovata ma che non ha perso il fil rouge della cucina d’eccellenza e volta all’innovazione: cambia veste e si trasforma in museo “e lBulli foundation”, ovvero “un centro gastronomico senza ristorante”. E proprio per questo “museo, ma non museo”, come lo definisce Adrià, lo chef sta girando il mondo in cerca di idee, e fondi, per inaugurare, il 15 marzo del 2015. Fra le iniziative a sostegno della fondazione l’asta battuta da Sotheby’s a Londra il 26 aprile, che ha messo all’incanto la cantina di “el Bulli”, insieme a utensili del ristorante, e non solo, che ha fruttato quasi 700.000 euro e ha visto battere lotti a cifre non proprio da sottovalutare, come 4 bottiglie di Romanee Conti 2004, Domaine De La Romanée-Conti, firmate dallo chef, aggiudicate per 40.125 euro, oppure 4 magnum di Vega Sicilia “Unico” 1991 a 10.385 euro e 3 bottiglie di Montrachet 1990 Domaine De La Romanée-Conti a 9.441 euro. E poi gli italiani, come Roberto Voerzio, Barolo Rocche dell’Annunziata 1997 battuto a 1.510 euro, ma ci sono anche altri grandi nomi come Angelo Gaja, Antinori, Ferrari e Frescobaldi, solo per citarne alcuni. Tra i lotti più costosi anche la cena con Adrià, pagata ben 28.323 euro.
“C’è l’interesse - spiega Adrià - della gente a vivere la gastronomia in altra maniera che non sia il mangiare. Quando si visita il museo del Barcellona non si va mica a giocare a pallone”. I fondi raccolti nell’asta di vini andranno appunto a “elBullifoundation”, il progetto che combinerà gastronomia, pensiero, innovazione, scienza, arte e filosofia per dare vita a Gerona, nel nord est della Spagna a una sorta di Silicon Valley dell’alimentazione. “Il 15 marzo 2015 apriremo un centro esperenziale, molto diverso, all’avanguardia. Una stranezza, visto che di solito i ristoranti si aprono o si chiudono ma non si trasformano. Vogliamo - sottolinea Adrià - che la gente viva ciò che è “elBulli”, quel che è l’innovazione, la cucina di avanguardia, che quando entrerà possa capire cos’è tutto questo, e poi oggi il termine “museo” deve evolversi”. Infatti, quello cui pensa lo chef “è un museo ma non è un museo” e servirà a “spiegare alla gente, attraverso la cucina, tutto il processo creativo e di innovazione”, il tutto, visto che il costo del biglietto d’accesso non potrà certo essere paragonato ai conti di elBulli, producendo “in un certo modo una democratizzazione di elBulli”. Di certo “non ci sarà un ristorante, salvo, forse, un mese all’anno per raccogliere fondi” e ci sarà invece una “equipe creativa il cui lavoro sarà di creare creatori piatti. Non una scuola - conclude lo chef - ma un centro di pensiero”.

Focus - I lotti enoici più costosi fra i lotti di “elBulli” a Londra da Sotheby’s
Domaine De La Romanée-Conti, Romanee Conti 2004 (4 bottiglie) - 40.125 euro
Vega Sicilia, “Unico” 1991 (4 magum) - 10.385 euro
Domaine De La Romanée-Conti, Montrachet 1990 (3 bottiglie) - 9.441 euro
Domaine De La Romanée-Conti, La Tache (3 bottiglie 1996/1999) - 8.025 euro
Pingus 1995 (6 bottiglie) - 8.025 euro
Domaine De La Romanée-Conti, Montrachet 1988 (3 bottiglie) - 7.081 euro
Château Latour 2005 (12 bottiglie) - 7,081 euro
Domaine De La Romanée-Conti, Richebourg 2004 (6 bottiglie) - 6.137 euro
Domaine De La Romanée-Conti, Montrachet 2004 (1 Magnum) - 5.664 euro
Pingus 1999 (12 bottiglie) - 5.664 euro
Pingus 2000 (12 bottiglie) - 5.664 euro
Domaine De La Romanée-Conti, Grands Echezeaux 2004 (6 bottiglie) - 5.192 euro
Domaine De La Romanée-Conti, Romanee St. Vivant (7 bottiglie 1990/1996/1997/2001) - 5.192 euro
Domaine Leroy, Clos Vougeot 1997 (12 bottiglie) - 5.192 euro
Pingus 1998 (12 bottiglie) - 5.192 euro
Pingus 2001 (12 bottiglie) - 5.192 euro

Focus - Gli italiani battuti fra i lotti di “elBulli” a Londra da Sotheby’s
Roberto Voerzio, Barolo Rocche dell’Annunziata 1997 - 1.510 euro
Roberto Voerzio, Barolo Cerequio 1990 (1 magnum) - 1.321 euro
Giuseppe Rinaldi, Barolo 1995 (2 magnum) - 1.227 euro
Tenuta San Guido, Sassicaia 2000 (2 bottiglie) - 1.227 euro
Angelo Gaja, Gaja & Rey 1997 - 1.038 euro
Col d’Orcia, Brunello di Montalcino Poggio al Vento Riserva 1995 (2 bottiglie) - 850 euro
Ceretto, Barbaresco Bricco Asili 1974 - 661 euro
Antinori, Solaia 1990 - 661 euro
Roberto Voerzio, Barbera d’Alba Riserva 1996 - 472 euro
Bruno Rocca, Barbaresco Rabaja 2000 (4 bottiglie) - 472 euro
Montevetrano, Montevetrano 1999 - 424 euro
Franco Martinetti, Barbera d’Asti Montruc 1995 - 424 euro
Cantina Santadi, Carignano del Sulcis Terre Nere 1997 - 424 euro
Caprai, Sagrantino di Montefalco 1998 (2 bottiglie) - 424 euro
Feudi di San Gregorio, Taurasi Piano di Montevergine Riserva 1997 - 377 euro
Podere Poggio Scalette, Pianotnaia 2000 - 330 euro
Cantina Santadi, Carignano del Sulcis Terre Nere 1997 (2 bottiglie) - 330 euro
Mastroberardino, Taurasi Radici 1997 (2 bottiglie) - 330 euro
La Massa, Chianti Classico Giorgio Primo 1997 - 330 euro
Frescobaldi, Chianti Rufina Vigneto Montesodi 2000 - 330 euro
Ferarri, Giulio Ferrari Brut Riserva del Fondatore 1994 - 330 euro

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli