02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

BACCO, TERRITORIO E CULTURA: I PRODUTTORI DEI CONSORZI DI BARDOLINO, CUSTOZA, SOAVE E VALPOLICELLA LANCIANO I “VINI DEL CENTENARIO”, LE BOTTIGLIE FIRMATE DA BOCELLI DOMINGO E CARRERAS DA METTERE ALL’ASTA A SOSTEGNO DEL FESTIVAL DELL’ARENA DI VERONA

Quando Bacco si mobilita a sostegno del territorio e della cultura: succede in Veneto dove i produttori locali riuniti nei consorzi di tutela del Bardolino, Custoza, Soave e Valpolicella, capofila la Casa Vinicola Sartori, big della produzione vitivinicola veronese, hanno dato vita ai “Vini del Centenario”, un Amarone della Valpolicella classico 2009 di Sartori, una Corvina Veronese Igt 2011 e una Garganega veronese Igt 2012, vestiti con un’etichetta ad hoc firmata da tre star della lirica italiana, Andrea Bocelli, Plàcido Domingo e Josè Carreras, che saranno messi in vendita nelle principali aste mondiali e il ricavato andrà a sostegno Festival lirico dell’Arena di Verona che compie 100 anni.

Le bottiglie del centenario in limited edition avranno in etichetta oltre alla firma dei tre grandi del bel canto anche la riproduzione dei manifesti storici dell’Aida e il logo del centenario del Festival. “La nostra azienda è molto legata al territorio - spiega il presidente di Casa Sartori, Andrea Sartori - siamo affezionati a questa città che ci ha dato molto e cerchiamo dunque di restituirle qualcosa”. E parte proprio dalla Sartori l’iniziativa che ha coinvolto tutti i consorzi (circa 5000 produttori) e l’enologo Franco Bernabei che ha curato la selezione delle uve. “Questa del centenario è un’ottima occasione - sottolinea Sartori - per rafforzare il nostro appoggio dopo nove anni in cui siamo già partner della Fondazione. C’é molta effervescenza in città per queste celebrazioni, si sono fatte tante iniziative e importanti investimenti, è doveroso che anche noi facciamo la nostra parte. Fare un brindisi con i vini del centenario non potrà inoltre che essere particolarmente gradito alle tre star Domingo, Carrera e Bocelli. Domingo, che al festival scaligero è molto legato e in questa edizione del centenario figura anche come direttore artistico onorario, ha dimostrato già lo scorso anno - conclude Sartori - di apprezzare i vini a denominazione locali in occasione dei brindisi fuori scena. Quanto a Bocelli, è un vero intenditore, nonché produttore lui stesso, assieme al fratello Alberto, nell’azienda che era già di suo padre Sandro a Lajatico, in provincia di Pisa”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli