02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

100% ANIMAL-FREE E SEMPRE PIÙ RICHIESTO: È IL VINO VEGANO, PERFETTO PER CHI HA SCELTO UNA DIETA VEGETARIANA. E ANCHE IN ITALIA, DOVE SEMPRE PIÙ SPESSO SI PARLA DI VINI PER VEGANI ARRIVA UN MARCHIO UFFICIALE. COSÌ L’ASSOCIAZIONE VEGETARIANA ITALIANA

100% animal-free e sempre più richiesto: è il vino vegano, perfetto per chi ha scelto una dieta vegetariana dove anche il vino può provocare problemi, a causa di alcune sostanze di origine animale utilizzate sia in vigna che in cantina per la produzione. Ecco, allora, che anche in Italia, dove si sente parlare sempre più spesso di vini per vegani, realizzati escludendo qualsiasi traccia animale, arriva un marchio ufficiale. Parola dell’Associazione Vegetariana Italiana (Avi).

Le sostanze da evitare nella produzione dei vini adatti per vegani sono: l’albumina e la caseina del latte (entrambi però accettati dai vegetariani), le gelatine ottenute dalle ossa degli animali e dalla pelle del maiale, la colla di pesce, le albumine del siero sanguigno, i prodotti a base di chitina. A certificare che nel vino per vegani non ci sia traccia di sostanze animali saranno l’Associazione Vegetariana Italiana (Avi) e Valoritalia: “in dieci anni i vegetariani sono triplicati, ora siamo il 10% della popolazione - spiega Carmen Nicchi Somaschi, presidente dell’Avi - e da qui la scelta di creare un marchio ufficiale, che non sia frutto di autocertificazione come un tempo, per tutelare il mercato”.

Per i vini vegani i chiarificanti vengono spesso sostituiti da bentonite e carbone vegetale mentre c’è anche chi ha fatto scelte ancora più radicali: “non facciamo nessuna concimazione - sottolinea Claudio Menicocci, dell’omonima azienda Viterbese - usiamo solo lieviti autoctoni e l’unico trattamento che facciamo al vino è la filtrazione. Dopo aver venduto esclusivamente all’estero, da tre anni ci siamo concentrati sull’Italia, riscuotendo un buon successo. Bisogna riscoprire la biodiversità, il valore del vino non solo come piacere ma anche come nutrimento”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli