Poggio di Sotto è una delle aziende di riferimento di Montalcino. Il suo Brunello è tra i più apprezzati dai mercati, e tra i più premiati del territorio dalla critica internazionale ed italiana. Ed ora, il suo patron Claudio Tipa, alla guida del gruppo ColleMassari, che ha comprato la cantina nel 2011, continua ad investire su questo gioiello enologico, il cui patrimonio vitato, secondo i rumors intercettati da WineNews, dagli attuali 11, sul versante sud-est della collina di Montalcino, potrebbe arricchirsi di altri 6 ettari contigui a quelli già in possesso della tenuta. Manca ancora l’ufficialità, ma i presupposti perché la trattativa vada in porto, sembrano esserci tutti. Non si conoscono i termini economici dell’affare, ma un ettaro di Brunello, al valore di mercato stimato, si aggira sui 400.000 euro. Un’operazione che, in ogni caso, conferma una volta di più l’amore di Tipa per Montalcino ed il suo territorio, per il quale, insieme alla sorella Iris Bertarelli (della famiglia patron di Alinghi, barca che ha vinto la Coppa America di vela), tramite la “Fondazione Bertarelli”, ha messo a budget più di 1 milione di euro per occuparsi di progetti sociali, culturali e archeologici. Tra i riconoscimenti più recenti della cantina di Montalcino del gruppo, quello del Brunello di Montalcino Riserva 2007 come n. 1 dei “Best Italian Wine Awards” 2013, i 50 migliori vini d’Italia secondo il team di degustazione guidato Luca Gardini, campione del mondo dei sommelier.
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