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Ristorante di qualità che vai, ricercato vino made in Trentino che trovi. E nel bel mezzo della stagione estiva, dominata dalle bollicine, secondo un’indagine Nomisma-Wine Monitor, è il Trentodoc il “re” delle carte dei vini dal Piemonte alla Sicilia

Italia
Vigneti terrazzati in Trentino

Ristorante di qualità che vai, ricercato vino made in Trentino che trovi. Tanto che se, dal Piemonte alla Sicilia, il 75% dei ristoranti privilegiare nella propria cantina le etichette del proprio territorio acquistandole direttamente dal produttore (il 72%), ben l’83,3% ha in carta un vino trentino (in media 15 etichette per ristorante, pari all’11,7% del volume di vendita). Il più gettonato? Il Trentodoc, il metodo classico trentino proposto in carta dal 67% dei ristoratori, un “gran vino”, versatile negli abbinamenti e molto richiesto dai wine lovers. A dirlo è un’indagine Nomisma-Wine Monitor sul posizionamento dei vini made in Trentino nella ristorazione italiana, nel bel mezzo della stagione estiva, dominata dalle bollicine, regine per eccellenza dell’estate, e con il Trentodoc che, tra le tipologie, secondo un sondaggio Winenews-Vinitaly, è la più gettonata dal 60% degli eno-appassionati, non solo al ristorante, ma anche per godersi un aperitivo al tramonto, magari sulla spiaggia in riva al mare.

Secondo l’indagine Nomisma-Wine Monitor - condotta per l’Osservatorio delle produzioni trentine, Camera di Commercio e Provincia Autonoma di Trento e Consorzio Vini del Trentino, passando in rassegna le carte dei vini di 9 regioni del Belpaese (Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia, Marche e Piemonte) ed intervistando i ristoratori - tra le etichette made in Trentino, il Trentodoc è il vino più presente nelle carte dei ristoranti (67%). Perché? Per il 33% dei ristoratori è l’abbinamento ideale con molti piatti, per il 20% ha caratteristiche di struttura e complessità che ne fanno un gran vino, per il 17% è un prodotto molto richiesto dai clienti. Per tasso di penetrazione dopo le bollicine si impongono il Trentino Doc Müller Thurgau (58%), il Teroldego rotaliano Doc (53%), il Trentino Doc Chardonnay (48%), il Trentino Doc Pinot grigio (41%), il Trentino Doc Nosiola (27%) e il Trentino Doc Marzemino (23%). E nel binomio vino-territorio un aspetto importante è rappresentato anche dalla montagna: secondo il 49% sarebbe un fattore determinante nei propri acquisti, tanto che, nella classifica dei territori di montagna ritenuti più interessanti, il Trentino con il 21% è secondo solo al Piemonte (24%), davanti a Veneto (16%) e all’Alto Adige (13%).

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