02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Tante nuove feste per l’enogastronomia italiana negli eventi di maggio, come “Primavera della Malvasia”, “Di Cantina in Cantina”, “Easy Fish”, “Ciliegiolo d’Italia” e “Terroir Marche”. E tante conferme dal “Porto Cervo Wine Festival” a “Slow Fish”

Tante nuove feste che si affacciano sul palcoscenico dell’enogastronomia italiana tra gli eventi di aprile, come “Primavera della Malvasia”, “Di Cantina in Cantina”, “Easy Fish”, “Ciliegiolo d’Italia” e “Terroir Marche”. Ma anche tante conferme, come il “Porto Cervo Wine Festival” e “Slow Fish”. Come scegliere le migliori? Seguendo le indicazioni di Winenews.
In Sardegna, nel territorio di Bosa (Oristano), parte la prima edizione del progetto “Primavera della Malvasia”, dedicata al prodotto di punta di una regione storica dell’Isola, il pregiatissimo e rinomato vino Malvasia. La manifestazione si terrà nelle giornate del 2-3 maggio e avrà come obiettivo la valorizzazione e promozione delle eccellenze vitivinicole, agroalimentari, turistiche e artigianali collegate alla “Malvasia di Bosa”, nonché la sensibilizzazione per il recupero delle aree vitabili Doc della zona. Negli spazi espositivi i gestori, gli esperti eno-gastronomici ed i sommelier organizzeranno degustazioni guidate, attraverso un percorso sensoriale basato sull’utilizzo della Malvasia come prodotto dominante (stampa@sardineri.it).
Il 3 maggio la riva veneta del lago di Garda e il suo entroterra ospitano “Di Cantina in Cantina”, una nuova manifestazione enogastronomica dedicata ai vini della zona, ossia il Chiaretto, anche nella sua rara versione spumante, e il Bardolino. Ad organizzare è la Strada del Vino Bardolino, che ha raccolto per questa prima edizione della rassegna l’adesione di quindici aziende agricole, che apriranno appositamente le porte agli enoturisti. Le cantine sono suddivise in tre “golosi” percorsi, che comprendono la visita a cinque diverse aziende vinicole (www.bardolino-stradadelvino.it).
A Camogli (Genova) torna la kermesse “Vinidamare” (3-4 maggio), dedicata esclusivamente ai vini liguri, le denominazione di origine (Doc e Igp): l’evento inizia con la tavola rotonda dedicata a temi particolarmente sentiti dai produttori liguri, come i fondi europei, lo sviluppo economico, i mercati nazionali ed esteri, i media e il ruolo che l’enologia ligure deve ambire ad ottenere. A seguire c’è il grande banco d’assaggio che si snoda fra le sale del Cenobio dei Dogi dove i produttori e i loro vini si confrontano con il pubblico presente coadiuvati nelle degustazioni dalla Federezione Italiana Sommelier Alberghi Ristoranti (www.vinidamarecamogli.it).
Oltre 60 cantine per quasi 200 etichette di vini bianchi provenienti da tutti i territori vinicoli della Puglia, dalla Valle d’Itria al Salento, dalla Daunia all’Arco Jonico-Tarantino: organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Puglia-Delegazione Bari, “Bianca di Puglia - Nobiltà e fascino dei vini bianchi pugliesi” (5 maggio Lungomare di Bari) intende rappresentare un vero e proprio festival dei vini bianchi pugliesi in costante ascesa per notorietà dei brand e quote di mercato, nel panorama enologico internazionale (info@aispuglia.it).
Dall’8 al 10 maggio torna l’atteso appuntamento con “De Gustibus”, il mercatino di qualità dedicato ai piaceri della tavola e della vita all’aria aperta di scena a Carignano (Parma): nel prestigioso Parco di Villa Malenchini, l’eccellenza italiana viene celebrata nelle sue diverse espressioni: buon cibo & buon vino, artigianato artistico e florivivaismo. Torna anche “Un Calice di Cultura, degustazioni in Villa” lo spazio dedicato ai profumi “diVini” provenienti dalle differenti regioni, si rinnovano i contest di alta cucina con “Panino da Re” promosso dal quotidiano INforma CIBO; si presenteranno i nuovi corsi Iscom Parma , Istituto di formazione promosso da Ascom. Per i più piccoli quest’anno prenderà forma un nuovo grande spazio bimbi denominato “De Ludis” interamente dedicato al magico mondo del gioco, espressione della creatività e della crescita intellettuale sviluppato tra attività e bancarelle (www.degustibus.parma.it).
Un programma collaudato, 50 produttori e l’idea di valorizzare e credere nei cru della “rossa”. Conferme e novità per “Nizza è Barbera” 2015, la manifestazione dedicata alla Barbera d’Asti docg, alla nuovissima docg Nizza e alla vivace Barbera del Monferrato doc. Dall’8 al 10 maggio, Nizza Monferrato (Asti) propone una full immersion nel mondo della Barbera, che in queste colline offre il meglio di sé (www.nizzaebarbera.it).
Ancora dall’8 al 10 maggio, la Comunità Agricola Casa Scaparone di Alba (Cuneo) si farà promotrice della seconda edizione di “Urtica, Festa dell’Uomo e delle piante spontanee commestibili”. L’iniziativa agri-culturale s’incentra sul rapporto ritrovato tra uomo e mondo vegetale selvatico e, attraverso una serie di iniziative, dibattiti, passeggiate guidate, momenti ludici e conviviali, si propone di far riscoprire, attualizzandola, la conoscenza delle piante spontanee commestibili e dei loro possibili impieghi (www.casascaparone.it).
Seconda tappa per il “Jeep Taste and Drive 2015”, l’evento che si nei weekend di maggio, giugno, e luglio e, dopo una pausa in agosto, si concluderà nel mese di settembre. Per ognuno dei 10 appuntamenti, “Salotti del Gusto”, il circuito ideato da Raffaella Corsi, ha selezionato le strutture più rinomate e gli chef più creativi. Relais, golf club, cantine vinicole e castelli nei quali degustare i migliori vini ed assaporare le specialità culinarie dei territori, da esplorare a bordo dei modelli Jeep. Un percorso che inizia dalla terra per terminare sulla tavola con avvincenti test drive on e off-road, in compagnia dei piloti professionisti della Federazione Italiana Fuoristrada, seguiti da visite in cantina, degustazioni guidate, laboratori culinari e show cooking. Il 9 e 10 maggio, nell’Oltrepò Pavese, dove nelle storiche cantine dell’azienda Travaglino si degusteranno i vini Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Riesling Renano e Chardonnay abbinati alle specialità dello chef Luigi Taglienti (www.salottidelgusto.com).
“Festa del Ruchè “: due giornate di festa e di confronto in cui il Ruchè sarà il protagonista esclusivo anche con due appuntamenti di degustazione alla cieca alla scoperta delle sue caratteristiche. Verranno presentati in degustazione i Ruchè delle aziende presenti al banco d’assaggio. Due momenti di approfondimento che faranno meglio conoscere peculiarità e stile delle diverse etichette. L’appuntamento è per il 9 e il 10 maggio nella Tenuta “La Mercantile”, a Castagnole Monferrato, ad Asti (www.gowinet.it).
Sempre il 9 -10 maggio nella terra dei Gonzaga a Sabbioneta (Mantova), torna “Lambrusco a Palazzo”, l’evento che unisce la cultura del vino alla scoperta dei tesori dell’arte e dell’architettura della terra dei Gonzaga. Il 9 e il 10 maggio le cantine storiche del Palazzo Ducale l’importante manifestazione, che ospiteranno la migliore espressione del vino rosso frizzante. Due giorni dedicati alle virtuosità dei vitigni evocati del territorio ed al valore culturale architettonico che contraddistingue questa località (www.lambruscoapalazzo.it).
Sempre il 9 e il 10 maggio Lignano Sabbiadoro (Udine) si prepara ad accogliere la prima edizione di “Easy Fish, il Festival del Pesce dell’Alto Adriatico”. Un debutto in grande stile, tenuto a battesimo da chef stellati e di fama internazionale come Moreno Cedroni, Enrico Bartolini, Emanuele Scarello, Lionello Cera, Nicola Portinari, Wicky Priyan e Yoji Tokuyoshi. Due giorni fitti di appuntamenti in cui su un palco centrale si alterneranno i show cooking “Easy fish - stars cooking” guidati da Fabrizio Nonis (anche ideatore del format), mentre tutt’intorno nelle grandi sale allestite, faranno da cornice alle performance culinarie esposizioni, degustazioni, momenti di approfondimento e intrattenimento (www.lignanosabbiadoro.it).
“Naturale” è il Salone del vino artigianale di Navelli (L’Aquila) che per il quarto anno consecutivo accoglierà oltre 50 produttori italiani e stranieri e più di 200 vini in assaggio al Palazzo Santucci il 9, 10 e 11 maggio. Un’occasione di confronto e di conoscenza: seminari, degustazioni e assaggi liberi condurranno il pubblico alla scoperta di vini autentici e vivi per offrire nuovi spunti di riflessione sulle tecniche di produzione e su un diverso approccio al gusto (www.dinamichebio.it/naturale).
Per due giorni Castell’Arquato (Piacenza) diventerà la “capitale” del vino di territorio grazie al “Festival del Monterosso Val d’Arda”, di scena il 9 e il 10 maggio. Per presentare tutto il territorio con la propria storia e cultura, nel Palazzo del Podestà ed in altre location storiche si alterneranno momenti legati alla produzione ed alla cultura del vino con degustazioni guidate, ma anche musica, arte e prodotti tipici, enogastronomia, serenità, con un unico filo conduttore … il vino (www.monterossofestival.it).
Un’occasione unica per incontrare, in una sola location, tutte le Docg d’Italia, accompagnate dai prodotti Dop provenienti da tutto il Belpaese. È la “Docg wine experience”(10 maggio), manifestazione che vedrà trecento etichette in degustazione, provenienti dalle 74 denominazioni di origine controllata e garantita, fiore all’occhiello del nostro Paese. Ad illustrare i vini e le caratteristiche dei territori di provenienza, ben 150 sommelier veneti a disposizione dei visitatori e dei wine lovers (www.docg.wineexperience.info).
Il 14 maggio l’Azienda Agricola Vistorta di Sacile (Pordenone) ospiterà il convegno “Una viticultura per il futuro”. L’incontro è organizzato dall’Associazione Italiana Agricoltura Biologica del Friuli Venezia Giulia e Azienda Agricola Vistorta, con l’intento di formare ed informare gli agricoltori sulle tecniche di coltivazione biologica e favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze per crescere nell’impegno verso un’agricoltura sostenibile e responsabile. Il convegno affronterà il tema dell’agricoltura biologica nei vigneti partendo dalle motivazioni che spingono alla conversione, i problemi che si possono incontrare sul cammino e le possibilità di successo. Si parlerà della biodiversità del terreno e degli effetti sulla gestione delle viti e sulla qualità dell’uva e su uno strumento utile per conoscere il proprio terreno: l’analisi della vanga. Il confronto proseguirà allargando l’attenzione all’intera azienda agricola biologica, fino ad arrivare all’idea di territorio biologico (www.vistorta.it).
Sarà la cittadina di Narni (Terni) ad ospitare la prima edizione di “Ciliegiolo d’Italia”, evento dedicato ad uno dei vitigni autoctoni tra i più illustri del Belpaese. Il 16 maggio e il 17 maggio, nell’Auditorium di San Domenico, si svolgerà una due giorni all’insegna di questa particolare ed antica uva autoctona, che si presenterà al vasto pubblico degli appassionati ed agli esperti di settore attraverso degustazioni e dibattiti. La due giorni avrà un momento importante nei seminari di approfondimento che si terranno a Palazzo Eroli e che saranno diretti da importanti giornalisti di settore: Antonio Boco che terrà un seminario-degustazione sul “Ciliegiolo in Italia”, e Giampaolo Gravina che guiderà un seminario di confronto tra “Ciliegiolo Umbri” (info@ciliegioloditalia.it).
Ad Ascoli è di scena la prima edizione di “Terroir Marche - Vini e vignaioli bio in fiera”: il 16 e il 17 maggio, nella città picena, in programma incontri, degustazioni e laboratori con giornalisti ed esperti del settore dedicati ai vini e al territorio marchigiano. Ma anche focus su cultura, ambiente e un’agricoltura etica e biologica (info@italianelbicchiere.it).

Focus - “Slow Fish”, evento dedicato al pesce buono, pulito e giusto e possibilmente di stagione pescato nei nostri mari senza creare danni ambientali. A Genova, dal 14 al 17 maggio
Dal 14 al 17 maggio al Porto Antico di Genova ritorna “Slow Fish”, il grande evento dedicato al pesce buono, pulito e giusto e possibilmente di stagione pescato nei nostri mari senza creare danni ambientali.
“Slow Fish” è la manifestazione internazionale che dimostra che una pesca sostenibile è possibile, mettendo in campo le giuste sinergie tra chi produce (il pescatore), chi consuma e chi fa da intermediario (pescivendoli, cuochi e chef). Slow Food Italia insieme alla Regione Liguria e al Ministero delle Politiche Agricole ha organizzato quest’anno l’evento proprio in ottica di conoscenza, con un’attenzione particolare ai più piccoli, i consumatori di domani, che dovranno arrivare ad essere acquirenti più consapevoli delle generazioni che li hanno preceduti. Un programma quindi dedicato a bambini, scuole e famiglie con esperienze multisensoriali in cui l’assaggio si completa con il piacere della cultura legata al cibo. Ventuno Laboratori del Gusto, in cui artigiani e chef guidano le degustazioniaffiancati da biologi marini e pescatori; 8 lezioni della Scuola di cucina e 4 Appuntamenti a Tavola con star della cucina italiane e internazionali per chiudere in bellezza la visita.
Proprio gli appuntamenti a tavola saranno inaugurati il 13 maggio da Moreno Cedroni, 2 stelle Michelin per il suo ristorante La Madonnina del Pescatore in quel di Senigallia (An). Il 14 maggio è la volta di Luciano Zazzeri chef pescatore dal ristorante La Pineta, stella Michelin di Marina di Bibbona (Li). Si continua la sera del 15 maggio, con un tocco di Spagna, grazie a Barceloneta Cuina, un gruppo di chef del famoso quartiere a ridosso del mare di Barcellona, che promuove il pescato locale per ribadire l’importanza di tutelare le tradizioni culinarie della regione. La kermesse si chiude con il pranzo della domenica a sei mani: Luca Collami del Baldin di Sestri Ponente (Genova) ospita e accoglie Gigi Megliola e Fabrizio Barraco, rispettivamente patron e chef del Bastimento, ristorante che a Torino propone la vera cucina del Salento.
Info: www.slowfish.slowfood.it

Focus - “Porto Cervo Wine Festival”: al via la stagione in Costa Smeralda. Degustazioni, incontri, cene gourmet e la “Fashion Wine Walk”
La Costa Smeralda accoglie il Porto Cervo Wine Festival n. 7 (15-17 maggio), l’evento boutique dedicato al vino che vede protagonisti 60 tra i migliori produttori sardi e nazionali. Per tre giorni incontri, cene gourmet e la Fashion Wine Walk fanno da cornice alle degustazioni che si svolgeranno al Cervo Conference Center.
Grande attenzione sarà rivolta alla longevità dei sardi legata all’alimentazione, tema al centro anche del “Porto Cervo Food Festival”, che per la prima volta si svolge a giugno, il 6 e il 7. Sardegna, l’isola dei centenari. Il 15 maggio, Bruno Gambacorta - ideatore della seguitissima rubrica Eat Parade del TG2 - incontra il professor Gianni Pes, nutrizionista e autore del libro “Longevità e identità in Sardegna” e il professor Alessio Tola, docente di scienze merceologiche dell’Università di Sassari per un dibattito che porrà l’accento sull’importanza del mangiar bene e in modo sano, perché nell’isola dei centenari il cibo ha un valore aggiunto notevole. Interviene Caterina Murino, attrice sarda che, pur nella dimensione internazionale del suo successo, sente ancora forte il legame con la sua terra di cui è ambasciatrice appassionata.
Il 16 maggio, Marcello Masi e Rocco Tolfa, direttore e vicedirettore del Tg2, portano il loro format tv dedicato al mondo enologico italiano a Porto Cervo. I Signori del Vino, di cui sono ideatori e conduttori, ripercorre le storie di passione, fatica, cultura e tradizione custodite dai più grandi produttori vinicoli italiani. Cuoca, scrittrice, presentatrice e fondatrice di GialloZafferano, Sonia Peronaci - il 17 maggio- racconta il sito di cucina più importante e visitato in Italia e amatissimo all’estero. La Fashion Wine Walk. Torna la passeggiata tra vini eccellenti abbinati ai marchi più prestigiosi nella Piazzetta di Porto Cervo. Il 16 maggio le degustazioni si spostano infatti nel cuore del villaggio, dove wine e fashion lover si incontreranno nelle boutique per assaggiare un vino pregiato, incontrare un sommelier o un winemaker e, allo stesso tempo, lasciarsi conquistare dalle collezioni dell’estate 2015.
Info: www.portocervowinefestival.com

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024