Da Ugo Alciati a Massimo Bottura, da Moreno Cedroni a Carlo Cracco, da Davide Scabin ad Heinz Beck, da Cristina Bowerman a Lidia Bastianich, sono pronti a partire, tutti assieme, nelle vesti di ambasciatori dell’alta cucina made in Italy. La prima tappa della trasferta a stelle e strisce di questi grandi chef italiani sarà “Identità New York”, all’edizione n. 6 (30 settembre-3 ottobre) ad Eataly New York e in compagnia di alcuni tra i più celebri chef degli Usa, seguita dalla seconda tappa di “Identità Chicago”, all’edizione n. 2 (6 e 7 ottobre) a Eataly Chicago e con 30 cantine italiane. In valigia, porteranno con sé l’Expo 2015 Milano, dove molti di loro sono stati protagonisti ad “Identità Expo” con l’ideatore di “Identità Golose” Paolo Marchi, mentre “100% Italia” sarà il loro leitmotiv.
Per la trasferta nella Grande Mela ogni chef ha scelto un ingrediente nel quale si riconosce: Ugo Alciati (Guido, Serralunga) il latte, Massimo Bottura (Osteria Francescana, Modena) il pane, Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore, Senigallia) l’olio, Carlo Cracco (Cracco, Milano) l’uovo, Andrea Migliaccio (Olivo del Capri Palace, Capri) il pomodoro, Vito Mollica (Four Seasons Firenze e Milano), Davide Scabin (Combal.zero, Rivoli) la pasta. Ed ognuno sarà protagonista di un confronto a quattro mani con un collega americano su quel prodotto: Tony Mantuano (pomodoro), Mario Batali (olio extravergine d’oliva), Michael White (pane), Jonathan Benno (uovo), Marc Vetri (latte), Fortunato Nicotra (pasta), Rita Sodi (fagioli).
Il programma di Chicago, in collaborazione con Merano WineFestival, sarà, invece, una rassegna dedicata ai vini di 30 grandi aziende vinicole italiane e alla cucina d’autore di grandi chef italiani e americani. A La Scuola - Eataly’s cooking school, ci saranno Heinz Beck (la Pergola, Roma) e Andrew Zimmerman (Sepia, Chicago). A seguire, Giuseppe Tentori (GT Fish & Oyster, Chicago) e Cristina Bowerman (Glass Hostaria, Roma). La sera, altra grande cena a 8 mani al ristorante Baffo di Eataly Chicago con Lidia Bastianich. Le cantine protagoniste? Da Farnese alla Cantina Terlano, da Kettmeir a Mastroberardino, da Vinosia (Luciano Ercolino) a Bastianich, da Falesco a Bellavista, da Guido Berlucchi a Borgogno, da Fontanafredda a Mirafiore, da Baglio di Pianetto a Tasca d’Almerita, da Castello Banfi alla Certosa di Bel Riguardo, da Petra a Ferrari, da Lungarotti ad Allegrini, da Astoria a Sartori, per citarne alcune.
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