Dalla “Boccaccesca 2015” di Certaldo alle degustazioni “Wine in Sanremo”, passando dagli assaggi di jamón ibérico e dal “Festival del Tortellino”: ecco gli eventi più golosi per passare una giornata con i migliori prodotti made in Italy

Dalla “Boccaccesca 2015” di Certaldo alle degustazioni di “Wine in Sanremo”, passando dalle degustazione di jamón ibérico e dal “Festival del Tortellino”, ecco i consigli di Winenews per scegliere gli eventi più golosi per passare una giornata con i migliori prodotti made in Italy.
Dal 2 al 4 ottobre Corciano (Perugia) ospita “Corciano Castello di vino”, evento dedicato al vino e alla cultura del territorio del Lago Trasimeno. Tre giornate di degustazioni enogastronomiche, con 15 cantine del territorio del Trasimeno e 14 punti di ristoro, sullo sfondo di concerti live, spettacoli teatrali, dj set, animazione per bambini, incontri e convegni (www.corcianocastellodivino.it). “Oro rosso”, il festival del pomodoro del Nord, di scena, dal 2 al 4 ottobre, riempirà le vie e le piazze di Piacenza di spettacoli, incontri, ospiti speciali e iniziative golose per celebrare un’eccellenza del made in Italy, con 2,3 milioni di tonnellate all’anno di produzione di materia prima. In passerella ci sarà il pomodoro del Nord Italia, che viene raccolto nel distretto tra Piacenza, Parma, Cremona, Mantova, Ferrara, Lodi, Alessandria e Pavia (www.ororosso.net).
Il 3 e il 4 ottobre Modena è ancora una volta la capitale della cucina 0-12 con “Cuochi per un giorno”, il festival nazionale di cucina per bambini. Decine gli eventi, gli stand e i laboratori in programma: grandi chef come Franco Aliberti, Ascanio Brozzetti, Aurora Mazzucchelli insegneranno ai piccoli cuochi a cucinare numerose ricette, dagli antipasti ai dolci. L'appuntamento è al club la Meridiana, alle porte della città. Parte del ricavato andrà a Dynamo Camp, un luogo di vacanza per bambini con gravi patologie (www.cuochiperungiorno.it).
Il 4 ottobre tutti in bici per la “Prosecco Cycling”, la corsa nata nel 2004 per promuovere, attraverso lo sport, e il ciclismo in particolare, lo splendido territorio delle colline del Prosecco, nel Trevigiano. Saranno quasi 100 i km tra i territori dove si produce il vino più venduto d'Italia, con partenza da Valdobbiadene (www.proseccocycling.it). La grappa, Expo e quella sostenibilità di cui il distillato di bandiera rappresenta una eccellente espressione: sono i temi che caratterizzeranno la manifestazione “Grapperie Aperte”, organizzata dall'Istituto Nazionale Grappa per il 4 ottobre in 31 distillerie di tutta Italia (www.istitutograppa.org).
Torna a Bologna il “Festival del Tortellino”, organizzato dalla RistoAssociazione TOur-tlen: il 4 ottobre al PalaDozza, i professionisti del gusto proporranno al pubblico 21 gustose ricette dove protagonista sarà come sempre il re della cucina emiliana: il tortellino. Gli chef prepareranno i tortellini non solo in veste tradizionale, in brodo di gallina o cappone, ma anche in modo creativo: con verdure, al sapore di mare, vegetariani e anche gluten free (www.tour-tlen.it).
Un seminario per conoscere da vicino il famoso jamón ibérico di Spagna, un breve corso per imparare l’arte del taglio al coltello sotto la guida del tagliatore Nico Jiménez, una degustazione di jamón ibérico offerta da numerosi produttori spagnoli, che presentano le loro specialità: ecco il programma della “Giornata del Jamón Ibérico”. Promossa da Icex-España Exportación e Inversiones, l’iniziativa è di scena il 5 ottobre all’Hotel Meliá Milano (www.lamadia.com).
Partesa arriva in Emilia Romagna, a Bologna, il 5 ottobre con l’“OpenWine”: un incontro tra i professionisti di Partesa, i produttori vinicoli di importanti etichette e gli operatori dei principali ristoranti, enoteche e winebar del territorio circostante. Per condividere momenti di degustazione e counselling dedicati, Partesa ha selezionato 41 cantine vinicole tra le più rappresentative del suo portfolio (www.partesa.it).
Al Roma Lifestyle Hotel, il 6 ottobre l’Ais Lazio e il Consorzio Vini Alto Adige presentano una degustazione interamente dedicata a un vanto dell’enologia italiana: I Grandi Bianchi dell’Alto Adige. Tre straordinari vitigni come il Pinot Bianco, Sauvignon e Gewürztraminer, narreranno la qualità, l’eleganza , la tradizione del territorio altoatesino, i suoi microclimi , le sapienti cure dei suoi viticoltori e la sua evoluzione enologica (www.aislazio.it).
Si avvicina il week end del 10-11 ottobre, quando Torino ospiterà “Una Mole di Pane”, la manifestazione ideata da Dettagli Eventi che celebra l’alimento per eccellenza. La due giorni è ospitata al Cortile del Maglio e arricchisce il programma del capoluogo piemontese “Nutrire la Città”, dedicato al tema di Expo 2015. Animano la manifestazione oltre cinquanta realtà gastronomiche: i panificatori innanzitutto, ma anche produttori agricoli di miele, marmellate, formaggi, salumi e vino. Una vasta area è dedicata al cibo di strada, con una decina di postazioni per lo street food che sabato sarà servito con orario prolungato (www.dettaglieventi.it). 
L’11 ottobre la famiglia dei Marchesi Gondi apre eccezionalmente le porte della Tenuta Bossi, a Pontassieve, per una giornata di visite guidate con degustazione a favore dell’Associazione Tumori Toscana: sarà l’occasione per ammirare le cantine storiche di questa proprietà appartenente alla famiglia Gondi dal 1592 e famosa fin dal Rinascimento per il suo vino. Il visitatore potrà conoscere un autentico pezzo di storia fiorentina immersa nel verde di una collina da cui si gode di una vista mozzafiato sul Chianti Rufina (www.gondi.com).

Focus - “Boccaccesca 2015”, dal 2 al 4 ottobre a Certaldo con gusto, piacere e arte del buon vivere
Gusto, piacere e arte del buon vivere: a Certaldo (Firenze) tutto è pronto per “Boccaccesca 2015”. Dal 2 al 4 ottobre, al via la rassegna dedicata alle eccellenze enogastronomiche e artigianali. Svelati anche i premi speciali che ogni anno la manifestazione riserva a personalità legate al mondo dell’enogastronomia: va al Marchese Piero Antinori che, con la realizzazione della Cantina al Bargino, ha coronato l’eccellenza della produzione vitivinicola della sua azienda, il “Premio Boccaccesca 2015”, prestigioso riconoscimento che ogni anno viene assegnato ad un personaggio che ha portato la “toscanità” nel mondo.
Il “Premio Kyle Phillips” attribuito dall’Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana - ASET per il giornalista enogastroagroalimentare under 35 più anticonformista dell’anno, viene assegnato invece alla giornalista Barbara Giglioli (Il fatto Quotidiano). Tante le novità di Boccaccesca 2015, che davvero trasformerà l’intera città nella capitale del gusto. L’amministrazione comunale ha deciso di rendere la manifestazione ad ingresso gratuito, in tutta Certaldo. Nella centralissima Piazza Boccaccio, per la prima volta, troveranno spazio gli espositori dell’artigianato artistico e inizierà un singolare percorso enogastronomico grazie agli esercenti delle attività locali che usciranno dalle loro botteghe e proporranno, ciascuno, un piatto tipico diventando così attori di un inedito street food esclusivamente made in Certaldo. L’enogastronomia sarà poi protagonista nel Borgo Alto: espositori selezionatissimi metteranno in mostra prodotti di nicchia, mentre chef di primissimo piano si alterneranno in singolari cooking show. Torna il “Premio Chichibio” dedicato alle Scuole Alberghiere della Toscana. Gli allievi quest’anno si cimenteranno in una sfida culinaria sul tema del “riso”, alimento che si presta ad ogni interpretazione in cucina, dall’antipasto al dessert. Un’area particolare sarà riservata agli scambi enogastronomici con le città gemellate con Certaldo, in particolare Kanramachi (Giappone), Chinon (Francia), Ripatransone e Cossignano (Regione Marche). Mentre incontri, presentazioni di libri, premi, si alterneranno senza sosta nella Corte di Palazzo Pretorio, non mancheranno momenti di spettacolo con parate in costume che si muoveranno per le strade del borgo e spettacoli circensi. E tra le iniziative che vedono il pubblico protagonista torna “FaceChef”: il concorso di cucina dedicato a tutti coloro che frequentano Facebook. Il vincitore sarà premiato sabato 3 ottobre a Certaldo.
Info: www.boccaccesca.it

Focus - Il 4 ottobre la “Giornata dell’Agriturismo”: nelle piazze d’Italia per raccontare la sua “bella storia”
Il 4 ottobre Turismo Verde - Cia aspetta i cittadini in tutte le piazze del Paese per raccontare “la bella storia” lunga 30 anni degli agriturismi italiani. L’agriturismo nasce grazie a un nucleo di agricoltori “pionieri” che hanno avuto il merito di creare una nuova forma di ospitalità in campagna sulla base dei contenuti della tradizione contadina italiana. La loro passione, il loro ardore, la loro tenacia hanno spinto lo Stato a promulgare almeno tre leggi (la prima disciplina sull’agriturismo è la 730 del 1985, a cui sono seguiti il Dlgs 228/01 -la legge di orientamento- e la nuova legge quadro 96/06) che sono ben più di un quadro normativo per un settore. Sono ormai 21.000 le aziende agrituristiche in Italia, con un incremento costante ogni anno nonostante il perdurare della crisi economica. Confermano il loro impegno per la diversificazione dei servizi offerti, diretti a meglio qualificare l'attività agrituristica rispetto al territorio in cui viene esercitata. Quindi, servizi, storia e passione. Tutti elementi che Turismo Verde - Cia vuole festeggiare il 4 ottobre con la “Giornata nazionale dell’Agriturismo”.
Info: www.turismoverde.it

Focus - Dal 10 al 12 ottobre nelle cittadina ligure le degustazioni di “Wine in Sanremo”
Wine in Sanremo, dal 10 al 12 ottobre, porterà nella cittadina del ponente ligure più di 100 produttori provenienti dalle diverse regioni d’Italia e oltre 600 vini in degustazione. Ma per i winelovers le sorprese non finiscono qui. L’evento propone al Palafiori di Sanremo un ricco programma di degustazioni per approfondire etichette storiche e zone vinicole tutte da scoprire.
Il 10 ottobre si inizierà con una verticale di Brunello di Montalcino Col d’Orcia e con una degustazione di diverse annate di Solare, celebre etichetta dell’azienda Capannelle di Gaiole in Chianti, che presenterà anche l’anteprima del 50/50 vendemmia 2011.
L’11 ottobre andrà invece in scena il Piemonte con una batteria di degustazioni dedicate ai grandi classici: i Barolo e i Barbaresco di Pio Cesare, quattro annate storiche di Barbera Bricco dell’Uccellone e un tasting di Barolo 2011 proposto da un panel di aziende piemontesi (Batasiolo, Damilano, Ca’Viola, Conterno Fantino, Andrea Oberto, Pio Cesare) che, per l’occasione, presenteranno al pubblico anche dei campioni da botte dell’annata 2012. E poi ancora, momenti dedicati ai rossi siciliani e a vitigni liguri, quali il Rossese di Dolceacqua e il Moscatello di Taggia, e degustazioni focalizzate sugli abbinamenti: grappe e formaggi, vini dolci e cioccolato di Modica.
Grande attenzione al vino italiano ma non solo. Wine in Sanremo si chiuderà il 12 ottobre con un tasting dedicato ad una verticale di Pinot Nero dell’azienda Edoardo Miroglio di Elenovo (Bulgaria) che ci porterà alla scoperta di un terroir, quello della Tracia, conosciuto fin dall’antichità per la sua forte vocazione vinicola. Accanto alle degustazioni, al Palafiori, il ristorante stellato sanremese Paolo e Barbara curerà un punto ristoro d’eccezione, in cui verranno proposti piatti della tradizione locale.
Info: www.wineinsanremo.it