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Vinitaly 2016, boom sui social: con oltre 38.800 tweet, 9.450 immagini e 10.900 utenti coinvolti tra Twitter, Instagram. A dirlo i numeri Social Meter (Maxfone). Paolo Errico: “WineNews al top per qualità dei contenuti condivisi”

Vinitaly 2016, boom sui social: con oltre 38.800 tweet, 9,450 immagini e 10.900 utenti coinvolti tra Twitter, Instagram, la rassegna di Verona si conferma la più comunicativa nel panorama delle fiere del vino mondiale. A dirlo i numeri Social Meter, l’osservatorio di “Maxfone”, guidata da Paolo Errico (http://goo.gl/hlFiKa).
“Una fiera, Vinitaly, che a livello di condivisione e di comunicazione sui social è di gran lunga al n. 1 nel mondo. E tra tanti operatori attivi sui diversi profili, WineNews per qualità di contenuti si è confermata leader e riferimento”, spiega a WineNews.tv.
Al top per numero di citazioni e attività, ovviamente, tutto quello che è stato riferito alla visita del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Ma nel periodo monitorato (tra il 28 gennaio e il 14 aprile), tra i Consorzi più attivi non solo a livello numerico, ma anche di interazione con gli utenti, spiega Enrico, c’è quello del Soave. Tra gli hashtag associati, oltre ai più ovvi come #vinitaly, #vino, #verona, #italianwine e #madeinitaly, si sono registrati in particolare hashtag dedicati alle figure politiche che hanno presenziato la “quattro giorni”.
Tra i vini più utilizzati negli hashtag, associati a #vinitaly2016 e #vinitaly50, troviamo, invece, #prosecco (1731 utilizzi), #franciacorta (232), #amarone (152) e #chianti (150). Per l’alto numero di menzioni spiccano invece il Consorzio di tutela del Prosecco DOC, @DOCProsecco (637 menzioni) e @Arnaldocaprai (396).
Secondo l’analisi di SocialMeter, inoltre, nel podio delle regioni più attive su Twitter, si trovano Piemonte, Sicilia e Puglia.

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