Assorbito, o quasi, il contraccolpo della Brexit, i cui effetti sull’economia britannica, colpita al contempo dagli effetti della pandemia, sono ancora tutti da capire e quantificare, la Gran Bretagna non ha alcuna intenzione di abdicare dal suo storico ruolo di riferimento per il mercato dei fine wine. È grazie a Londra che vini come quelli di Bordeaux, Marsala e Porto, nei secoli scorsi, sono diventati dei veri e propri fenomeni commerciali, e non è certo un caso che ancora oggi i principali wine merchant siano sulle rive del Tamigi.
Tra questi, Berry Bros. & Rudd, che lungi dall’avere timori sulla tenuta economica del Paese, guarda al futuro con tanta fiducia da decidere di crescere ancora, costruendo un nuovo magazzino, da mettere a disposizione dei proprio clienti, capace di allocare ben 14 milioni di bottiglie, su una superficie di quasi 11.000 metri quadrati. Sarà il più grande impianto di stoccaggio di vino d’Europa, e avrà un occhio di riguardo per l’ambiente: sarà a emissioni zero, perché genererà in maniera autonoma e pulita l’energia di cui ha bisogno, oltre a gestire la raccolta dell’acqua piovana e i punti di ricarica dei veicoli elettrici.
Come detto, più di 14 milioni di bottiglie saranno così stoccate e conservate in un ambiente ottimale a temperatura e umidità controllate, per un business destinato ad ampliare sensibilmente la platea dei clienti, oggi 37.000, dall’estate del 2022, quando i lavori arriveranno a termine. “Offrire la più grande struttura di stoccaggio del vino pregiato per i clienti privati in Europa ci aiuterà a realizzare la nostra ambizione di supportare il collezionismo di vini pregiati ora e in futuro”, commenta Edward Rudd, direttore degli investimenti aziendali per Berry Bros. & Rudd.
“I nostri clienti privati di tutto il mondo vogliono costruire cantine personali e strutture all’avanguardia, e la sicurezza è fondamentale per la qualità e la provenienza. Siamo lieti di fare questo investimento per posizionare il Regno Unito come leader in Europa e nel mondo per il collezionismo di vini pregiati”.
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