02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

A BRUNO VESPA IL “PREMIO GIANNI MASCIARELLI 2010”, IL 22 LUGLIO, A SAN MARTINO SULLA MARRUCINA. E, DA “CALICI DI STELLE” AD AGOSTO FINO AI “DÉJEUNER SUR L’HERBE” PER LA VENDEMMIA A SETTEMBRE, TANTI APPUNTAMENTI AL CASTELLO DI SEMIVICOLI & DINTORNI

Italia
La famiglia Masciarelli

“Per aver contribuito con competenza e professionalità alla promozione ed alla divulgazione della cultura enogastronomica italiana” e, “figlio della terra d’Abruzzo”, per “aver sostenuto con grande passione le ragioni dei suoi vignaioli e dei produttori vitivinicoli, difendendo la qualità dei prodotti ed evidenziandone il valore aggiunto della territorialità e della tradizione, favorendo la crescita di significative realtà vitivinicole che hanno contribuito, spesso in modo sostanziale, allo sviluppo socio-economico delle proprie comunità”: è la motivazione con la quale Marina Cvetic Masciarelli, grande nome del vino oggi alla guida dell’azienda Masciarelli, insieme a Miriam anche lei in azienda sulle tracce del papà, il 22 luglio, a San Martino sulla Marrucina, consegnerà al giornalista e conduttore televisivo Bruno Vespa, il Premio Gianni Masciarelli “Oltre la … vite” 2010, importante riconoscimento all’edizione n. 2, in ricordo di uno straordinario vignaiolo e geniale produttore del panorama enologico italiano. E, per l’occasione, il Castello di Semivicoli ed i suoi dintorni, il 24 luglio apriranno le porte agli enoappassionati per visite e degustazioni, aspettando “Calici di Stelle” il 10 agosto e i “Déjeuner sur l’Herbe”, a partire dal 20 settembre per celebrare la vendemmia tra i vigneti sotto la Majella (info: www.castellodisemivicoli.it).
Sullo sfondo di un Abruzzo ancora autentico, aspro e schivo, dove “Gianni avrebbe voluto vivere se fosse stato una vite. Qui dove dimorano da sempre i nostri vigneti”, in occasione degli appuntamenti in programma, si potrà raggiungere l’affascinante Castello di Semivicoli, la casa della famiglia Masciarelli a San Martino sulla Marrucina, “buen retiro” di charme tra il mare e la Majella, per soggiornare o visitarlo, degustando alcuni dei vini simbolo dell’azienda, all’origine dell’affermazione vitivinicola di qualità dell’Abruzzo nel mondo.
E con tanto di cestino da pic nic preparato dal Palazzo di Semivicoli - con tanto di mini guida dei dintorni con percorsi e soste a tema - si potrà partire alla volta del bosco, dei prati alle pendici della Majella, dei vigneti o lungo il tracciato dell’antica ferrovia adriatica che costeggia la costa dei “trabocchi”, per un “Déjeuner sur l’Herbe” con i sapori ed i profumi rigorosamente del territorio, accompagnati dai vini Masciarelli: dalla ricotta fresca o stagionata, al pecorino di Casteldelmonte con il miele di castagno, dal prosciutto di Torano alle mortadelline di Campotosto o la ventricina di Guilmi, dalla frittata di asparagi selvatici al pane allo zafferano cotto a legna o alla pizza cosiddetta di Pasqua, né dolce né salata, perfetta coi salumi. E per dessert i “pensieri dei poeti”, dolci tipici di San Martino sulla Marrucina a base di pasta di mandorle oppure “le pupe”, un tipico dolce secco della zona a forma di cavalluccio o di bambola a seconda se il cesto è per un signore o una signora. Quanto ai vini, una scelta di bianco e di rosso con due piccole bottiglie di Masciarelli Classic Trebbiano d’Abruzzo e Montepulciano d’Abruzzo, da bere col calice, anche questo nel cestino della colazione country gourmand.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli