02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

A OTTANTA ANNI DALL’ABROGAZIONE DEL PROIBIZIONISMO, VA FORTE LA VENDITA DIRETTA DI VINO NEGLI STATI UNITI CHE HA TOCCATO I 1,46 MILIARDI DI DOLLARI, CIFRA CHE GLI PERMETTE DI SUPERARE IN VALORE IL TOTALE DELLE ESPORTAZIONI DI VINO DEL PAESE

La vendita diretta di vino, negli Stati Uniti, nel 2012, ha toccato 1,46 miliardi di dollari (dati ShipCompliant e Wines & Vines), cifra che gli permette di superare in valore il totale delle esportazioni di vino del Paese. Sono passati solo ottanta anni da quando è stato abrogato il proibizionismo che vietava la produzione, l’importazione e la vendita di tutte le bevande alcoliche negli Stati Uniti, ma da allora il mercato interno è cresciuto in maniera esponenziale. Sono infatti più di 38 milioni le bottiglie di vino spedite dalle aziende direttamente ai consumatori americani nel 2012, un aumento, sul 2011, del 7,7%. Un risultato che va in netta controtendenza rispetto agli altri grandi produttori che hanno nell’export la loro arma vincente.

“Il canale di trasporto diretto - dice Chet Klingensmith, editore della rivista Wines & Vines - continua a crescere ad un ritmo superiore a quello del mercato globale del vino ed è diventato di vitale importanza per le piccole e medie aziende vinicole dimensioni. Le aziende che fanno vendita diretta hanno maggiori margini anche perché l’offerta risulta più ampia e diversificata”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli