Accorciare le distanze create dalla lingua, nel vino ci pensa la nuova piattaforma Winerytale

Tecnologia è sinonimo di progresso, nei più svariati settori, quello del vino compreso. E tra le tante innovazioni che ha portato la tecnologia, migliorando diversi ambiti dell’enologia, ne arriva un’altra, l’ultima, la piattaforma Winerytale, sviluppata dalla start up Third Aurora, la cui tecnologia sarà disponibile solo nel 2020. Si tratta, semplificando, di un sistema per tradurre istantaneamente l’etichetta del vino: un video sul sito di Third Aurora, mostra il funzionamento della tecnologia, mostrando un testo in inglese è tradotto in cinese all’istante, o in un altro centinaio di lingue, grazie al nuovo contenuto intessuto nell’etichetta originale, rendendolo indistinguibile dall’originale.
“L’intelligenza artificiale - spiega Dave Chaffey, esperto di digital marketing della start up - legge e interpreta il contenuto, e la realtà aumentata proietta il nuovo testo sull’etichetta. Le etichette in realtà non cambiano, la traduzione è proiettata utilizzando la realtà aumentata, che è alimentata dallo smartphone.”
E come tutto ciò che riguarda la tecnologia, lo sguardo è sempre rivolto al futuro: Winerytale, infatti, si presenta come la prima iniziativa di una nuova generazione di marketing, che collega consumatori e produttori, mostra le cantine dalle loro etichette, presenta la loro storia attraverso la realtà aumentata, coinvolgendo video, testo e oggetti 3D nello spazio virtuale.