ACQUISTI NELLA DOC MONTEREGIO PER LA PRIMA JOINT-VENTURE FRANCO-ITALIANA TRA CHATEAU LAFITE E CASTELLARE DI CASTELLINA DI PAOLO PANERAI

Prima joint venture franco-italiana tra la Domaines Barons de Rothschild (Chateau Lafite) e la cantina toscana Castellare di Castellina di Paolo Panerai, famoso produttore de "I Sodi di San Niccolò" (Chianti Classico) ed editore del gruppo editoriale Class. L'azienda sarà localizzata in Maremma, nella doc di Monteregio (dove hanno fatto acquisti, in questi ultimi anni, anche Gianni Zonin ed Ezio Rivella, ndr). Il prezzo dell'investimento è stimato in 9 miliardi: la proprietà include 50 ettari, di cui 12 ettari a vigneto (sangiovese, syrah, merlot, cabernet sauvignon). "Il primo vino - stando alle anticipazioni di "Wine Spectator", la rivista cult del vino negli Usa - sarà pronto nel 2003. La produzione sarà di 900.000 bottiglie". Il consulente enologico dell'operazione è Christian Le Sommer, famoso enologo francese di Chateau Latour, di Chateau Lafite ed anche dell'italiana Fattoria Le Pupille (Morellino di Scansano).