AGENDA DI GRAN LUSSO PER GLI ENOAPPASSIONATI, CON UNA SERIE DI DEGUSTAZIONI DA NON PERDERE: L’APPUNTAMENTO È CON NOMI DEL CALIBRO DI ANTINORI, GAJA, TENUTA COL D’ORCIA ... E NELLA CAPITALE E’ DI SCENA “PROSIT” E “SENSOFWINE”

Un’agenda enologica di lusso, quella dei prossimi giorni, soprattutto nella Capitale. Le etichette della Marchesi Antinori saranno protagonisti, il 31 gennaio, a Roma (Hotel Rome Cavalieri), della degustazione, guidata dall’Associazione Italiana Sommelier, “Antinori: 26 generazioni nel vino dal 1385”: Solaia 1997-2007; Cervaro della Sala 1999-2009; Barolo Bussia Prunotto 1982-2006; Castel del Monte Bocca di Lupo Tormaresca 2001-2007, gli “8 Vini da Sogno” della griffe fiorentina, oltre a 20 etichette selezionate tra le migliori prodotte (info: www.antinori.it).
Il 7 febbraio il “Roma VinoExcellence & Merano WineFestival” (info: www.meranowinefestival.com), studiato e voluto dal patron del Merano Wine Festival Helmuth Köcher e dal wine writer Ian D’Agata, al Salone delle Fontane a Roma, ospita una prima assoluta: una grande verticale di nove annate di Brunello di Montalcino Riserva “Poggio al Vento” in formato magnum (1985, 1988, 1990, 1993, 1995, 1997, 1998, 1999, 2001), firmate dalla Tenuta Col d’Orcia (info: www.coldorcia.it).
Nella capitale è possibile fare un viaggio, con “Prosit”, per riscopre le bevande dell’Impero Romano: dall’idromele al mulsum, dal vino alla mirra, il più costoso, ai vini-medicinali, da quelli all’absentium ai mosti resi più durevoli con miele, resina e spezie, la storia dell’Impero Romano è stata grande anche in campo enologico: a riscoprire le bevande più diffuse dall’antichità al Medioevo è “Prosit”, il 5 e 6 febbraio, a Palazzo Brancaccio, a Roma, una degustazione, e un viaggio nel tempo, con l’Associazione Romana Sommelier (info: www.prositroma.com).
Ancora eventi, con “SensofWine 2011”, a Roma, con i mille vini di Luca Maroni: la kermesse, il 29 e 30 gennaio al Palazzo dei Congressi Eur, mette in scena l’“Annuario dei Migliori Vini Italiani 2011” di Luca Maroni; degustazioni guidate per la prima volta dallo stesso critico; assaggi di vini non ancora in mercato; premio “miglior produttore d’Italia” a Gianni Zonin; anteprima di “Vinalia”, il corto firmato da Vittorio e Giovanni Storaro e Luca Maroni (info: www.sensofwine.com). Quindi, un appuntamento con gli addetti ai lavori, un focus di Confagricoltura, a Roma, il 1 febbraio, per un “focus” sul mondo del vino, prodotto simbolo dell’italianità nel mondo, che ha una grande responsabilità: fare da traino al made in Italy alimentare. Un seminario che si prospetta interessante per cantine e addetti ai lavori, con analisi di mercato e strumenti normativi, e con uno sguardo alle prospettive future della produzione vinicola italiana (info: www.confagricoltura.it).
Da Roma poi a Catania, il 18 febbraio, dove Angelo Gaja proporrà i vini di Gaja Distribuzione: al Grand Hotel Excelsior, sotto la guida dell’Associazione Italiana Sommelier Sicilia, saranno di scena etichette a firma Gaja come Gosset Champagne Grand Reserve, L. Beyer Pinot Gris 2008, Domaine W. Fevre Chablis “Fourchaume” 2008 Premier Cru, L. Jadot Chassagne - Montrachet “Morgeot” 2008 Premier Cru, Cà Marcanda Magari 2007, Gaja Barbaresco 2007, Vega Sicilia Tinto Valbuena 5° 2001 e Kracher Cuvée Eiswein 2009 (info: www.sommeliersicilia.com).
Dulcis in fundo, Go Wine , l’associazione per la promozione dell'enoturismo e dei territori del vino, il 17 febbraio, “en primeur”, presenta, a Milano, il Barolo e il Barbaresco: al The Westin Palace di Milano” appuntamento con i grandi rossi di Langa in una serata esclusiva per numero e qualità di aziende, articolazione e ricchezza di vini da degustare, espressione dei diversi cru che compongono i terroir del Barolo e del Barbaresco (info: www.gowinet.it). Banchi d’assaggio e degustazioni condotte dal giornalista Massimo Zanichelli. Le cantine? Da Borgogno a Clerico, da Rinaldi a Rosso, da Marchesi di Gresy a Moccagatta, da Negro a Pecchenino, da Massolino a Roberto Voerzio.