AL CONCLAVE DEL GOVERNO IN PROGRAMMA A CASERTA DA DOMANI CIBO E VINI RIGOROSAMENTE AUTOCTONI

Il conclave del Governo nella città della Reggia sarà all’insegna del made in Campania. A deliziare i palati di segretari di partito e componenti dell’Esecutivo ci penseranno il catering, fornito dalla ditta Mattia D’Angelo Srl, e i vini, che saranno forniti invece dalle Cantine della famiglia Alois di Pontelatone, di proprietà del padre dell’ex assessore regionale alle Attività produttive, Gianfranco Alois. Sul desco dei rappresentanti del governo, si alterneranno il bianco Caiatì (un Pallagrello in purezza) ed il rosso Trebulanum (Casavecchia, un altro vitigno rigorosamente legato al territorio), entrambi prodotti sotto la supervisione di uno dei più importanti enologi italiani: Riccardo Cotarella. Le cantine Alois, a quanto risulta, hanno battuto sul filo di lana la concorrenza di un’azienda ischitana, Pietratorcia, di proprietà di Franco Iacono, anch’egli in passato assessore regionale in quota Psi. E’ probabile, tuttavia, che alla fine anche quest’ultimo possa essere presente sul tavolo ministeriale, con un passito di fine pasto.