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Alla “Bio Sagra” a Fiorano, fattoria bio ante litteram alle porte di Roma, alle “Bottiglie Aperte” nel cuore di Milano, nelle “Cantine Aperte in Vendemmia” di tutta Italia. Ma si può andare anche a “Scuola di Potatura della Vite” nell’agenda WineNews

Si può andare alla “Bio Sagra for Kids” alla Fattoria di Fiorano, azienda biologica ante litteram alle porte di Roma, sulla Via Appia, che apre le porte a grandi e piccini, con gli chef a cucinare i prodotti dell’orto - da Cristina Bowerman ad Anthony Genovese - in una festa in campagna in cui si fa educazione alimentare, divertente e solidale a favore della Fondazione Bambino Gesù di Roma. E se in tutta Italia le “Cantine Aperte in Vendemmia” accolgono i wine lovers e curiosi nel momento clou della frenetica attività del mondo del vino (ma sono aperte anche le distellerie, a Vicenza, e le acetaie, i caseifici ed i prosciuttifici del “distretto di Modena”, da visitare con un buon calice di Lambrusco), per chi resta in città, nel cuore di Milano, con le “Bottiglie Aperte” si possono assaggiare tanti vini da tutta Italia e dal mondo, incontrando i loro produttori, e con l’evento che invade anche i ristoranti con il “Fuori Bottiglie Aperte”. Per i più ardimentosi - o per chi vuol intraprendere la professione - nei territori del vino e nelle cantine più importanti d’Italia si può andare anche a “Scuola di Potatura della Vite” con i Preparatori d’Uva Simonit & Sirch. È questo solo un assaggio di tutto quello che si può fare nel mondo del wine & food, seguendo l’agenda di WineNews.
Nel mondo del vino, fino al 30 ottobre, si va in cantina per celebrare uno dei momenti più suggestivi, magici e importanti della stagione vitivinicola, la vendemmia: torna infatti “Cantine Aperte in Vendemmia”, l’evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino nelle cantine di tutta Italia, con i turisti ed i wine lovers che potranno scegliere tra diversi territori, con la possibilità di assistere alla vendemmia o di godere di alcune delle attività organizzate dalle aziende come mostre d’arte, spettacoli di musica e danza popolare. Con un’iniziativa molto speciale: “Mtv per Amatrice”, una raccolta fondi a favore della popolazione recentemente colpita dal tragico terremoto (www.movimentoturismodelvino.it). La curiosità? In Trentino-Alto Adige, nel weekend si può andare a vendemmiare ne “La cantina più alta d’Europa” a Meltina (Bolzano), fare un Enotour ad Ala (Trento), un percorso a tappe a Borgo dei Posseri tra i vigneti e dove ad ogni sosta verrà abbinata una degustazione. La Cantina La Vis organizza invece “Lezioni di Vendemia 2.0”, con escursione in vigneto insieme al vignaiolo, una lezione di vinificazione dal vivo, assaggio dei mosti in abbinamento a prodotti locali (www.stradadelvinotrentino.com). Intanto, le Cantine Florio di Marsala il 13 novembre sono già pronte a “Cantine Aperte a San Martino”, altro evento promosso dal Movimento Turismo del Vino, in cui le storiche cantine festeggeranno la vendemmia appena conclusa con degustazioni di vino novello e non solo (www.duca.it).
A proposito di Alto Adige, per chi resta in città, l’appuntamento con i grandi bianchi altoatesini è a Roma, il 17 ottobre all’A. Roma Lifestyle Hotel, con “Alto Adige, storie di piccoli produttori e grandi vini”, un grande banco di assaggio con 50 etichette in degustazione, di cantine come Alois Lageder, Elena Walch, Cantina Erste+Neue, Cantina Kaltern Caldaro, Cantina Laimburg, Nals Margreid, Abbazia di Novacella, Cantina San Michele Appiano, Cantina Terlano, Cantina Tramin e Franz Hass, con Vini Alto Adige e Ais-Associazione italiana sommelier (www.vinialtoadige.com). Come da tradizione, infine, il 24-25 ottobre, torna “Autochtona-Forum dei vini autoctoni n. 13”, l’evento di scena alla Fiera di Bolzano, che negli anni ha contribuito a rendere nota l’incredibile biodiversità enoica italiana (www.autochtona.it).
Tempo anche di importanti celebrazioni: in occasione dei 50 anni della Doc Vino Nobile di Montepulciano, il Consorzio mette all’asta su Ebay (dal 20 al 30 settembre; http://www.ebay.it/rpp/beneficenza/aste/consorzio-del-vino-nobile-di-montepulciano) non un oggetto o un bene materiale, ma un posto all’esclusiva degustazione guidata “50 anni di Doc” (7 ottobre: tutti i festeggiamenti su www.consorziovinonobile.it) nella Fortezza di Montepulciano, dalla prima bottiglia Doc del 1966 a storiche e rarissime annate non trovabili in commercio, con il ricavato che andrà interamente all’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc) per contribuire al finanziamento dei progetti di ricerca sui tumori pediatrici. Il 15 ottobre, invece, nella Villa Medicea di Poggio a Caiano, il Consorzio Tutela Vini di Carmignano festeggia i 300 anni del territorio e del vino del Granduca, a tre secoli dal bando del Granduca Cosimo III dei Medici che ne delimitava i confini di produzione, con il convegno “Carmignano il vino del Granduca”, a cura di Giovanni Contini Bonaccossi, con gli storici Giulia Cicali, Paolo Gennai e Francesco Martelli, e il giornalista Ernesto Gentili, seguita dall’assaggio dei migliori Carmignano Docg (www.consorziovinicarmignano.it). Il Gruppo Meregalli festeggia 160 anni di veneranda attività con “100 Vini Napoli”, il 10 ottobre all’Hotel Excelsior della città partenopea, una grande degustazione con i produttori distribuiti dal Gruppo in prima persona (www.meregalli.com).
Non solo le cantine, anche le distillerie aprono le porte agli appassionati del mondo della grappa, con “Distillerie Aperte”, l’evento organizzato da “Made in Vicenza” di scena il 2 ottobre, con l’edizione n. 20 che vedrà protagoniste quattro dei maggiori produttori di grappa del territorio: Distilleria Fratelli Brunello, Distilleria Li.Di.A., Distilleria Schiavo, Poli Distillerie, con gli “Aggrappamenti”, accostamenti prelibati e originali con gelato, biscotti e cioccolato, ma anche con formaggio e frutta, alla presenza di esperto “grappaiolo” che saprà spiegare le ragioni dell’abbinamento proposto e aiuterà i visitatori a comprendere meglio questa particolare esperienza sensoriale (www.madeinvicenza.it). E anche i vini dell’alto Lazio hanno la propria guida: “La Tuscia del Vino” 2016, firmata da Carlo Zucchetti, che verrà presentato il 1 ottobre a Montefiascone (Viterbo), con una grande degustazione dei 300 vini recensiti, di 70 cantine, giudicate con 1, 2 o 3 “Est!”, mentre le cantine migliori hanno conquistato il “cappello” (www.carlozucchetti.it). Wine lovers dell’Aglianico? La meta è, dal 30 settembre al 2 ottobre, l’Aglianica Wine Festival, a Rionero nel Vulture, capitale per 3 giorni del grande vino mediterraneo (www.aglianica.it). Dal 7 al 9 ottobre il borgo di Corciano in Umbria ospita “Corciano Castello di vino”, l’evento dedicato all’enogastromia del Lago Trasimeno, con cantine, punti di ristoro, concerti, attività per bambini, incontri e convegni (www.corcianocastellodivino.it). I bianchi d’Alsazia in arrivo da oltreconfine, il 30 settembre e il 1 ottobre, saranno protagonisti invece dell’edizione n. 79 della “Sagra dell’Uva di Cupramontana”, in un confronto con il re dell’enologia marchigiana, il Verdicchio di Cupramontana. L’appuntamento è con i laboratori dei giornalisti Armando Castagno “Dal Verdicchio ai Verdicchi di Cupramontana”, e Sandro Sangiorgi “Il vino e luogo: tessuto, sapidità e profondità gustativa (www.italianelbicchiere.it).
Nel mondo del food, durerà fino al 5 dicembre, coinvolgendo 37 ristoranti, nella preparazione di piatti creativi a base di baccalà: ecco il Festival Triveneto del Baccalà - Trofeo Tagliapietra, evento enogastronomico itinerante, simbolo della passione per il baccalà e per lo stoccafisso, che coinvolge alcuni tra i migliori ristoranti di Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia (www.tagliapietrasrl.com). In Sicilia, per la prima volta, c’è “Fuoco!”, il primo Food Festival Vulcanico, nei Monti Iblei, con masterclass sull’olio, il vino e le acque minerali, in mezzo agli ulivi di Tenuta La Tonda e della cantina Feudo Maccari, guidate dal Maestro d’Olio Fabio Brella, dal sommelier Campione del Mondo Luca Gardini e Giuseppe Dadà, prodotti in arrivo da tutto il territorio e la cucina di chef come lo stellato Ciccio Sultano e il cuoco-contadino Sebastiano Formica (7-9 ottobre). Si resta sull’isola, per “Taormina Gourmet”, dal 15 al 17 ottobre, l’evento di Cronache di Gusti, con le eccellenze enogastromiche del Belpaese all’Hotel Diodoro, con i loro artefici, giornalisti, buyer, istituzioni, ed appassionati. Ci saranno un grande Banco d’Assaggio con 150 cantine italiane e straniere, masterclass e il prima Wine Sicilian Award, per eleggere le migliori etichette Doc Sicilia, Doc Etna, Docg Cerasuolo di Vittoria, Igt Terre Siciliane, valutati da un team internazionale di giornalisti enogastronomici guidati da Daniele Cernilli. E, ovviamente, i cooking show di chef stellati ed emergenti (www.taorminagourmet.it). La cucina senza glutine, l’agricoltura sinergica e il foraging, dal 15 al 17 ottobre, a Palazzo del Ghiaccio a Milano, sono al centro di “Milano Golosa”, con più di 200 artigiani del gusto in esposizione e tanti approfondimenti sulla materia prima, tema di questa edizione, con personaggi come Sonia Peronaci e Pietro Leemann (www.milanogolosa.it). Imperdibile a Norcia, vedere i maestri dell’antica arte della norcineria realizzare a mano la salsiccia più lunga del mondo, il 31 ottobre.
Acetaie, caseifici, e prosciuttifici aperti per un fine settimana interamente dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio, di scena questo weekend, per un appuntamento che riunirà, in particolare, tre prodotti che sono divenuti ambasciatori del gusto in tutto il mondo, Aceto Balsamico di Modena Igp, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop, Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto di Modena Dop e i Lambruschi modenesi Doc: ecco “Gusti.a.Mo.16”, patrocinato dal Comune di Modena e dalla Regione Emilia Romagna (www.piaceremodena.it). Si resta nel territorio, anche l’1 ed il 2 ottobre, quando Modena diventa la capitale della cucina per i più piccoli, con l’edizione n. 5 di “Cuochi per un giorno”, il Festival nazionale di cucina per bambini fino ai 12 anni, con decine di eventi, assaggi e laboratori. Ci sarà, con un video messaggio, anche lo chef migliore del mondo, Massimo Bottura, dell’Osteria Francescana, mentre saranno Ascanio Brozzetti, Gino Fabbri, Franco Aliberti, Piergiorgio Siviero, Diletta Zenna, Giovanni Mandara, Rino Duca, ad insegnare ai piccoli cuochi a cucinare numerose ricette, dagli antipasti ai dolci (www.cuochiperungiorno.it). A mettere assieme wine & food, è anche Wine Expogusto, di scena ad Arezzo sempre questo weekend, che interpreta in chiave esperienziale l’enogastronomia, la prima motivazione di viaggio per il 49% dei turisti di tutto il mondo che da un “turismo dei luoghi” guardano sempre di più ad un “turismo di esperienze”, a partire dall’assaggio delle prelibatezze italiane (www.expogusto.it). Una curiosità? L’8 ottobre, tra le vendemmie più curiose d’Italia, c’è anche quella dell’uva di re Alfonso I d’Aragona, a “Vendemmiamo la Catalanesca” alle Cantine Olivella a Sant’Anastasia (Napoli; www.cantineolivella.com).

Focus - Grandi e piccini, appuntamento in Fattoria: alla Fattoria di Fiorano, azienda biologica ante litteram alle porte di Roma, sulla Via Appia, c’è la “Bio Sagra For Kids”, divertente e solidale (2 ottobre)
Il 2 ottobre, la Fattoria di Fiorano, alle porte di Roma, ed Alessia Antinori, ospitano l’ormai tradizionale appuntamento con la “Bio Sagra For Kids”, edizione n. 3, di questa festa di campagna divertente e solidale, pensata per imparare e mangiare bene, organizzata con la Onlus FFK a favore della Fondazione Bambino Gesù di Roma. Chef, ristoratori, pizzaioli, pasticcieri e artigiani, tra i più prestigiosi d’Italia, cucineranno piatti semplici e golosi, a base dei prodotti dell’orto: ben 50 saranno gli chef, da Cristina Bowerman (Glass Hostaria) a Francesco Apreda (Imago all’Hassler), da Andrea Fusco (Giuda Ballerino al Bernini Bristol) a Lele Usai (Il Tino di Ostia), da Anthony Genovese (Il Pagliaccio) a Roy Caceres (Metamorfosi), da Luigi Nastri (Stazione di Posta) a Claudio Gargioli (Armando al Pantheon), da Carla Trimani (Trimani Winebar) a Maria Paolillo (Enoteca Ferrara), da Angelo Troiani (Il Convivio) a Massimo Viglietti (Enoteca Achilli). Tanti i laboratori ludici per bambini e genitori con 17 appuntamenti per giocare al piccolo Arcimboldo costruendo visi con le verdure, oppure ad Indiana Jones cimentandosi con uno scavo archeologico in un recinto di sabbia, per realizzare mosaici con legumi o un’elettropatata, scoprire i segreti dell’orto e come nascono il vino e l’olio. Fino al tramonto, dopo la merenda, sulle note del concerto di chiusura dell’Orchestra Papillon. I proventi andranno a finanziare la borsa di studio di un ricercatore dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, impegnato nello studio del ruolo terapeutico di alcune diete per la cura dell’epilessia infantile.

Info:
www.biosagraforkids.it

Focus - Per chi resta in città, a “Bottiglie Aperte” a Milano, viaggio tra le migliori cantine del
Belpaese e del mondo (1-3 ottobre)

Palazzo delle Stelline, oltre 150 aziende vinicole italiane e straniere, le loro migliori etichette in degustazione, l’incontro tra pubblico, sommelier e operatori, una grande area food, incontri e non solo: ecco “Bottiglie Aperte” l’evento che torna a Milano, dal 1 al 3 ottobre, e che quest’anno invade la città con il “Fuori Bottiglie Aperte”. Prima Masterclass, con Andrea Grignaffini e dedicata ai Vintage di Veuve Cliquot, seguita da altre 14 nella tre giorni, con Luca Gardini, Orazio Vagnozzi, Renzo Cotarella, Marco Tonelli, Alessandro Mantovani, Sissi Baratella. Ma si parlerà anche di Bon Ton del vino, di Storytelling 2.0, dell’evoluzione dei consumi, dell’innovazione della distribuzione, di editoria e dell’importanza del marketing, e, in un convegno con la testata Mixer, del ruolo del vino al calice nel retail e delle evoluzioni dei consumi nei wine bar e wine corner. Ci sarà poi una giornata dedicata allo Champagne, con il Club Excellence dei distributori e importatori di vini e distillati e, tra le maison, Louis Roederer, Jaquesson, Paul Bara, R. Poullion e Mailly Grand Cru. Ma ci saranno anche la Salumoterapia, dall’Emilia Romagna, con prodotti di alta qualità abbinati a bollicine eccezionali, il Grana Padano, un classico che non può mai mancare, Mario Gordini che invece curerà lo spazio dedicato al cioccolato. E, infine, tornano gli Wine Style Award e Wine List Award, riconoscimenti rispettivamente all’azienda con la miglior comunicazione e immagine coordinata e ai locali con servizio di somministrazione e la migliore carta dei vini. Uno speciale Wsa sarà assegnato a Gavino Sanna, storico pubblicitario italiano divenuto un grande uomo del vino con la sua cantina Mesa, nel cuore del Sulcis Iglesiente.
Per l’edizione 2016 il programma si arricchisce anche di un “Fuori Bottiglie Aperte”: fino al 3 ottobre, ogni cantina protagonista della kermesse sarà abbinata a un locale o a un ristorante che ospiterà i suoi vini, con tasting e appuntamenti enogastronomici ad hoc, per permettere anche al pubblico dei milanesi e ai turisti di vivere l’evento, nelle zone della movida come Garibaldi, Moscova, Breara, Navigli-Ticinese, Tortona, Sempione, Montenero-Premuda, Muratori-Orti, Ravizza, Raffaello Sanzio, Isola.

Info:
www.bottiglieaperte.it

Focus - Il cibo è cultura, a Montecatini, torna “Food&Book”: tra gli chef, Gualtiero Marchesi, Fabio Picchi e Davide Scabin (14-16 ottobre)
Da leggere e da assaporare. È la cultura del cibo, da scoprire a “Food&Book”, dal 14 al 16 ottobre a Montecatini Terme, in Toscana, edizione n. 5 del Festival del libro e della cultura gastronomica. Nel liberty delle Terme Tettuccio - set di celeberrimi film - si incontreranno scrittori che nei loro romanzi raccontano il cibo, chef che lo presentano nelle loro ricette e in libri di successo, autori di saggi sull’alimentazione e l’agricoltura. Come il maestro degli chef Gualtiero Marchesi, e la “vernice” della mostra Opere dedicata ai suoi piatti storici. Quindi una grande degustazione di vini, circa 1.000 le etichette nei banchi di assaggio, per la presentazione nazionale della guida “Slow Wine 2017”. Tanti gli autori presenti: Simonetta Agnello Hornby, Diego De Silva, Andrea De Carlo, Bruno Gambarotta, Roberto Giacobbo, Adriana Assini, Simone Bartoli, Mariapia Bruno, Marcello Coronini, Carmine Coviello, Eleonora Cozzella, Giancarlo Gonizzi, Andrea Grignaffini, Eliana Liotta , Giulio Macaione, Daniele Maestri, Elisia Menduni, Davide Mondin, Anna Prandoni, Luciana Squadrilli, Francesco Sorelli. Di particolare interesse il laboratorio “Fotografare il cibo” con il fotografo Bob Noto. E tra gli chef, oltre a Marchesi, Daniele Canzian, Pietro Parisi, Fabio Picchi e Davide Scabin. Tra le novità, “Birra Nostra” e spazio anche per in più piccoli nell’area Food&Book Junior, con laboratori e degustazioni a misura di bambino.

Info:
www.foodandbook.it

Focus - Bollicine nella patria del “re” dei rossi: il “Festival Franciacorta” arriva a Barolo (17 ottobre)
Riprendono gli appuntamenti itineranti dedicati alla scoperta del Franciacorta nelle sue diverse tipologie e declinazioni facendo tappa nelle Langhe, dove sarà un simbolo del territorio ad ospitare la nuova tappa del “Festival Franciacorta”: l’Enoteca Regionale del Barolo, presente da oltre trent’anni nella storica e magnifica sede del Castello Falletti di Barolo. È qui che si potranno degustare Franciacorta ai banchi d’assaggio di oltre 40 cantine, con il loro produttori, da Elisabetta Abrami ad Antica Fratta, da Barone Pizzini a Bellavista, da Guido Berlucchi a Ca’ del Bosco, da Contadi Castaldi a Corte Aura, da Ferghettina a Marchese Antinori Tenuta Montenisa, da Monte Rossa a Mosnel, da Quadra a Ricci Curbastro, da Uberti a Villa Franciacorta. Ma ci saranno anche due seminari di approfondimento per appassionati e operatori: “Franciacorta: Nord Sud Ovest Est”, degustazione alla scoperta delle varie identità territoriali che determinano l’eterogeneità dei vigneti di Franciacorta, e “La Franciacorta incontra le Langhe”, degustazione di tre tipologie di Franciacorta in abbinamento a tre eccellenze gastronomiche langarole.

Info:
www.franciacorta.net

Focus - Si torna a lezione nella “Scuola Italiana di Potatura della Vite” di Simonit & Sirch
Riparte, con le iscrizioni, la “Scuola Italiana di Potatura della Vite”, che Simonit & Sirch, alias i Preparatori d’Uva, terranno in 14 sedi, da novembre 2016 a febbraio 2017, nei territori di maggior pregio della viticultura italiana, con 15 sedi permanenti nelle principali aree vitivinicole della penisola e con collaborazioni con importanti Università e Istituti di Ricerca che contribuiscono al progetto con lezioni di approfondimenti di fisiologie e patologia della vite. Novità di questa edizione è l’avvio di Corsi di secondo livello in Campania, Friuli Venezia Giulia e Veneto (sede di Conegliano), aperti a chi ha già frequentato la scuola negli anni passati. I corsi di primo livello si terranno in Piemonte, Trentino Alto Adige, Lombardia, Veneto (nelle due sedi di Conegliano e della Valpolicella), Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana (nelle due sedi in Chianti e in Maremma), Lazio, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna e saranno condotti dai tutor dei Preparatori d’Uva. Le lezioni si terranno tra novembre 2016 e febbraio 2017 per la potatura invernale e fra aprile e maggio 2017 per la potatura verde. Come per le scorse edizioni, sono aperte a tutti (addetti al lavoro, tecnici, studenti o anche semplici appassionati del verde) e si articoleranno in 4 giornate formative, durante le quali si svolgeranno 2 lezioni teoriche in aula e 6 esercitazioni pratiche in vigneto. Per ogni sede verrà trattata una forma di allevamento principale, con un approfondimento su una seconda forma specifica del territorio in cui di svolge il corso. La parte pratica sarà effettuata in vigneti dove i Preparatori d’Uva applicano già da tempo il Metodo Simonit&Sirch, con dimostrazione di potatura da parte dei tutor (in cui verranno evidenziate manualità e postura corrette) e esercitazioni individuali di potatura per i partecipanti. A chi frequenterà sia le lezioni invernali che quella primaverile e supererà i test finali, sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Inoltre sarà tenuto un registro interno alla Scuola, che attesta il percorso individuale formative svolto da ciascun partecipante, in previsione della sua partecipazione nei prossimi anni a futuri corsi di approfondimento.
Info: www.simonitesirch.it

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