“Manca manodopera, ed in particolare, è ridotto l’accesso a quella extracomunitaria per motivi legati alla burocrazia”: a sostenerlo sono i Coltivatori Diretti del Veneto che denunciano come “ritardi e disfunzioni burocratiche bloccano la vendemmia”. Nel mirino, ci sono i tempi burocratici per far entrare in Italia i cosiddetti stagionali così “chi ne fa le spese sono i lavoratori e soprattutto le imprese agricole che, in assenza delle necessarie autorizzazioni, sono impossibilitate a raccogliere le produzioni andando incontro a ingenti ripercussioni economiche. “L'economia e il mondo produttivo - spiega la Coldiretti - non possono certo permettersi il lusso di aspettare oltre, soprattutto il settore agricolo vincolato dalla stagionalità delle produzioni”.
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