02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)

ANCHE SE GLI SCONGIURI SONO D’OBBLIGO … DA NORD A SUD PREVISIONI VENDEMMIALI POSITIVE. COMMENTI DI PERATONER (LA VIS), VIGLIERCHIO (CASTELLO BANFI), PLANETA (PLANETA), VEZZOLA (BELLAVISTA), VIVARELLI (TENIMENTI FONTANAFREDDA)

Italia
Le vigne fanno sperare in una buona vendemmia

Da Nord a Sud le previsioni per la vendemmia 2005 sono buone, ma, naturalmente, sarà decisivo l’andamento climatico di agosto e settembre, tuttavia, ad oggi, registriamo un, se pur prudente, omogeneo ottimismo che interessa tutta l’Italia enoica.

Fausto Peratoner, direttore generale della Cantina Lavis, una delle migliori cantine sociali del Trentino, prevede “una buona vendemmia, quantitativamente minore rispetto a quella del 2004 di circa un 15%, caratterizzata da un andamento climatico, fino ad oggi, ideale e una sanità delle uve diffusa”. Anche Matteo Vezzola, enologo della maison Bellavista in Franciacorta, pensa che “in prospettiva la vendemmia 2005 sarà molto interessante e significativa, con un andamento climatico simile a quello dell’annata 2004, ma - conclude - mi permetta di non aggiungere altro, perché fino a che il fieno non è in cascina …”.

In Toscana e precisamente a Montalcino, stesso clima positivo: “al momento attuale - spiega Enrico Viglierchio, direttore generale di Castello Banfi - le uve sono sane e il decorso stagionale, fin qui, è stato molto buono. Dal punto di vista quantitativo dovremmo essere sui livelli dell’annata 2004 con qualche punto percentuale in meno, ma è l’aspetto qualitativo che, fino ad ora, è di segno buono se non ottimo. Naturalmente, tutto sta nel comportamento metereologico di agosto decisivo per le sorti della vendemmia”.

Anche dalla Sicilia previsioni ottimistiche, anche se prudenti “per il momento tutto procede bene - spiega Francesca Planeta, responsabile marketing di Planeta - prevediamo di cominciare a vendemmiare i vitigni precoci intorno all’8/9 agosto. Ma no voglio aggiungere altro - conclude Planeta - per non sfidare troppo la fortuna”. Ritornando al Nord Italia e cioè nelle Langhe, buone aspettative anche da parte di Roberto Vivarelli, amministratore delegato dei Tenimenti Fontanafredda di proprietà del Monte dei Paschi di Siena che prevede “una buona vendemmia, e una grande annata 2005, soprattutto in virtù delle buone escursioni termiche che non fanno soffrire troppo il “delicato” Nebbiolo”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli