ANNO RECORD PER CAVIT, IL COLOSSO DEL VINO TRENTINO: FATTURATO A 156,6 MILIONI DI EURO, +28%

Con una produzione di 58 milioni di bottiglie, la Cavit è la seconda casa produttrice di vini e spumanti in Italia. Il colosso trentino (società cooperativa di secondo grado, con sede a Ravina di Trento, che raccoglie, attraverso 13 cantine sociali, oltre 5.400 viticoltori associati) ha migliorato le vendite sia sul mercato italiano, che rappresenta il 23,5% del fatturato (156,6 milioni di euro, +28%), che su quello internazionale (76,5%). Il presidente, Francesco Sartori, e il direttore generale, Giacinto Giacomini sono soddisfatti per “un risultato così brillante non è frutto di qualche evento particolare, ma di un andamento economico stabile e in costante miglioramento,che ci consente, tra l’altro, di garantire ai nostri soci produttori la più alta remunerazione in Italia”.

“Siamo anche fieri - hanno aggiunto - di aver contribuito a fare del Trentino la zona con la più alta percentuale di superficie doc (con oltre l' 80% dei vigneti). La nostra carta vincente è il rapporto qualità/prezzo. Anche per il futuro, le prospettive sono rosee”. La Cavit cercherà, in un prossimo futuro, di diversificare ancor più l’offerta di vini di qualità, come quelli prodotti con l’etichetta “Masi”.