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Vino: Winenews, negli Usa è “finito”, vola import domanda americana supera offerta e crescerà ancora fino 2025 ... È agli sgoccioli l’offerta di vino negli Stati Uniti, dopo anni in un superava ampiamente la domanda. Un’analisi di Winenews conferma le previsioni della ricerca di mercato “Rabobank’s Wine Quaterly Q2 Report” 2012 e mostra prospettive interessanti per le esportazioni italiane. “Le scorte di vino stanno raggiungendo il loro punto più basso negli ultimi 10 anni, e l’industria si sta avvicinando ad un punto di equilibrio dopo anni di eccesso di offerta”, si legge nel rapporto che delinea una “situazione ottimale per i produttori”. Come spiega a Winenews Pierre Geraud dell’agenzia francese per il commercio estero Ubifrance “i 9 litri per abitante del 2012 diventeranno 13,5 nel 2025, e già quest’anno la domanda ha superato l’offerta, tanto che dopo 10 anni di sovrapproduzione e prezzi bassi, i conferitori di vino sfuso della California si sono ritrovati in una posizione di forza”. Gli ultimi dati di mercato confermano questo scenario: dopo due vendemmie difficili in California, volano le importazioni di vino sfuso dal resto del mondo, tanto che il prezzo del Pinot Nero e dello Zinfandel, sfusi, ha subito aumenti del 30-50%, mentre il Moscato è triplicato. Tra i paesi più interessati dal fenomeno ci sono Spagna, Italia, Australia ed Argentina.