02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

BATTUTE FINALI PER LA RIFORMA 164/92: DOPO IL SENATO, DOMANI TOCCA ALLA CAMERA E A META’ APRILE VIA LIBERA DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI. COSI’ IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE. UIV: “OTTIMO RISULTATO”. FOCUS: ISPETTORI UIV CONTRO DUMPING SU DOC

“Abbiamo già ricevuto il parere della Commissione Agricoltura del Senato e domani è in arrivo quello della Commissione Agricoltura della Camera. Dopo l’esame di questo parere, porteremo il testo al Consiglio dei Ministri, prevedendo che entro metà aprile la legge di riforma sarà già pubblicata e quindi efficace. E comunque in vigore per la prossima campagna vitivinicola”. Alle battute finali l’iter di riforma della legge 164/92, secondo quanto detto dal vice direttore generale per lo Sviluppo agroalimentare, qualità e tutela del consumatore del Ministero delle Politiche Agricole Riccardo Deserti. La soddisfazione per il percorso di riforma della 164/92 predisposto dal Ministero per il presidente dell’Unione Italiana Vini Andrea Sartori, che, a nome delle 500 aziende associate che rappresentano il 50% del fatturato del settore vitivinicolo made in Italy, sottolinea “l’ottimo risultato raggiunto. Il testo va bene così come è, in linea con le posizioni Uiv in particolare sulla terzietà dei controlli, ma con il mondo e i mercati che cambiano repentinamente, occorrerà accettare ulteriori revisioni da qui a cinque anni”.

Dopo 18 anni e in relazione all’Ocm vino, la riforma della 164/92 rivoluziona per i vini a denominazione il ruolo dei Consorzi di tutela e il sistema dei controlli e quello sanzionatorio, mirando a semplificare le procedure burocratiche a carico delle imprese ed eliminando obsoleti Albi dei vigneti ed Elenchi delle vigne per creare un’unica banca dati. “Al Ministero delle Politiche Agricole - aggiunge Deserti - questo mese e mezzo in attesa del varo della nuova legge sui vini a denominazione e indicazione geografica lo vogliamo guadagnare lavorando su una decina di decreti attuativi, sei dei quali devono recepire quanto già consolidato, mentre altri richiedono importanti approfondimenti”.

Un plauso anche dal vice presidente del gruppo Zonin, Domenico Zonin, secondo il quale la riforma rappresenta “un passo avanti sia verso la semplificazione sia per il contenimento dei costi. E bravo è stato il Ministro Luca Zaia sia per la qualità che la tempistica della legge. Oggi il sistema sanzionatorio risulta anacronistico, con sanzioni così alte da non essere applicabili. Abbassare i toni è stato importante”.


Focus - Uiv: “I nostri ispettori nel mondo contro dumping su Doc”

In arrivo ispettori tra gli scaffali e wine corner di tutto il mondo per dare uno stop alle svendite sottocosto di vini italiani a denominazione e vendite con etichette non conformi: lo prevede l’introduzione del codice etico e la procedura di autocontrollo nei canali di vendita italiani ed esteri deliberati, oggi a Roma, dal consiglio di amministrazione dell’Unione italiana Vini (Uiv). “Diamo così il via a procedure di controllo sugli scaffali in tutto il mondo - sottolinea il presidente Andrea Sartori - sui prodotti il cui prezzo finale o l’etichetta non conforme fa sospettare illeciti. E’ questo il nostro contributo per dare un taglio a fenomeni non etici, non solo limitati al rischio di sicurezza alimentare o salubrità ma anche contro dumping sui vini a denominazione. Una corsa al ribasso dei prezzi, vista sul Chianti, Soave, sul Prosecco purtroppo, sul Pinot grigio, Barolo, e Brunello di Montalcino, tutta dettata - conclude Sartori - dalla crisi e figlia del panico”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli