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BLANC DE BLANCS, GRAND CRU, CUVEE E MILLESIMES: PER DECIFRARE IL CODICE DELL’AFFASCINANTE MONDO DELLO CHAMPAGNE, DAL 3 AL 16 GIUGNO, A LECCO, ARRIVA IL SEMINARIO DELLO CHAMPAGNE

Blanc de Blancs, Grand Cru, Cuvées e Millésimés. Siete attratti magneticamente dal favoloso mondo dello Champagne ma vi sembra algebra anche se è semplicemente francese? Ammettetelo: degustarlo è un piacere immenso ma sceglierlo è un’impresa ardua. Per chi ha deciso di dare una svolta alla propria cultura enologica e desidera iniziare proprio dal re delle bollicine è all’orizzonte l’occasione giusta: arriva a Lecco il Seminario dello Champagne, il 3,10 e 16 giugno, organizzato dall’atelier delle Arti e del Gusto (info: www.atelierdelgusto.it).

Tre giornate interamente dedicate al grande vino francese con approfondimenti di teoria enologica e preziose degustazioni: Al nastro di partenza, il 3 giugno, “Champagne e Chardonnay in purezza”, per muovere i primi passi tra storia, caratteristiche generali e metodo di spumantizzazione e per svelare il primo grande arcano: il blanc de blancs. Raffinatamente minerale, austeramente
strutturato, morbidamente materico, in grado di accompagnare i più alti esempi della nostra tradizione gastronomica, lo champagne “blanc de blancs” è quello prodotto esclusivamente con uve “bianche” cioè con chardonnay in purezza.

Scaldati i motori, il 10 giugno, si allargano gli orizzonti all’altro grande vitigno padre dello champagne con “Il Concetto di “Gran Cru” e “tutte le sfumature del Pinot Noir”. Questo, lungi dall’essere solo sinonimo di pienezza di aromi e potenza, può esprimersi anche con champagne caratterizzati da un’elegante mineralità o stupire per la sua raffinata golosità, negli alti dosaggi.

A questo punto dell’avventura anche i più digiuni della materia avranno iniziato a masticare termini champagnotti e saranno pronti per il gran finale: l’appuntamento del 16 giugno è tutto dedicato agli approfondimenti, “Cuvées e Millésimés” e “Alla scoperta del Rosé”. Dalle uve di pinot noir e pinot meunier, un’entusiasmante scoperta, un nettare fruttato ed avvolgente, che profuma di bosco.

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