E' morto ieri Eugenio Campolmi, uno tra i più noti produttori di vino del Bolgherese, assai conosciuto per le sue competenze enologiche e come inventore del Paleo, un vino che dalla metà degli anni '90 è nel gotha enologico nazionale. Aveva quarant'anni. Oltre alla moglie lascia due figli di 8 e 13 anni. Oggi, nella sua Bolgheri, i funerali.
Eugenio Campolmi si era posto all'attenzione nel 1995 quando il suo Paleo rosso dimostrò di poter competere alla pari con i più blasonati cru bordolesi. Un successo foriero di ulteriori affermazioni, anche in campo commerciale, rese ulteriormente significative dagli altri vini della gamma di Campolmi: il Messorio, un merlot in purezza di grandissimo livello; lo Scrio, il Paleo bianco. Ma i successi ottenuti non avevano certo indotto Eugenio Campolmi a sedersi sugli allori. Era l'unico produttore bolgherese originario del luogo e la voglia di sperimentare l'aveva indotto a cambiare drasticamente il suo prodotto: il Paleo, vessillo della sua azienda, con la vendemmia 2001 era unicamente prodotto con cabernet franc.
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