BRINDISI E MUSICA ALLA “NOTTE BIANCA” DEL VINO. E TANTI APPUNTAMENTI (DA SEMINARI DI PORTHOS A SHOW DI FEDE & TINTO), DEDICATI AL BERE CONSAPEVOLE E DIVERTIMENTO NEL NOME DI BACCO, A “VINI NEL MONDO” (21-24 MAGGIO, SPOLETO). LA “BENEDIZIONE” DI GALAN

Tutto pronto per la “Notte Bianca” del vino, il 22 maggio, nella splednida cittadina umbra di Spoleto, momento clou di “Vini nel Mondo” (www.vininelmondo.org), kermesse di scena dal 21 al 24 maggio, organizzata da Alessandro Casali (deus ex machina anche della “Millemiglia”), con la direzione artistica di Fede & Tinto di “Decanter” (Radio 2), e con le cantine più prestigiose d’Italia dedicata agli eno-appassionati. Sarà la musica la dama di Bacco sotto le stelle: dal rock anni 60 e 70 allo ska, dallo swing al piano bar con Jerry Calà, tanta allegria per parlare di temi importanti come il bere consapevole, la solidarietà, l’arte e la cultura. Tanti saranno i momenti in cui il pubblico sarà coinvolto in degustazioni guidate (tra cui quelle di Sandro Sangiorgi di “Porthos”), tavole rotonde e momenti di puro spettacolo.
“Anche quest’anno abbiamo voluto dedicare ampio spazio all’argomento del bere consapevole - spiega Alessandro Casali, patron di “Vini nel Mondo” - sul quale verteranno diversi convegni. E torna anche l’appuntamento con la solidarietà”, con l’“Asta dei Vini”, il 22 maggio, il cui ricavato sarà destinato, interamente all’aiuto dei bambini di Haiti. E ci sarà anche la consegna del “Baiocco d’Oro” al marchese Piero Antinori, riconoscimento che, negli anni passati, è stato donato ad Angelo Gaja ed al marchese Incisa della Rocchetta”. L’esperienza di Sandro Sangiorgi, Oscar del Vino 2006 e direttore di Porthos, sarà a disposizione degli eno-appassionati delle degustazioni guidate a numero chiuso, e, nella prima giornata, l’enofilo presenterà il suo nuovo libro: “L’invenzione della gioia. Educarsi al vino - Sogno, civiltà e rispetto”.
Tra le personalità più attese a Spoleto, una delle sei città chiamate all’Expo Shanghai in rappresentanza delle eccellenze del territorio italiano, c’è anche Josko Gravner, uno dei produttori più veraci e anticonformisti del panorama vinicolo. Altro appuntamento da segnalare è “La stanza del tempo”, la degustazione verticale ideata con Gaspare Buscemi di “Vini d’Artigianato” e le cantine di “Vini nel Mondo” e dedicata ai vini “vintage”. E, dopo un week-end, dedicato agli appassionati, il 24 maggio, è mirato agli operatori del settore, con Fipe-Confcommercio e la Camera di Commercio di Perugia che daranno vita ad un dibattito aperto, rivolto al mondo dell’offerta del beverage.
“Come tutti gli anni - spiega ancora Casali - metteremo in piazza grandi numeri: questa manifestazione ha il potere di crescere ogni anno di più. Nel 2009 più di 80.000 persone hanno animato Spoleto per la Notte Bianca e, nelle tre giornate d’evento, abbiamo registrato oltre 200.000 visitatori. Ma “Vini nel mondo” è un punto di riferimento anche per gli operatori del settore: nel 2009 hanno aderito 250 aziende con più di 2.000 etichette”.
“Vini nel Mondo” 2010 è promosso dall’associazione “Arte, Gusto e Cultura” e organizzato dal gruppo Meet. L’evento ha il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali, del Ministero della Gioventù, della Regione Umbria, della Provincia di Terni e del Comune di Spoleto, e con il sostegno di Consorzio di Tutela dell’Asti Docg, Camera di Commercio di Perugia, Casse del Centro, Cassa di Risparmio di Spoleto., Gruppo Novelli, Monini, Regione Calabria, Grifo Latte e Spoleto Credito e Servizi.

Focus - La “benedizione” del Ministro delle Politiche Agricole, Giancarlo Galan: “eventi come “Vini nel mondo” sono indispensabili per promuovere la cultura del vino nel nostro Paese”
“Credo che eventi come “Vini nel mondo” siano indispensabili per promuovere la cultura del vino nel nostro Paese. Il connubio tra arte e gusto è certamente una carta vincente per un settore che tanto riesce a produrre sia dal punto di vista economico che culturale”. Ecco il commento del Ministro delle Politiche Agricole, Giancarlo Galan, che “benedice” il via di “Vini nel mondo”.
“Alcuni vini - dice il Ministro - sono indiscutibilmente il frutto di un’arte e di un sapere insieme antico e moderno. Questo dimostra quanto sia utile creare iniziative capaci di offrire al grande pubblico occasioni di conoscenza di quell’immenso patrimonio italiano che è il vino. Una ricchezza di cui forse non tutti sono abbastanza consapevoli.
E la formula magica di “Vini nel mondo” è quella di far vivere questa ricchezza all’'aperto, unendo il piacere del gusto al piacere di un luogo tra i più belli d’Italia, Spoleto. Proprio questa formula, a suo modo unica, ha permesso a decine di migliaia di persone ogni anno di avvicinarsi in modo più consapevole al vino come prodotto di qualità, come valore, come cultura. È una strada su cui dobbiamo proseguire nell’impegno fondamentale di valorizzare sempre di più e sempre meglio, in Italia e all’estero, le nostre eccellenze enologiche”.