BRUSCELLO, BRAVIO E GRIFO: TRE NOMI UNA STORIA ... RICONOSCIUTI DAL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE I TRE CLONI CARATTERISTICI DI MONTEPULCIANO, UNA DELLE CAPITALI DEL VINO TOSCANO

“Bruscello”, “Bravìo” e “Grifo”, i tre cloni - caratteristici di Montepulciano - del vitigno Prugnolo Gentile, identificati dal Consorzio del Vino Nobile in collaborazione con l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione nel settore agricolo-forestale di Firenze e con le Università di Firenze e Pisa, sono stati ufficialmente riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole e iscritti nel Registro nazionale delle varietà di vite. Entro due anni dovrebbero essere disponibili sul mercato le prime “barbatelle” prodotte da questi cloni.
Il riconoscimento delle tre varietà di Prugnolo (altrimenti detto Sangiovese) rafforza l’identità di Montepulciano come luogo di nascita di vini di qualità provenienti da vitigni autoctoni che sono espressione non solo di una consolidata capacità produttiva ma anche espressione di una tradizione che ha radici secolari.