Le immagini dei giorni scorsi resteranno a lungo impresse nella memoria del Collio: la pioggia incessante, le frane, le case travolte, i vigneti feriti, le strade spezzate. Un’ondata di maltempo che, oltre ad aver causato due vittime, la tragedia più grande, ha colpito anche il mondo del vino, in un territorio importante che fa dell’unicità del suo paesaggio uno dei punti di forza e dei tratti distintivi. Di fronte a questa ferita improvvisa, il Consorzio di tutela dei Vini Collio ha deciso di aprire un conto corrente dedicato alla calamità, per sostenere chi ha perso vigne, lavoro, casa, e in alcuni casi ricordi di una vita. Un aiuto diretto, immediato, trasparente e interamente destinato alle realtà colpite. “I danni, dopo la calamità che ci ha colpito, sono disastrosi. In una notte sono piovuti 300 mm d’acqua, un quinto della pioggia di un intero anno. Le zone più colpite sono state i comuni di Cormons e Dolegna del Collio: nel primo, la frazione di Brazzano è stata in parte travolta da una grande frana, che ha abbattuto diverse abitazioni e ha, purtroppo, causato due vittime” spiega il presidente del Consorzio, Luca Raccaro.
“Due aziende sono state completamente evacuate e, in particolare, una di queste - trovandosi coinvolta nel cedimento del monte - ha riportato danni ingenti all’abitazione e alla cantina. Moltissimi anche i danni nei vigneti, tra frane e allagamenti dovuti all’enorme portata d’acqua riversatasi nei fossi. L’esondazione del fiume Judrio ha provocato l’allagamento di numerose cantine e abitazioni, soprattutto nel Comune di Dolegna, dove alcuni vigneti sono stati travolti e completamente distrutti. Ad oggi molte strade rimangono chiuse a causa dei danni causati dagli smottamenti. Se da un lato questi eventi ci ricordano quanto l’uomo sia impotente di fronte alle forze della natura, dall’altro ci stringono gli uni agli altri. Moltissime sono state le dimostrazioni di affetto e vicinanza da parte di chi ha vissuto la situazione in prima persona, ma anche da chi è dall’altra parte del mondo. E questo, nonostante i traumi, ci fa sperare nel domani” conclude Raccaro.
In questo contesto difficile, l’evento “EnJoy Collio Experience”, in programma il 13 dicembre, a Villa Attems, quest’anno non sarà solo un appuntamento conviviale, ma un abbraccio simbolico a tutto il territorio: “il 13 dicembre ci ritroveremo per l’EnJoy Collio Experience, e sarà un momento diverso dagli altri anni - spiega la direttrice del Consorzio Vini Collio, Lavinia Zamaro - sarà un modo per guardarci negli occhi, per stringerci, per far sentire la nostra vicinanza a chi ha vissuto giorni difficili. Sentiamo forte il bisogno di creare uno spazio in cui il Collio possa respirare insieme, ritrovare forza, e ricordarsi che, anche nelle prove più dure, siamo una comunità unita. Vogliamo che questa serata sia un gesto di speranza”.
Focus - Ecco come contribuire: i dati del c/c dedicato alla calamità nel Collio:
Beneficiario: Consorzio Collio
IBAN: IT71 X054 8464 5510 0000 5000 177
BIC/SWIFT: CiviIT2C
Causale: Supporto alle realtà colpite dalla recente calamità
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