Spettacolo e cibo: un’esperienza unica ed irripetibile! Questo è ciò che l’associazione culturale bolognese Camelot, di recente formazione, ma composta da noti ed affermati attori, mette in scena a chi, stanco delle solite cene, vuol tentare un’insolita alternativa. Camelot …. da sempre sinonimo di maghi, fate, castelli incantati, draghi, ma anche di menestrelli e saltimbanchi, capaci , con la loro musica e la loro simpatia, di allietare banchetti e ricevimenti di dame e cavalieri. E proprio questo si propone di fare il suddetto gruppo di “commedianti”, artisti di differenti esperienze e formazione che operano da anni nel mondo dello spettacolo: unire “food & show”, “cucinare” lo spettacolo con la stessa passione e la stessa cura con cui gli chef cucinano i cibi. Alberto Canepa, attore nonché direttore artistico della compagnia, insieme alle colleghe Elisa Caldironi e Lara Puglia, al giocoliere Gunter Ruber e ai musicisti Gianfranco Grisi e Franco Giuliani, trasformano la cena nell’esperienza di ciò che si gusta, che si ascolta, che si vede, che si scopre, che si vive. Non è questa una cena con spettacolo ma uno spettacolo ricco di avvenimenti dove è anche previsto che il pubblico assaggi le prelibatezze del luogo toccato nella specifica occasione.
La compagnia si può, infatti, definire itinerante, in quanto offre i propri “servigi” lungo tutta la nostra penisola. La stagione inizierà a maggio nelle province di Bologna e Modena per poi toccare altre numerose località dello stivale. Per tali occasioni è necessaria una sede idonea ( palazzo, castello, cortile, piazza storica, prato ...), in cui sia possibile ospitare almeno 100 persone e dove Canepa ed il suo affiatato team, d’intesa con lo chef e gli organizzatori, possano presentare in modo visibile a tutti, e soprattutto spettacolare , ogni portata del menù: di volta in volta può trattarsi di un monologo, di una spiegazione storica oppure di un numero coreografico. Ogni vivanda entra in sala con un apparato scenografico diverso e spettacolare, destinato a suscitare stupore e meraviglia.
Un’ulteriore iniziativa di spettacolo, sempre promossa da Camelot, e denominata Rosso Cristallo, interessa in modo particolare il mondo del vino. L’idea, che vede partecipi oltre a Canepa e ad Elisa Caldironi, i musicisti Gianfranco Grisi e Franco Giuliani, è nata dall’esperienza del Teatro di Camelot nella messa in scena di cene-spettacoli, dalla collaborazione con diversi enti locali per manifestazioni gastronomiche “ a tema” e dall’unione di musica e teatro nell’arte popolare. Risultato: due musicisti con strumenti assolutamente particolari (cristallarmonio, concertina inglese, campanacci) e due attori che recitano monologhi comici legati al tema del vino. È consuetudine adattare i monologhi ai vini locali e in fondo alla serata …assaggiarne anche un sorso !
“La nostra poetica in questo tipo di spettacolo consiste nel saldare la nostra esperienza di commedianti e autori di teatro d’arte popolare con il vostro mondo di temi legati alla cultura materiale delle diverse località, lavorando sempre “su misura” - dice Elisa Calderoni - Ciò che si mangia e si beve, ieri come oggi, informa il pensiero e la sensibilità, origina contenuti e forme dell’espressione culturale, costituisce un mondo vivo di esperienze, da esplorare con tutti e cinque i sensi - continua l’attrice - Allora lo spettacolo diventa per noi un modo immediato, gradevole ed immediato per far passare al pubblico, con un sorriso, informazioni e conoscenze utili per apprezzare meglio ciò che è nel piatto, utili per sapere come viene prodotto e perché, utili per star meglio a tavola. Nello stesso tempo, chi siede, ignaro, solo per mangiare, fa esperienza anche della musica, dell’alchimia della parola, del teatro”.
Agnese Pellucci
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