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CHARDONNAY IN CRISI? TUTTA COLPA DI BRIDGET JONES, LA PROTAGONISTA DI UNO DEI SUCCESSI EDITORIALI PIU’ IMPORTANTI DEGLI ULTIMI ANNI

Lo Chardonnay in Gran Bretagna andava a ruba, ma poi è arrivata Bridget Jones ed ha rovinato tutto. E’ questa la bizzarra spiegazione sulle alterne fortune dello Chardonnay fornita da uno dei più celebri enologi britannici, Oz Clarke, secondo il quale i romanzi ed i film sulla trentenne in cerca d’amore hanno danneggiato l’immagine di quello che fino a poco tempo fa era un vino amato soprattutto dalle donne.

Ben attente a non voler essere paragonate a Bridget, perennemente single e impegnata in una battaglia dagli esiti deludenti contro il proprio peso, le giovani donne britanniche hanno incominciato a stare lontane anche da quella che sia nei libri che sul grande schermo viene spesso identificata come la bevanda preferita della Jones, lo Chardonnay appunto.

“Fino a Bridget Jones lo Chardonnay era molto sexy. Dopo invece, tutti hanno cominciato a dire: “O mio Dio, non nel mio bar!”, ha detto Jones.

Il calo delle vendite, in effetti, è stato significativo: nell’ultimo anno, a fare come Bridget Jones e a scegliere lo Chardonnay per far festa o per annacquare i propri dispiaceri sono stati 7,5 milioni di consumatori in meno rispetto all’anno precedente, mentre a crescere sono stati Pinot Grigio e Sauvignon Blanc, sempre più popolari sia sulle tavole di casa che nei locali.

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