Chi l’ha detto che solo i grandi produttori possono trovare spazio nella grande distribuzione, che ormai pesa il 70% delle vendite di vino in Italia? “La frammentazione dell’offerta permette anche alla gdo di differenziare meglio l’offerta e le strategie sui competitor”, spiega Simone Pambianco, product manager prodotti a marchio Despar Italia. Un tema delicato e importante, quello tra cantine e gdo, di cui si parlerà a Vinitaly, di scena dal 7 al 10 aprile a Verona (www.vinitaly.it). Dove sarà di scena anche il “B2B Buyers’ Club”: “un modo intelligente di mettere in contatto domanda e offerta – dice Alfonso Ruffo, buyer senior bevande di Billa - noi partecipiamo per cercare realtà nuove che abbiano voglia di crescere, di investire e al tempo stesso siano in grado di offrire prodotti con buon rapporto qualità/prezzo”. Anche Unes partecipa al Buyers’ Club, “alla ricerca - spiega Massimo Perini, category marketing
manager - oltre che dei marchi più noti del panorama enologico, anche delle cantine che possano
rappresentare espressione di particolarità e unicità per il cliente”.
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