CIACCI PICCOLOMINI D’ARAGONA, GRIFFE DEL BRUNELLO, INSIEME A LEGATUMORI IN UNA VENDITA NATALIZIA DI VINI PER BENEFICIENZA: IL 40% DEL RICAVATO SERVIRA’ PER L’ACQUISTO DI APPARECCHIATURE DIAGNOSTICHE

Un’iniziativa benefica per la lotta contro i tumori: Ciacci Piccolomini d’Aragona, nota griffe del Brunello di Montalcino, in collaborazione con la Legatumori di Siena, vara una speciale vendita natalizia di vini per contribuire all’acquisto, in tempi brevi, di nuove apparecchiature diagnostiche per l’individuazione precoce e la diagnosi dei tumori. L’idea nasce in memoria di Giuseppe Bianchini, che ha portato la Ciacci Piccolomini d’Aragona ad essere un’azienda vitivinicola oggi conosciuta in tutto il mondo. Dopo aver lottato per anni contro la malattia, è mancato nel gennaio 2004 all’età di 65 anni. I figli, che oggi conducono l’azienda, gli hanno voluto dedicare la Riserva di Brunello con il nome di Santa Caterina d’Oro “Premio internazionale legato alla città di Siena” assegnato a Giuseppe poco prima della sua morte, e con la collaborazione della Legatumori Senese hanno deciso di offrire tre speciali confezioni dei propri migliori vini che, limitatamente al periodo ottobre-dicembre 2005, saranno poste in vendita tramite internet (www.ciaccipiccolomini.com) ad aziende e privati ad un prezzo sensibilmente inferiore a quello abituale. Il 40% del ricavato sarà devoluto alla fondazione, per l’acquisto di macchinari per la prevenzione. Nel mese di gennaio verrà ufficialmente consegnata la somma ottenuta, che sarà pubblicata su “Prevenzione”, notiziario di Legatumori Senese.