Oltre ad essere indissolubilmente legato alla festa, alla musica e all’attenzione per l’ambiente, il “Jova Beach Party”, è un’esperienza anche per gli amanti della buona cucina. Tanto che una delle novità nata nel tour 2022 è la “#JovaFoodGood”, la food court del villaggio dell’evento più atteso ed amato dell’estate italiana dedicata al “Food & Beverage”. Una sorta di grande “dispensa” sintetizzabile in tre parole chiave, buona, giusta e sostenibile, che, dopo aver ospitato gli chef Stefano Basello e Michele Massari a Lignano Sabbiadoro, Riccardo Agostini e Pier Giorgio Parini a Marina di Ravenna, Edi Dottori a Marina di Cerveteri, Errico Recanati e Davide Di Fabio a Fermo, Riccardo Monco e Andrea Mattei a Viareggio, il 10 settembre vedrà il ritorno dello chef stellato Giancarlo Perbellini protagonista di una vera e propria “jam session” di ricette che cucinerà per gli ospiti e i lavoratori del backstage nel gran finale dell’ultima tappa del tour all’aeroporto di Bresso, l’“ultima chiamata” di Jovanotti di fronte a 70.000 fan.
L’iniziativa è nata unendo creatività, sostenibilità, storia e cultura, per stuzzicare la gustosità del palato senza tradire i principi su cui si basa il “Jova Beach Party” che, nell’edizione n. 2 ha visto aumentare il numero dei food truck e l’offerta gastronomica, selezionati da Filippo Polidori, consulente e food guru, perché il cibo, come la musica, non conosce confini, con le diverse pietanze servite esclusivamente con materiali compostabili, seguendo la filosofia sostenibile dell’evento. A Bresso sarà possibile gustare l’inimitabile sandwich de Il Furgoncino, la prelibata pizza dalla ricetta segreta di Strapizziamo, sorseggiare un coloratissimo e fresco estratto di Jovannino Orto Lab, viaggiare con il palato al mercato di Monastiraki grazie ai sapori autentici di Original Greek Eat. Menchetti 1948 porterà la sua pizza “senza tempo”, Porcobrado proporrà i suoi imperdibili panini alla griglia, e Rocket Truck cucinerà invece veri hamburger Rock’n Roll (disponibili anche in versione vegana). E da Pizza & Mortazza, sarà possibile assaporare la vera pizza romana, morbida all’esterno e croccante all’interno. La creazione della cocktail collection ed il servizio mixology per gli ospiti del backstage sono invece affidati alle sapienti mani di Elton Zeqiraj, fondatore di LeGar Unplugged Mixology, bar catering di alta gamma.
Ma il vero special guest, dopo Riccardo Monco, chef della tristellata Enoteca Pinchiorri di Firenze che nella tappa di Viareggio del tour (una produzione da 20 milioni di euro, che sposta un personale di 150 unità a cui se ne aggiungono altre 1.000 reclutate in loco ad ogni tappa, mentre sono stati oltre 160 gli ospiti di questa edizione, ndr) ha realizzato una zuppa di fagioli la cui crema era a base di Aglione della Valdichiana, sarà Giancarlo Perbellini, lo chef imprenditore, due stelle Michelin con Casa Perbellini a Verona, che salirà sui vari food truck presenti servendo in prima persona lo street food, dopo aver accompagnato Jovanotti anche nell’esplosiva prima edizione del “Jova Beach Party” nel 2019.
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