02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

COLDIRETTI: CALO DELLA PRODUZIONE (-10%) CAUSA VENDEMMIA ANTICIPATA, MA QUALITA' DELLE UVE BUONA

La vendemmia è partita in anticipo di quasi un mese con una produzione stimata in calo del 10% su un quantitativo di 45 milioni di ettolitri. Lo afferma la Coldiretti nel sottolineare che il 2007, con la metà dell’anno più calda degli ultimi due secoli, si caratterizzerà per una vendemmia anticipata e contenuta, ma di buona qualità.
Una produzione, realizzata per quasi i due terzi - precisa la Coldiretti - in Veneto, Puglia, Emilia Romagna e Sicilia, per la quale - sottolinea la Col diretti - ci sarà un equilibrio tra vini rossi o rosati e bianchi, con una leggera prevalenza dei primi.
Per l'Italia si tratta di una componente rilevante dell'economia, tanto che - precisa la Coldiretti - il vino made in Italy nel 2006 ha sviluppato un fatturato record di 9 miliardi di euro, 3,2 dei quali attraverso l'export.
Nel primo bimestre del 2007 - prosegue la Coldiretti - si è verificata una crescita record per il vino made in Italy nel mondo con un aumento delle esportazioni in valore del 20% dovuta a una crescita sia sui mercati dell'Unione Europea (24%) sia su quello statunitense (+16%).
Negli Usa - precisa la Coldiretti - si beve circa la metà dei vini rossi Doc/Docg della Toscana destinati all'estero con il Chianti e il Brunello di Montalcino in pole position, sulla base dell'indagine Nomisma. Il 45% dei pregiati vini rossi toscani finisce negli Stati Uniti mentre la Germania assorbe il 40% delle spedizioni estere dei vini bianchi Doc/Docg del Veneto, come il Prosecco. Negli Stati Uniti - continua la Coldiretti - è diretto anche ben oltre un terzo (36%) dell'export complessivo di rossi piemontesi Barolo, Barbaresco, Barbera e Grignolino che tuttavia per il 14% vengono consumati anche in Germania. La destinazione principale dei rossi veneti come l'Amarone o il Valpolicella è invece - conclude la Coldiretti - il Canada (21%) seguito a ruota dalla Germania (20%) mentre i bianchi del Trentino e del Friuli Venezia Giulia come il Traminer e il Collio sono invece destinati soprattutto negli Usa (41%) e in Germania (32%).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli