Se l’Italia del vino sembra poter gioire ufficialmente per il suo record storico nelle esportazioni, nel 2012 superiori ai 4,5 miliardi di euro (dice Coldiretti su dati Istat), anche i “cugini” francesi sono pronti a brindare. Anche se con numeri diversi: nonostante la crisi, infatti, secondo i dati della Fédération des Exportateurs de Vins et Spiritueux de France, l’export nel 2012, è cresciuto del 10% sul 2011, superando, tra vini e spiriti, gli 11,2 miliardi di euro, e rappresentando l’86% del saldo attivo della bilancia commerciale francese nel comparto agroalimentare. Con il vino che ha fruttato 7,59 miliardi di euro (con 152,75 milioni di casse), in crescita dell’8,5% in valore sul 2011. E con Champagne e Bordeaux che, da soli, rappresentano il 60% del valore delle esportazioni.
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