É Genova la città scelta dall’Associazione Italiana Sommelier (Ais) per il Congresso n. 55, che quest’anno diventa Convention: dal 24 al 26 novembre 2023 il capoluogo ligure sarà al centro di un ricco calendario di appuntamenti, per la prima volta aperti al pubblico, legati al tema del paesaggio, oltre alla finale del concorso “miglior Sommelier d’Italia”. L’evento riunisce tutti i sommelier Ais, ma anche gli addetti ai lavori e gli appassionati di vino per aggiornamenti e novità del settore.
Il primo Congresso Ais fu organizzato a Salice Terme nel 1967, allo scopo di creare momenti di riflessione e di scambio e dare visibilità all’organizzazione. L’edizione 2023 porta con sé una grande novità: il Congresso cambia format e si trasforma in una vera e propria Convention, per la prima volta aperta al pubblico. Un contenitore ricco di appuntamenti, dibattiti e iniziative su argomenti importanti e attuali sul tema del paesaggio, che legherà, in tutte le sue chiavi di lettura, approfondimenti e progetti.
L’annuncio è stato dato a “Vinitaly 2023”, insieme a quello del rinnovo, per altri tre anni, della partnership tra il Trento Doc e Associazione Italiana Sommelier per il concorso del “miglior Sommelier d’Italia Premio Trentodoc”, un appuntamento importante per la nomina del miglior sommelier italiano, il più prestigioso riconoscimento della sommellerie, che consente al vincitore di accedere alle selezioni mondiali. Un’occasione per valorizzare il marchio collettivo Trentodoc, ma anche per premiare il percorso di formazione di tanti sommelier e il loro impegno nella divulgazione delle eccellenze italiane.
“La Liguria è orgogliosa di ospitare la Convention dei Sommelier Italiani - spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - appuntamento prestigioso per gli appassionati del settore e per gli addetti ai lavori. Ancora una volta la nostra regione si conferma area di eccellenze enogastronomiche, pronta a mostrare la dinamicità e la qualità della sua produzione. Il mondo del vino porta poi con sé opportunità di sviluppo economico, come dimostra il sempre maggior successo di enoturismo ed enogastronomia. Siamo quindi convinti che questo settore, con le sue novità e i suoi appuntamenti, possa rappresentare un’ulteriore valorizzazione del territorio”. “Siamo davvero entusiasti che la Convention dell’Ais - ha evidenziato il presidente Ais Italia, Sandro Camilli - si svolga quest’anno in Liguria, un territorio rilevante per la nostra associazione e per tutto il Paese da un punto di vista culturale e umano. Per noi sommelier rappresenta anche un’area di eccellenze enogastronomiche e di viticoltura eroica, così significative nella nostra attività di divulgatori”.
“La Convention sarà un punto di partenza e non un punto di arrivo per tutti i progetti in cantiere, con focus molto importanti volti a valorizzare il territorio - afferma Marco Rezzano, presidente Ais Liguria - in evidenza l’enoturismo, con obiettivo la valorizzazione del Patrimonio dell’Unesco. Si partirà dalla Liguria per poi espandere le iniziative a livello nazionale e internazionale: verranno proposti itinerari che consentiranno di scoprire realtà quasi dimenticate e uniche nel loro genere, le guide condurranno gli ospiti seguendo un percorso ricco di fascino in meravigliose location, in degustazione le “Gemme di Vitae”, 100 vini che hanno ottenuto il punteggio più elevato e che rappresentano un’accurata selezione delle eccellenze italiane contenute nella “Guida Vitae 2024” e dalle etichette più rappresentative dei vini della nostra Liguria”.
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