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CONQUISTARE IL CONSUMATORE DEL DUEMILA, ATTENTO AI CHILI DI TROPPO, PUNTANDO SU UN VINO “SALUTISTA” A BASSA GRADAZIONE ALCOLICA E RIDOTTO CONTENUTO CALORICO. ECCO LA SCOMMESSA DELLA COMPAÑIA VINICOLA DEL NORTE DE ESPAÑA, GRUPPO STORICO DELLA RIOJA

Conquistare il consumatore del Duemila, sempre attento ai chili di troppo, puntando su un vino “salutista” a bassa gradazione alcolica (9 gradi) e, soprattutto, a ridotto contenuto calorico (63 calorie in un bicchiere da 125 ml, sulle 91 di un vino “normale”). Ecco la scommessa della Compañia Vinicola del Norte de España, gruppo storico della Rioja, 130 anni di attività percorsi dallo stesso “fil rouge”, la capacità di innovare restando nel solco della tradizione, che lega la prima cantina progettata da Gustave Eiffel, alla nuova linea di vini light, i “Nuve”, bianco o rosso, senza paura di ingrassare.

“Vini più salutari, perché apportano meno calorie al nostro organismo, mantenendo - spiega Gregorio Valera, presidente della “Fundación Española de Nutrición” - tutta la densità degli altri componenti del vino che ci interessano, soprattutto gli antiossidanti. Per questo permetterà di avere meno problemi al momento di incorporarlo alla nostra dieta abituale”. Certo, le innovazioni fanno sempre storcere il naso, ed anche la direttrice marketing Marìa Urrutia, ammette che si tratta di “una scommessa rischiosa, propria di Cvne, che nei suoi 130 anni di storia si è sempre caratterizzata per spirito innovativo. Con questo nuovo vino, cerchiamo di adattarci ai tempi e continuare ad essere pionieri nel mondo enoico, un panorama in cui il consumatore cura maggiormente la propria salute: è lui che vogliamo arrivare, con un vino “vventuroso”, artigianale e con meno calorie, ma con la garanzia di qualità di un grande gruppo”.

Da un punto di vista prettamente enologico, ““Nuve”, rosso e bianco, è prodotto con la stessa cura ed attenzione di tutti i vini di Cvne - spiega l’enologa del gruppo, Marìa Larrea. L’obiettivo è produrre un vino naturale, fresco, con meno alcol, che si traduce in meno calorie, attraverso un procedimento di dealcolazione molto leggero, per niente aggressivo, con il quale le altre qualità del vino si mantengono inalterate”. Un vino sano, ma che non è stato prodotto all’interno degli stabilimenti dell’azienda, perché le cantine che producono vini a “Denominación de Origen Calificada” non possono avere vini con meno di 11 gradi. Pregiudiziale che, comunque, non impedisce ai due nuovi vini “Nuve” (il rosso è un Tempranillo in purezza, il bianco un Viura) di essere vini fino in fondo, visto che la gradazione minima consentita è proprio di 9 gradi.

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