“CUCINA & VINI”: LE CANTINE PIÙ AMATE, REGIONE PER REGIONE. “NULLA DI SCIENTIFICO, MA GIOCO DI APPASSIONATI”. DA DONNAFUGATA A MASCIARELLI, DA CAPRAI A UMANI RONCHI, DA ANTINORI A CA’ DEL BOSCO, DA DI MAJO NORANTE A FEUDI DI SAN GREGORIO

Le cantine italiane più gettonate dagli appassionati del mondo del vino? Le ha scelte anche la rivista “Cucina & Vini” che ha stilato la classifica 2007, regione per regione. Chiaramente, nulla di “scientifico e incontrovertibile”, come sottolinea la casa editrice, ma comunque “un’istantanea dei sentiment degli amanti di Bacco”.
Queste le posizioni, regione per regione. Partendo dal Nord, e dalla Val d’Aosta in particolare, l’azienda preferita è Les Cretes; in Piemonte, invece, il primo posto è andato a Ceretto (seguita da Braida); in Liguria, la spunta Lupi (tallonata da Bruna); in Lombardia, il miglior piazzamento è di Ca’ del Bosco (quindi Berlucchi). Alle pendici delle alpi del Trentino, è Ferrari a guadagnare la palma del vincitore, seguita dalla Cantina La Vis ed in Alto Adige vince Franz Haas, davanti a San Michele Appiano. Ancora più a Est, in Veneto, spicca Allegrini (con Masi, a seguire). In Friuli Venezia Giulia, primeggia Livio Felluga; in Emilia Romagna, svetta la Tre Monti. In terra di Toscana, il blasone di Antinori viene seguito dalla Castello Banfi; nelle Marche, è la Umani Ronchi la preferita, seguita da Velenosi. Caprai è leader in Umbria, così come Castel de Paolis per il Lazio; in Abruzzo, Masciarelli precede Marramiero; in Molise, il primo posto è di Di Majo Norante. Feudi di San Gregorio è leader in Campania; Cantine del Notaio la più votata in Basilicata. La Conti Zecca strappa il titolo di più amata in Puglia alle Tenute Albano Carrisi; in Calabria la reginetta è Librandi. In Sicilia, Donnafugata la spunta su Planeta ed in Sardegna Argiolas precede Sella & Mosca.
Le cantine più votate sono state, in ordine, la siciliana Donnafugata, l’abruzzese Masciarelli e la toscana Antinori. A guidare la scelta degli appassionati, secondo la rivista “Cucina & Vini”, “l’attenzione al rapporto qualità/prezzo, elemento che influisce sempre più profondamente nella scelta, e l’efficacia delle strategie di comunicazione delle aziende vitivinicole”.