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Da “Live Wine 2016” a Milano a “Olio Capitale” a Trieste, da “Leguminosa” a Napoli al WiMu a Barolo, passando per “Identità Golose” a Milano: su e giù per il Belpaese, a caccia di eventi con i migliori prodotti italiani. Ecco l’agenda di WineNews

Dal “Live Wine 2016”, il “Salone Internazionale del Vino Artigianale” a Milano, a “Olio Capitale” aTrieste, da “Leguminosa” a Napoli alle visite al WiMu con tutta la famiglia, bambini compresi, il Wine Museum al Castello di Barolo, passando per “Identità Golose” a Milano, su e giù per il Belpaese, sono tante le occasioni per andare a caccia dei migliori prodotti dell’enogastronomia italiana, e rilanciare la gita fuori porta, in attesa della primavera. Per scoprire gli eventi più gustosi, ecco i consigli di Winenews.
A partire dalle tre giornate, con 63 produttori, 9 Regioni rappresentate, 74 varietà di legumi da tutta Italia, e poi workshop, convegni, laboratori della terra, 37 ospiti e relatori, 17 laboratori ludico-didattici per i visitatori, cene dei legumi con cuochi “contadini”, “medievali” e “alleati”con 21 chef e 3 eventi speciali con l’“Anteprima a Napoli Sotterranea”, la “Discosoupe in Piazza Dante” e la visita guidata al Centro Storico di Napoli: tutto questo è Leguminosa 2016, l’evento di scena a Napoli da oggi al 6 marzo, per gli amanti dei legumi (www.leguminosa.it). Per le celebrazioni del Capodanno cinese, invece, il Gambero Rosso, che da 30 anni si impegna per promuovere la qualità italiana nel mondo, ha sviluppato in collaborazione con il Chinese Culinary Institute un Progetto d’integrazione culturale attraverso l’enogastronomia: “Quando l’eccellenza cinese incontra il vino italiano”. Due settimane, da metà febbraio, dedicate alla cultura e all’enogastronomia attraverso una serie di workshop, classi di cucina ed eventi dedicati, nelle Città del Gusto. In particolare a Torino , domani, sarà incentrato sulla degustazione delle ricette degli chef cinesi Leung Kin Sum e Chan Chun Hunge in abbinamento con vini selezionati dagli esperti della Gambero Rosso Academy (www.gamberorosso.it).
Un’intera giornata per celebrare il “cibo degli dei” con degustazioni e laboratorio aperto a tutti coloro che amano questo supremo prodotto di pasticceria. Il 5 marzo nella storica pasticceria Colzani di Cassago Brianza (Lecco), prima classificata e vincitrice per ben due anni del premio “Illy Migliore Bar d’Italia” per la guida Gambero Rosso, protagonista è il cioccolato, in due nuove varietà: Sao Tomè 78% Rio Lima e Colombia 75% Cimitarra (www.marcocolzani.it). Il WiMu torna anche nel 2016 a dedicare ampio spazio a un target finora privilegiato per la “Barolo & Castles Foundation” che gestisce il Museo del Vino a Barolo. E così, il 6 marzo si inaugura la nuova stagione de “Il WiMu delle famiglie”, visite speciali ispirate e ideate appositamente per i nuclei familiari con bambini (dai 6 ai 12 anni). Un tour nel Castello Falletti alla scoperta del moderno e avveniristico museo ideato da François Confino, in cui grande attenzione sarà rivolta proprio a loro, i più piccoli, per un’esperienza dinamica e interattiva, divertente e curiosa (www.wimubarolo.it). Il Bardolino Chiaretto si invece candidato a partner ideale della pizza d’autore, tant’è che fino a maggio il Consorzio ha programmato un tour in alcune delle migliori pizzerie italiane, dalla Sicilia al Piemonte. L’abbinata pizza-Chiaretto sarà di scena anche all’Anteprima dell’annata 2015 del classico rosé gardesano, che si presenterà al pubblico a Lazise, sulla riva veneta del lago di Garda, il 6 e il 7 marzo. A realizzare a Lazise la pizza per la stampa in arrivo da venticinque paesi del mondo sarà uno dei più noti pizzaioli napoletani, Giuseppe Pignalosa, patron della pizzeria Le Parùle di Ercolano, in piena area vesuviana (www.ilbardolino.com).
A Milano, dal 6 all’8 marzo, torna l’edizione n. 12 di “Identità Golose”, il “Congresso Internazionale di Cucina e Pasticceria d’Autore”, ideato da Paolo Marchi e dedicato al tema de “La forza della libertà”. Che sarà declinato da oltre 100 grandi chef, dai big della cucina italiana come Bottura, Crippa, Romito, Alajmo, Cracco, Bowerman, Scabin, Lo Priore, alle firme internazionali come Matt Orlando (Danimarca), Matthew Kenney (Usa), Isaac McHale (Gran Bretagna), Ricard Camarena (Spagna), Carlos Garcia (Venezuela), Richard Toix (Francia), solo per citarne alcuni. E che oltre al tema principale, declineranno le diverse “Identità” di “gelato”, “formaggio” e “naturali” il 6 marzo, di “caffè”, “Pane e Panettone”, il 7 marzo, e di “pasta” e “mare” l’8 marzo, quando sarà protagonista anche il Paese ospite: il Perù. Tra le novità, c’è “La Scuola di Identità Golose” dedicata a “l’abc della cucina d’autore”, con aspiranti chef ed appassionati che potranno partecipare a lezioni quotidiane di alta cucina, con in cattedra alcuni dei migliori maestri della cucina mondiale. E non mancherà il vino, con la “The WineHunter - Merano Award Selection” (www.identitagolose.it).
Vini di Borgogna a portata di mano: le scoperte e le conferme nella magica Côte d’Or saranno raccontate a “Serata Borgogna: acquisti intelligenti in Côte d’Or” (Roma, 8 marzo). Un evento targato Buongiornovino, con il giornalista e scrittore Armando Castagno. Con ove Borgogna di nove vignerons poco conosciuti in Italia in rappresentanza sia delle zone più famose sia di quelle meno battute della Côte de Nuits e della Côte de Beaune (www.buongiornovino.com).
Antinori sceglie la moda per il primo evento del 2016 a Le Mortelle (Grosseto). Un pomeriggio tra vino e fashion nato dalla preziosa collaborazione della storica cantina con la boutique Victory di Grosseto. L’appuntamento è per il 13 marzo per riscoprire la cantina sotto una veste particolare con “L’alchimia femminile della terra. Degustazione di abiti e vino” (www.lemortelle.it).
Il 20 e il 21 marzo il Consorzio Tutela Roero segna in agenda “Roero Days”, l’evento per conoscere la denominazione piemntose a la Cascina Medici del Vascello, nello splendido giardino antistante la Reggia di Venaria (Torino), con oltre 300 vini e 60 cantine. E “Roero Days” offrirà non solo momenti di assaggio, ma anche verticali, laboratori, illustrazioni di pubblicazioni e dibattiti a cui prenderanno parte alcuni dei più importanti critici ed esperti del settore, come Daniele Cernilli (Guida essenziale ai vini d’Italia, Doctor Wine), Gianni Fabrizio (Vini d’Italia del Gambero Rosso), Fabio Gallo (Associazione Italiana Sommelier), Giancarlo Gariglio (Slow Wine), Eleonora Guerini (Vini d’Italia del Gambero Rosso), Vittorio Manganelli (critico enogastronomico), e Paolo Zaccaria (e-book Wines of Roero) (www.consorziodelroero.it).
Milano si prepara a un anno di degustazioni: cinque appuntamenti dedicati ai vini d’autore, che vedranno protagonisti produttori di fama internazionale con i quali gli appassionati potranno confrontarsi in un’atmosfera riservata e coinvolgente, in un luogo di particolare suggestione. A promuoverle è la storica rivista Civiltà del Bere con un progetto di cinque eventi nell’arco del 2016, tutti nelle splendide sale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”. Prossimo appuntamento è il 21 marzo con “La mappa degli autoctoni”, degustazioni e seminari attorno al tema, sempre più apprezzato, dei vini prodotti con uve locali, spesso minori, ma negli ultimi anni rivalutati e portati a nuova luce. Nell’occasione sarà presentata anche la mappa dei vitigni autoctoni di Civiltà del Bere, un’inedita carta geografica che evidenzia l’area di provenienza di questi vitigni con molte informazioni utili (www.civiltadelbere.com).
Il nuovo Cannonau Riserva e un libro fotografico per celebrare la longevità sarda con undici centenari ritratti dall’obiettivo di Daniela Zedda, raccontati dalla prosa di Marcello Fois e Manuela Arca e un tributo ad Antonio Argiolas: così il 23 marzo la famiglia Argiolas festeggia a Milano l’uscita del Senes, con una cena al Circolo Marras con menu sardo a cura dello chef Sergio Mei (www.argiolas.it).

Focus - “Live Wine 2016”, Salone Internazionale del Vino Artigianale ritorna al Palazzo del Ghiaccio di Milano (5-7 marzo)
“Live Wine 2016”, il “Salone Internazionale del Vino Artigianale” dedicato alle produzioni vinicole artigianali, italiane e internazionali, ritorna al Palazzo del Ghiaccio di Milano dal 5 al 7 marzo: in collaborazione con lo storico eventi “Vini di Vignaioli” di Fornovo e con l’Associazione Italiana Sommelier (Ais) Lombardia, più di 100 produttori provenienti da tutta Italia e dall’estero presentano i loro vini con banchi d’assaggio.
Il programma si arricchisce per far conoscere al vasto pubblico di operatori e di privati il sempre più apprezzato livello delle produzioni artigianali di qualità. I produttori selezionati sono aziende di piccole e medie dimensioni, che praticano un’agricoltura biologica, biodinamica o naturale, e che producono il vino senza l’utilizzo di additivi. I solfiti, se aggiunti, sono utilizzati in dosi minime. Il risultato è un vino autentico, espressione massima del territorio, dell’annata e del lavoro dell’uomo.
Al “Live Wine 2016” è inoltre possibile partecipare agli incontri e alle degustazioni a tema guidate da Samuel Cogliati, editore e divulgatore italo-francese. Da non perdere anche le serate “Live Wine Night”, nelle enoteche, ristoranti e altri luoghi selezionati della città si può approfondire la conoscenza dei vini e dei territori in compagnia dei vignaioli presenti, con l’accompagnamento di musica dal vivo.
Info: www.livewine.it

Focus - “Olio Capitale”, la più importante fiera interamente dedicata alle migliori produzioni di extravergine (Trieste, 5-8 marzo)
Sfida all’ultimo carato per gli oli mediterranei: anche quest’anno, dal 5 all’8 marzo, al Centro Congressi della Stazione Marittima di Trieste, è di scena “Olio Capitale”, la più importante fiera interamente dedicata alle migliori produzioni di extravergine. Ci sarà anche il “Concorso Olio Capitale 2016”, una competizione internazionale riservata agli oli del Mediterraneo in cui saranno scelti i migliori di ciascuna categoria in concorso: fruttato, leggero, medio e intenso.
Ma le iniziative sono tante. La Scuola di cucina di Olio Capitale darà spazio alle ricette tradizionali e tipiche delle Città dell’Olio di Bitonto (Bari) e Oliveto Citra (Salerno), che per l’occasione saranno rivisitate dagli chef protagonisti dei cooking show. Per gli appassionati del cibo buono, sano e km zero, è un’occasione per degustare e conoscere le cultivar delle Città dell’Olio abbinate ai piatti della tradizione culinaria regionale. La città di Bitonto farà da apripista con lo chef Emanuele Natalizio patron del ristorante “Il Patriarca” che il 6 marzo presenterà una rivisitazione della pasta con le cime di rapa. Il 7 marzo, invece, Oliveto Citra sarà protagonista con il cooking show dello chef Marc Pavel che preparerà la pasta e fagioli con il fagiolo “occhio nero”.
Ma ci saranno anche degustazioni con le Città dell’Olio di Puglia, Liguria, Basilicata, Sicilia, Campania e Calabria, a cui si aggiungono Abruzzo e Sardegna. Inoltre, poiché la cultura dell’olio passa soprattutto attraverso le nuove generazioni, è prevista anche una degustazione di oli all’Oil Bar della Fiera dedicata esclusivamente ai bambini. Cultura del cibo con la mostra “Olio d’Artista” allestita con contenitori di olio rivisitati da artisti internazionali e l’esibizione live del gruppo di musica popolare Folkemigra, la presentazione per Castellana Grotta del libro “Ulivo e Olio” a cura di Pasquale Montemurro e il talk show sulle proprietà organolettiche dell’olio extravergine da “coratina” ed i suoi effetti benefici sulla salute umana a cura della Città di Andria e Corato”, sono ancora eventi in programma. Accanto ad un eductour dedicato ai food blogger selezionati dall’Aifb (Associazione Italiana Food Blogger) che racconteranno la Fiera dal loro originale punto di vista.
Partirà, infine, sempre da Trieste anche il concorso “Le Capitali dell’olio in un click”, con #OlioCapitale10, il contest fotografico lanciato dalle Città dell’Olio per festeggiare l’evento n. 10, con gli olivicoltori di tutta Italia che si raccontano attraverso le immagini dei luoghi e dei momenti più belli ed emozionanti del loro mestiere e della loro vita.
Info: www.oliocapitale.it

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