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L’AGENDA DI WINENEWS

Da “Regina Ribelle - Vernaccia di San Gimignano Wine Fest” a “Sorsi d’Autore”, ecco gli eventi

Da “Slow Fish” al “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, da “Vinòforum” a “Vini d’Abbazia”, da “Benvenuto Orvieto diVino” a “Radici del Sud”

Festival culturale: ecco la formula che piace anche al mondo del vino, perché “abbraccia” tutto il territorio e le sue anime, accogliendo il grande pubblico per raccontarli. E se “Sorsi d’Autore”, firmato dalla Fondazione Aida, è tra le più longeve rassegne del genere in Italia, nell’eterna bellezza delle Ville Venete, Patrimonio Unesco, con degustazioni guidate di grandi vini veneti e momenti di dialogo con personalità italiane di spicco, la grande novità voluta dal Consorzio della Vernaccia è “Regina Ribelle - Vernaccia di San Gimignano Wine Fest”, il primo Festival di territorio dedicato alla “regina bianca” della Toscana a San Gimignano, la “New York del Medioevo” custode della sua storia secolare. Sono questi solo alcuni dei tantissimi eventi segnalati in agenda da WineNews. Nella quale, a Genova è tempo di “Slow Fish”, la più importante kermesse dedicata al mondo del mare, promossa da Slow Food e Regione Liguria, a Milano il Touring Club Italiano ospita la presentazione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano” di Roberta Garibaldi, “Garda Wine Stories” è un viaggio stampa alla scoperta dei vini e del territorio del Consorzio del Garda Doc, a Roma c’è “Vinòforum”, la kermesse che porta l’enogastronoma d’eccellenza nella Capitale, l’Abbazia di Fossanova a Priverno è la cornice d’eccezione di “Vini d’Abbazia” con i più antichi “monasteri del vino” d’Italia e di Francia, con “Benvenuto Orvieto diVino” il Consorzio dei Vini di Orvieto ospita importanti personalità del vino italiano ed internazionale nella “città del tufo”, e al Castello di Sannicandro di Bari torna “Radici del Sud”, il Salone dei Vini e degli Oli del Sud Italia. E, ancora, a Cogne con “Cantine Gourmet” si assaggiano le etichette Doc e i piatti con i prodotti di nicchia valdostani; l’Altobrembo invita a scoprire erbe spontanee e formaggi locali con “Le erbe del casaro”; a Polpenazze del Garda da Erian - Cantina Bottenago c’è “Enovitis in campo” con Uiv-Unione Italiana Vini; il Castello di Moniga del Garda fa da sfondo a “Valtènesi in Rosa” con il Consorzio Valtènesi e il rosé della riviera bresciana del Lago Garda, sulla cui sponda trentina, a Riva del Garda, torna il Festival “Spumantitalia” di “Bubble’s Italia”; a Madonna di Campiglio “una destinazione d’Alta Gamma”, inizia un’estate di experience wine & food; nelle Langhe, a Dogliani, i produttori della Bottega del Vino Dogliani Docg sono protagonisti di “Dogliani Docg in Festival”; “Malvasia e …” è la rassegna del Gal del Ducato ed Emilia Wine Experience nei territori del gusto tra Parma e Piacenza, e da Cattolica “Wein Tour Cattolica” lancia la campagna di sensibilizzazione “#Beviamo romagnolo”; in Chianti Classico inizia un’estate di eventi da Vallepicciola con un “Bubbly Event” con lo Champagne; nell’antica Fortezza di Montepulciano è la volta dell’attore Cesare Capitani nel ciclo di incontri “Nobili parole” del Consorzio del Nobile e del Comune; a Fano è di scena il “BrodettoFest”, il Festival internazionale del Brodetto e delle zuppe di pesce, mentre la Pinacoteca Civica F. Podesti di Ancona espone la mostra “Paesaggi d’artista e Vini d’autore” curata dalla griffe Umani Ronchi; grandi vini italiani e francesi sono in asta da Finarte a Roma; “Alla scoperta dell’Alta Val D’agri. Terra di origine di alcuni vitigni che crediamo essere arrivati in Italia dalla Grecia” è un convegno del Consorzio della Doc Terre dell’Alta Val d’Agri a Viggiano; Tasca d’Almerita, infine, celebra la “Giornata Mondiale degli Oceani” valorizzando il pescato a miglio zero a Capofaro Locanda & Malvasia sull’isola di Salina.
A Milano, il 6 giugno, il Palazzo del Touring Club Italiano, ospita la presentazione dell’edizione n. 6 del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, curato da Roberta Garibaldi con la collaborazione del suo team e del Comitato Scientifico, e divenuto ormai un documento di riferimento per le istituzioni e gli operatori a livello nazionale, regionale e locale (evento su invito), e alla quale interverranno, Giulio Lattanzi, dg Touring Club Italiano, Cristiano Casa, presidente Visit Emilia, Michele Angiolini, Ambito turistico Valdichiana Senese, Jacopo Benucci, responsabile Corporate Service Model UniCredit ed Elizabeth Galloni, partner country manager Smartbox, con i video-contibuti di Maurizio Martina, vice dg Fao, Alessandra Priante, direttore Europa Unwto, e Stefano Dominioni, direttore dell’Istituto degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa (Tbc), con le conclusioni di Giorgio Palmucci, membro del Consiglio direttivo di Federturismo e vicepresidente Confindustria Alberghi, moderati da Luca Ferrua, direttore “Il Gusto - La Repubblica”. Ultimo appuntamento, invece, con gli “Italian Talks”, il primo talk show promosso dal Consorzio Franciacorta ed ambientato in Franciacorta che racconta l’eccellenza italiana su YouTube e in Podcast, e nel quale il giornalista Dario Maltese accompagna gli ospiti in un percorso alla scoperta di diversi scenari, con Iginio Massari (15 giugno), grande pasticciere e personaggio televisivo e gastronomo italiano, e tra i personaggi che rappresentano il made in Italy nel mondo e che raccontano da prospettive diverse cosa significa essere italiani, facendo emergere quelle idee, relative al proprio lavoro, che si sono rivelate vincenti e hanno consentito di trasformare la propria esperienza personale in una storia di successo. Il Mosnel apre le porte della sua storica tenuta di Camignone tra picnic d’autore in vigna con le prelibatezze del ristorante Dispensa Franciacorta accompagnate dal Franciacorta Brut Satén 2018 (11, 18 e 25 giugno), occasioni speciali per degustare en plein air i Franciacorta della cantina e visite guidate. A Brescia nel Vigneto Pusterla, oggi di proprietà della griffe Monte Rossa, si può invece ammirare l’installazione “Fondamenta del futuro” di Stevan Tesic e Milena Veljkovic, progetto che nasce come espressione del mecenatismo contemporaneo nella città “Capitale italiana della cultura 2023”. L’Altobrembo invita a riscoprire la cultura tradizionale dell’Alta Valle Brembana con iniziative dedicate a erbe spontanee e formaggi locali, dal 2 al 4 giugno torna con la rassegna “Le erbe del casaro”, tra apericene e visite in caseificio, cene itineranti e menù speciali proposti dai ristoranti dell’Altobrembo. Doppio appuntamento per “Enovitis in campo”, evento itinerante di Uiv-Unione Italiana Vini dedicato alle tecnologie per la viticoltura, il 7 e 8 giugno a Polpenazze del Garda da Erian - Cantina Bottenago, e che torna nel 2023, dopo 5 anni, anche con “Enovitis Extrême” con le soluzioni per le zone impervie, con alte pendenze e ristretti spazi di manovra, il 13 luglio nei vigneti della Cantina Valle Isarco - Eisacktal, a Chiusa. “Valtènesi in Rosa”, da domani al 3 giugno, riapre invece al Castello di Moniga del Garda la grande vetrina del rosé del territorio, il Valtènesi, di tradizione ultracentenaria nella riviera bresciana del Garda, con oltre 100 etichette in degustazione presentate da 45 cantine del Consorzio Valtènesi. Anche Tenuta Mazzolino, nel cuore dell’Oltrepò Pavese a Corvino San Quirico, dall’8 giugno al 14 luglio, lancia un ricco programma di appuntamenti per un’“Estate 2023 in collina”, con cinema all’aperto, degustazioni e collaborazioni gastronomiche e musica, e ospitando alcuni appuntamenti di “Oltrepop Festival”, la rassegna nei luoghi dell’Oltrepò per promuovere il turismo di prossimità e territorio, tra le vigne a regime biologico, il giardino all’italiana, il romantico roseto e la villa padronale appena ristrutturata. La roadmap del futuro per il Food&Beverage è il tema al centro del “Forum Food&Beverage” n. 7 organizzato da The European House-Ambrosetti, a Bormio il 9 e il 10 giugno, al Grand Hotel Bagni Nuovi. La forza dei territori nella transizione verde”. “Galli in Wine” è invece la rassegna di Livigno dedicata ai vini della Valtellina, dal Valtellina Superiore allo Sforzato, promossa dallo chef e imprenditore Luca Galli al “Wine Hotel” Galli con un percorso degustativo guidato dalla sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier Sara Missaglia tra paesaggio, territorio, storia, cultura e ambiente, ma anche la cucina del ristorante Il Cenacolo, a quota 1.816 metri: il 18 giugno con le cantine Assoviuno, Contadi Gasparotti, Giorgio Gianatti e Cà Bianche, il 16 luglio con Marcel Zanolari, Aldo Rainoldi, Alfio Mozzi e Plozza, il 30 luglio con Marco Triacca La Perla, Ar.Pe.Pe., Nicola Nobili e Mamete Prevostini, e il 17 settembre con Caven Camuna, Fratelli Bettini, Triacca La Gatta e Balgera il 17 settembre. Mantova ospiterà quindi il “Seminario Estivo di Symbola” n. 21, dal 22 al 24 giugno, dedicato, dalla Fondazione delle Qualità Italiane con Unioncamere e Comune di Mantova, alla “Coesione è competizione.
Il primo manifesto in Italia dedicato al vino? “Moscato Spumante”, disegnato dal pittore piemontese Cesare Saccaggi per Gancia nel 1896, esposto nella mostra che racconta “Novant’anni di bollicine” del Consorzio dell’Asti Docg, a Costigliole d’Asti, in Monferrato, fino al 20 luglio, alla Confraternita della Misericordia. Nelle Langhe, il 3 giugno a Dogliani, in occasione del “Festival della Tv”, i produttori della Bottega del Vino Dogliani Docg scendono in piazza ed incontrano il pubblico nei locali del territorio nel Dogliani Docg in Festival” 2023: da Marziano Abbona ad Annamaria Abbona, da Osvaldo Barberis a Caraglio, da Cauda a Chionetti, Eraldo Revelli, Fabiani, LeViti, Marenco, Pecchenino, Pg Mascarello, Poderi Einaudi, Poderi La Collina, Poderi Le Surie, Ribote, Romana, San Fereolo e Valletti. Con “Sinestesie” alla cantina Diego Morra, a Verduno, accolti dall’abbraccio naturale di alcuni tra i più vocati Cru di Barolo, sono invece in programma una serie di appuntamenti per una degustazione straordinaria, dove vino, cibo e musica coesistono armoniosamente e si contaminano in un percorso sperimentale e coinvolgente, il 17 giugno, il 1 luglio, il 23 settembre e il 21 ottobre. Il “Food & Wine Tourism Forum” n. 6, il più importante appuntamento in Italia dedicato all’innovazione del turismo enogastronomico, promosso con il tema “Prospect” dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, torna il 21 giugno al Castello di Grinzane Cavour, con alcuni tra i massimi esperti nazionali del settore e ospiti internazionali a confronto nel cuore delle Langhe Patrimonio Unesco. In occasione dell’anniversario n. 20 della Cantina Comunale di Castiglione Falletto, il 25 giugno, la Strada del Barolo e Grandi Vini di Langa organizza un tour attraverso alcune delle più celebri Mga-Menzioni Geografiche Aggiuntive del Barolo nel territorio di Castiglione Falletto, guidato dall’Ais-Associazione Italiana Sommelier, con degustazione dei Barolo di cui si sono visitate le vigne sulla terrazza panoramica della Cantina: Barolo Docg Monprivato di Giovanni Sordo, Barolo Docg Villero di Boroli e Barolo Docg Rocche di Castiglione di Fratelli Monchiero. Sempre con la Strada del Barolo e Grandi Vini di Langa, Rodello ospiterà invece la prima edizione del “Dolcetto Summer Fest”, l’8 luglio, una festa con musica e gustosi abbinamenti enogastronomici per celebrare il Dolcetto in tutte le sue denominazioni, tra degustazioni e masterclass, e del quale si parlerà in una tavola rotonda con, tra gli altri, il presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani Matteo Ascheri, il direttore dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero Bruno Bertero, e il produttore Tino Colla, dell’azienda Poderi Colla. E tornerà anche “Collisioni” ad Alba, il Festival agri-rock sul cui palco saliranno il 7 luglio Ernia, nel “Tutti hanno paura - Summer Tour”, l’8 luglio Sfera Ebbasta, nella sua unica data in Piemonte del “Summer Tour”, e Diodato il 30 luglio, sempre nella sua unica data piemontese del “Così speciale Tour”. Dal 15 al 18 settembre a Bra, nuova edizione, la n. 14, anche per “Cheese”, il più grande evento mondiale dedicato ai formaggi a latte crudo di Slow Food e Città di Bra, con protagonisti caci, tome e tutte le altre forme del latte possibili, con una sola regola: che siano naturali, ottenuti con latte che non ha subito trattamenti termici come la pastorizzazione, che li priva dei fermenti naturali. Nella cittadina piemontese, che da sempre è la casa di Slow Food, si riunirà un popolo di pastori, casari, affinatori e appassionati che vedono nei latti e nei formaggi molto più di un alimento: un modo di intendere la natura, i prati e i pascoli, l’allevamento, la vita stessa. Protagonista assoluto sarà il mercato, dove espositori provenienti da ogni angolo d’Italia e da tutto il mondo proporranno al pubblico delizie straordinarie che evidenziano come da tre ingredienti - latte, caglio e sale - si possono ottenere migliaia di prodotti unici. Per uno spuntino veloce tra una conferenza e l’altra, i food truck serviranno le specialità italiane del cibo da strada e i birrifici artigianali. E poi i Laboratori del Gusto, per avventurarsi tra sapori e abbinamenti più o meno noti, e gli Appuntamenti a tavola. Idee in Fuga e l’Istituto di Pena “Cantiello e Gaeta” si uniscono per far conoscere “il buono che viene da dentro” in collaborazione con Lions Club Alessandria Cittadella, nella cena sotto il cielo nel Luppoleto “Fuga di Sapori” del Carcere di San Michele di Alessandria, il 24 giugno, anticipata il 23 giugno da “Nessuno escluso”, cena organizzata nel carcere per gli oltre 300 detenuti, con la partecipazione speciale della brigata dei concorrenti di “MasterChef Italia 2022” Lia, Mime, Bruno e Pietro che cucineranno per entrambe le cene. A Torino, da Eataly Lingotto prosegue il nuovo ciclo di appuntamenti, fino al 10 luglio, di “Music Mixology”: un viaggio attraverso la storia di alcuni dei più famosi generi musicali e il mondo dei cocktail, con abbinamenti a tema, da un’idea di Compagnia dei Caraibi e Eataly Lingotto. Fino al 14 giugno è poi la “Settimana della cucina romana”, e da Torino agli store di tutta Italia, Eataly prosegue anche il viaggio attraverso i pilastri del made in Italy agroalimentare, dedicando fino all’11 giugno, eventi che celebrano la pasta e l’olio extra vergine d’oliva, ospitando grandi nomi della cucina italiana che portano in degustazione alcuni dei loro cavalli di battaglia in cui la pasta è protagonista, e attraverso mercato, ristorazione e didattica. Dal 9 all’11 giugno, in Valle d’Aosta, torna invece “Cantine Gourmet” a Cogne, con la cena alla scoperta delle etichette Doc e dei piatti della cultura cogneintse e dei prodotti di nicchia valdostani, “Cantine Agricoles”, un percorso guidato, a due ruote oppure a piedi, all’insegna di agricoltura e turismo esperienziale di qualità, e lo show cooking “Segreti Stellati” per farsi svelare i segreti del mestiere “stellato”.
La piccola pesca sta soffrendo, a tutte le latitudini e lungo tutte le coste: le sfide sono tante, dal ricambio generazionale alla riduzione dei margini di guadagno (situazione peggiorata dai problemi strutturali e dal rincaro dei carburanti), fino alla crisi climatica. Una cultura che rischia di scomparire nel giro di poche generazioni, alla quale sarà dedicato “Slow Fish” 2023, edizione n. 11, da domani al 4 giugno attorno al tema “Coast to Coast”, al Porto Antico di Genova. Organizzato sempre da Slow Food e Regione Liguria, l’evento vanta un programma ricchissimo: dalle attività di educazione (insieme all’Acquario di Genova) agli approfondimenti, con le conferenze internazionali e i forum “La parola ai pescatori”. E, come sempre, negli eventi Slow Food, non manca il piacere della degustazione, con i Laboratori del Gusto, dedicati a interi territori, dall’isola del Giglio al Trasimeno, dal Carso al brindisino e al Conero, dagli oli della “Guida agli Extravergini” ai vini della Slow Wine Coalition e della guida “Slow Wine”; gli Aperitivi Quotidiani, con i vini eroici delle Riviere del Ponente e del Levante ligure, quelli dei trabocchi abruzzesi incontrano, i vini della Laguna di Venezia e dell’Isola di Mozia e quelli delle vigne dei Campi Flegrei; l’area dei Food truck, le Cucine di Strada, le birre artigianali della “Guida alle Birre d’Italia”, e l’Enoteca sul Porto Antico, con 300 etichette selezionate dalla Banca del Vino e da Slow Wine. Ma ci sono anche il Mercato, che, con le sue bancarelle, espone il meglio dei prodotti della pesca e dell’agricoltura costiera, e i Presìdi Slow Food, che tutelano la ricchezza di biodiversità dell’ecosistema. Ed ancora le cene che hanno per protagonisti gli ecosistemi costieri, e le lezioni di cucina con i cuochi dell’Alleanza Slow Food e della guida alle “Osterie d’Italia”. E con Acquario di Genova e UniCredit, nelle attività di educazione alla Città dei bambini e dei ragazzi, sarà lanciato un sos per il gambero di fiume. Genova è anche la città scelta dall’Associazione Italiana Sommelier (Ais) per il Congresso n. 55, che quest’anno diventa Convention: dal 24 al 26 novembre il capoluogo ligure sarà al centro di un ricco calendario di appuntamenti, per la prima volta aperti al pubblico, legati al tema del paesaggio, oltre alla finale del concorso “Miglior Sommelier d’Italia Premio Trentodoc”. Portofino farà da sfondo alla “Derthona Experience-Viaggio nel Timorasso” (evento riservato su invito), il 15 giugno con il Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi e le cantine Vigneti Massa, Boveri Luigi, Claudio Mariotto, Vigneti Repetto, Sassaia e Volpi sulla panoramica chiatta de La Gritta, in un viaggio nel calice dalle Terre Derthona fino in Ucraina, passando per la Francia. Da Sanremo, arriva il lancio di “Calicis - Wine Is All Around”, dal 21 al 23 ottobre nell’ottocentesca Villa Ormond nella “città dei fiori”, un viaggio “Into the wine”, immersivo tra sensorialità, tecnologia, wine-community e prospettive di mercato del vino italiano, con cantine da tutta Italia ed esperti del settore, coordinati da Marco Gallo, sommelier e fondatore di Decantico Srl, realtà che opera nel campo della formazione e distribuzione food&beverage. La piccola pesca sta soffrendo, a tutte le latitudini e lungo tutte le coste: le sfide sono tante, dal ricambio generazionale alla riduzione dei margini di guadagno (situazione peggiorata dai problemi strutturali e dal rincaro dei carburanti), fino alla crisi climatica.
Il territorio di Lana e dintorni dedica un lungo intervallo di tempo, dalla fine della primavera all’inizio dell’autunno, ad un patrimonio naturale di cui dispone e che spesso viene sottovalutato: le erbe selvatiche e le piante medicinali. In questo periodo, infatti, una serie di eventi hanno come protagonisti questi tesori naturali, deliziosi in cucina, utili come rimedi per la salute e portentosi per il benessere. Dal 26 al 28 giugno, il prestigioso design-hotel Vigilius Mountain Resort sempre a Lana ospiterà invece l’edizione n. 20 del “Trofeo Schiava Alto Adige” (con WineNews nella commissione tecnica), promosso da Ulrich Ladurner, Othmar Kiem e Günther Hölzl, e dove esperti da Italia, Germania, Svizzera e Austria sceglieranno i migliori vini Schiava dell’anno e che interpretano nel miglior modo le diverse Doc a base di Schiava (Lago di Caldaro, Santa Maddalena, Meranese e AA Schiava). Anche il “Merano WineFestival”, con la regia del “The Wine Hunter” Helmuth Köcher, ha annunciato le date dell’edizione 2023, dal 3 al 7 novembre a Merano nel format classico con “Naturae et Purae”, “Bio & Dynamica” con focus su vini biologici, biodinamici, organici e orange, le eccellenze “The WineHunter” al Kurhaus, “Catwalk Champagne” e la Gourmet Arena con il ritorno dei migliori prodotti food, spirits e beer insieme agli showcooking. Nuovi highlights al Kurahus con “International”, lo spazio dedicato ai prodotti internazionali, “The Festival”, con le menzioni speciali Platinum, Iconic e Unique, e “Next Platinum”, con le “promesse” del futuro nelle diverse categorie. Di scena anche il Summit “Respiro e Grido della Terra”, che ambisce ad essere portavoce e contenitore di un’emergenza che non può più passare inosservata. Sono oltre 600, complessivamente, le aziende previste al Festival, suddivise tra culinaria, vino e Champagne. Nuovo appuntamento con il Festival Nazionale “Spumantitalia”, unico evento culturale dedicato alle bollicine italiane targato “Bubble’s Italia”, dal 4 al 6 giugno nella meravigliosa cornice del Lago di Garda, nelle location del PalaVela e della Spiaggia Olivi di Riva del Garda, dove il magazine “Bubble’s Italia” assegnerà alle 100 migliori aziende italiane il riconoscimento di “Ambasciatori del brindisi italiano”, e con le degustazioni di campioni con prima fermentazione con tappo di sughero curata da Carlos Santos, ad Amorin Cork Italia, e dell’Asti Frozen accompagnato dal panettone, l’apertura alla volée dei “Dormienti” e il “Brindisi” con i “Diversi-L’altro Spumante” presentato da Mario Pojer della cantina Pojer e Sandri), e tra degustazioni nell’Enoteca Bubble’s Club, masterclass, talk show e show cooking. E tra le “bollicine controcorrente” dal 1831, per la prima volta ci sarà anche Bosca, la storica casa spumantiera di Canelli, tra le “Cattedrali Sotterranee” Patrimonio Unesco, che presenterà alcuni Metodo Classico e Metodo Charmat, lanciati negli ultimi anni e frutto di un’esperienza di oltre 190 anni, dall’Alta Langa Docg al Mille Giorni della Linea Ispiro, dal Piemonte Doc al Piemonte Doc Pinot Nero Rosé della Linea Esploro, “per portare la gioia dei nostri spumanti anche ad eventi di alto livello legati a questo mondo in grado di creare un dialogo e un confronto tra produttori, operatori e appassionati italiano ed internazionali” sottolinea Polina Bosca, cmo Bosca e sesta generazione di famiglia. Intanto anche a Madonna di Campiglio, “una destinazione d’Alta Gamma”, come la Fondazione Altagamma che riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana che l’ha riconosciuta come un luogo dove vivere momenti unici, un’oasi autentica e votata al contatto con la natura, all’ospitalità e alla ristorazione di alto livello stellata Michelin, e “where mountains meet humans”, inizia un’estate 2023 di eventi, dal 2 giugno, con l’apertura straordinaria degli impianti di risalita, e fino in ottobre.
Edizione n. 7 per “Borderwine”, il Salone Transfrontaliero del Vino Naturale del Friuli Venezia Giulia, il 18 e il 19 giugno, nel parco della settecentesca Villa Manin di Passariano, che ospiterà un vero e proprio tour enologico e gastronomico che, oltre al meglio del vino naturale friulano, abbraccerà i confini del Nord-Est e oltre, con 70 cantine e produttori provenienti da Italia, Austria, Slovenia e ancora più lontano, attorno al tema “Borderless”, senza confini. Ci saranno degustazioni condotte da esperti enologi e dedicate alla Malvasia, sui vini di Denis Montanar, e alle etichette francesi a cura di Vini Volanti. E dal 30 giugno al 3 luglio, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele e la Città di San Daniele del Friuli firmano l’edizione n. 37 di “Aria di Festa”, la kermesse enogastronomica per celebrare il profondo legame che unisce il Prosciutto di San Daniele al suo territorio di origine, tra live cooking show, talk tematici con ospiti di spicco, masterclass e laboratori sensoriali dedicati al Prosciutto di San Daniele. E con i prosciuttifici che apriranno le porte degli stabilimenti di produzione proponendo visite guidate alla scoperta della lavorazione del San Daniele Dop, ma non mancheranno anche eventi dedicati alle altre eccellenze regionali, a partire dai grandi vini del Friuli, e alla convivialità.
Coniugare, con grande eleganza, l’eterna bellezza delle Ville Venete, Patrimonio Unesco, con degustazioni guidate di vini pregiati - dalle etichette del Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, alle cantine Sartori, La Cappuccina, Collalto, Monte Zovo - Famiglia Cottini e Tedeschi, con i sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier Veneto - ed eccellenze gastronomiche del territorio, facendole rivivere in chiave di convivialità e cultura contemporanea, con intensi e divertenti momenti di dialogo con personalità di spicco come Michele Serra, Serena Dandini, Oscar Farinetti, Dario Vergassola, Luca Telese e Luca Sofri. Lo fa “Sorsi d’Autore 2023”, tra i più importanti e longevi Festival culturali e “di territorio” in Italia, firmato Fondazione Aida ets, con Regione del Veneto, Irvv Istituto Regionale Ville Venete e Associazione Ville Venete, che prosegue fino al 1 luglio a Villa Cordellina Lombardi affrescata dal Tiepolo, Villa Brandolini D’Adda, capolavoro settecentesco, e nel gioiello Rococò di Villa Widmann Rezzonico Foscari. Tra i vigneti di Valdobbiadene, a Farra di Soligo, il 9 giugno “BollEstreme” fa tappa da Andreola, con il tour di “Vigne e Vignaioli Eroici” dedicato alla viticoltura eroica, nel quale Renato Grando, docente di Storia della gastronomia racconterà notizie e curiosità inerenti alla storia di vini e territori, mentre Paolo Ianna, esperto del mondo del vino, condurrà la degustazione di Andreola Valdobbiadene XXIII Ai Boschi Brut Biologico Docg, Claudio Polesana Radiosa Aurora Rosé 2020, la brasiliana Miolo Cuvée Tradition Brut Metodo Classico, Biagi Martina Biagi Metodo Classico di Pecorino 2020, Cantine di Nessuno Apum Etna Metodo Classico 2018, Dragone Ego Sum Metodo Classico di Primitivo 2018, Tenuta Maffone Duezerosette Metodo Classico Pas Dosé 2016, Destro Saxanigra Brut Metodo Classico 2016 e Eubea La vie en rose Metodo Classico di Aglianico Pas Dosé 2012, accompagnata da una selezione di pani, salumi, formaggi e olio di Casa Andreola. Prossima tappa del tour, sarà una “Masterclass in trattoria”, il 23 giugno all’Antica Trattoria Ballarin di Mirano. Bortolomiol, tra le griffe di punta del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, celebra il centenario dalla nascita del fondatore Giuliano Bortolomiol, il 22 giugno al Parco della Filandetta-Wine&Art Farm, a Valdobbiadene, nel cuore delle Colline vitate del Prosecco Docg Patrimonio Unesco, ripercorrendo la storia dell’uomo che ha dato l’impronta all’azienda e al territorio di oggi, e il cui “sogno continua” nel lavoro quotidiano della famiglia Bortolomiol (evento riservato, su invito). Anche Monte del Frà celebra il binomio tra vino & arte con un calendario di appuntamenti dedicati, a Sommacampagna, in collaborazione con 6499 Milano, Hub di Arte e Design, diventandone spazio espositivo ufficiale, nel nuovo progetto “Art-Winery”, con un’esposizione permanente nella barricaia a Sommacampagna con le opere di alcuni artisti del panorama nazionale e internazionale, e con un calice di Custoza Doc che accompagna la visita alle mostre temporanee di Meriem Delacroix dal 23 giugno al 23 luglio, e dal 15 settembre al 15 ottobre di Claudio Rolfi. “Garda Wine Stories” è invece un viaggio stampa promosso, dal 7 a 9 giugno a Peschiera del Garda, dal Consorzio del Garda Doc per raccontare la ricchezza dei vini prodotti lungo le rive del lago più esteso d’Italia, dai varietali alle bollicine, e scoprire gli itinerari e le proposte legate al mondo del vino che questa meta affascinante ha da offrire, tra masterclass a bordo della Motonave Zanardelli a ruote e risalente al 1903, degustazioni, visite al territorio e ad attrazioni di interesse turistico a partire dal Vittoriale degli Italiani e dal suo vigneto. Per prolungare tutto l’anno l’esperienza di “Genesis”, l’evento dedicato alla riscoperta delle origini primordiali della cucina, il 17 e il 18 giugno a Cortina d’Ampezzo, apre le porte ai gourmet Casa Genesis, nuovo progetto ideato dallo chef Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini, proprietari dell’azienda agricola SanBrite, 1 Stella Michelin, accendendo i riflettori, tra esperienze immersive e rigenerative, cucina ed incontri con i produttori, sull’elemento “Terra”, con una particolare attenzione al territorio ampezzano e alle sue tradizioni - da quelle gastronomiche a quelle culturali -, tra le quali spicca il Curadizo, un’attività fondamentale che consiste nella pulizia dei prati prima che le mucche vengano portate al pascolo, alla quale si può partecipare. A Venezia prosegue il calendario di appuntamenti per gli amanti dell’alta cucina dell’Aman Venice, uno dei più iconici hotel della Serenissima, che quest’anno celebra l’anniversario n. 10 con un viaggio alla scoperta del patrimonio gastronomico della Laguna, grazie ad una serie di cene con la guida dello chef tre stelle Michelin Norbert Niederkofler con il suo progetto “Cook the Lagoon”, fino al 26 ottobre.
WineNews si stringe all’Emilia Romagna gravemente colpita dalle alluvioni, con lo stesso caloroso abbraccio che questa terra riserva da sempre, segnalando gli eventi della Regione dove “batte il cuore” dell’enogastronomia italiana (monitorare sempre siti web e profili social di riferimento). A causa dello stato di emergenza, “Vini ad Arte 2023”, l’evento di riferimento del Consorzio Vini di Romagna per stampa ed operatori nel quale la Romagna del vino si presenta in anteprima, ha comunicato le nuove date, posticipate dal 17 al 20 luglio al Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, Patrimonio Unesco, per svelare le nuove annate dei Romagna Sangiovese Riserva Doc 2020 e Romagna Albana Docg Secco 2022 di oltre 50 produttori, e le multiformi ricchezze di un territorio in continua evoluzione, grazie ad un programma di visite a vigneti e cantine, tra le sue bellezze naturali, storiche, culturali e gastronomiche. Un’occasione per raccontare alla stampa internazionale anche “Rocche di Romagna”, il marchio collettivo nato per valorizzare i “Sangiovese Sottozona”, prodotti nelle 16 sottozone e vertice della piramide della qualità produttiva. Nell’attesa, anche “Wein Tour Cattolica”, lungo la passeggiata enogastronomica di Cattolica, a due passi dal mare, tra degustazioni e seminari, è stato spostato dal 2 al 4 giugno, lanciando la campagna di sensibilizzazione dell’estate “#Beviamoromagnolo” per sostenere i produttori di vino dell’Emilia Romagna. “Malvasia e …” è la rassegna enogastronomica promossa da Gal del Ducato, con il contributo di Emilia Wine Experience, nei diversi territori del gusto tra Parma e Piacenza, con protagonista la Malvasia, un vino dagli ampi orizzonti e con tante potenzialità da esprimere, che si differenzia da altri per la lunga e secolare stori, in ristoranti cantine, agriturismo e nei laboratori delle Strade Vini e Sapori di Emilia. Gli appuntamenti? “Malvasia e Sregolatezza” con Giacomo Casanova (3-4 giugno in Val di Taro sulla Strada del Fungo Porcino), “Malvasia e Genio” con Leonardo da Vinci (9-11 giugno lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini), “Malvasia e Ardimento” con Giuseppe Garibaldi (17-18 giugno lungo la Strada del Prosciutto di Parma), e “Malvasia e Bellezza” con Maria Luigia, amata Duchessa di Parma e Piacenza (in autunno). Il cibo come identità di un territorio, come strumento di benessere, come volano per l’economia di una comunità è il tema, il 4 giugno nella Rocca Municipale di Borgonovo Val Tidone, del convegno, “La salute vien mangiando … ma cosa stai mangiando?” nella mostra mercato “Fermento in Val Tidone - Acqua, farina e vini in fermento” organizzata da “Borgonovo città della Gastronomia ChefToChef”, con il docente dell’Università Cattolica di Piacenza Ettore Capri, Angelo Capitelli del pluripremiato prosciuttificio Capitelli di Borgonovo, Lodovica e Maria Antonia Lusenti, Luca Farina, autore per “Identità Golose” e “Italia Squisita”, e la dietista Monica Maj, moderati da Laura Maragliano, direttrice di “Sale&Pepe”. E Piacenza Expo ha annunciato che dal 18 al 20 novembre organizzerà la “Fiera dei Vini”, una mostra mercato pensata per far scoprire ad un pubblico di appassionati wine lovers nuove aziende e nuovi territori, attraverso un percorso di visita comodo e funzionale che mette al centro l’esperienza del visitatore. Lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena, i prossimi appuntamenti sono il 2 giugno con il “Cesenatico Wine Festival” nella cornice della Piazza delle Conserve per scoprire, assaggiare e conoscere gli eccellenti vini del territorio di selezionate cantine dell’entroterra accompagnati da street food e bella musica; il 4 giugno con “Rosa di Rosa” con Slow Food, un incantevole passeggiata negli antichi roseti Vittori dei Vivai Vittori a Forlimpopoli con degustazione dei vini di Casadei e assaggi preparati dalla Cesarina Sabrina; e il 9 e il 10 giugno con “Vini e sapori in strada a Bertinoro” nell’iniziativa “Borghi e Rocche di Romagna”, con i produttori dei territori e nella Rocca banchi degustazione dell’Associazione Vignaioli di Bertinoro, con la collaborazione di Ais-Associazione Italiana Sommelier Romagna. Il 17 e 18 giugno torna “Al Mèni” - “le mani” nell’idioma romagnolo, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra, inno al prezioso lavoro degli artigiani - a Rimini, il grande circo dei sapori evocativo delle atmosfere oniriche della poetica di Federico Fellini ideato dal tristellato chef Massimo Bottura, con “CheftoChef emiliaromagnacuochi”, Rimini Street Food, Slow Food Emilia Romagna e Comune di Rimini, che festeggia 10 anni con un grande e simbolico abbraccio che tiene stretti e uniti, in un momento di grande difficoltà ma anche di grande solidarietà per la Romagna, tutte le eccellenze del territorio, dalle cheffes e gli chef ai vignaioli, dai contadini agli artigiani. E 20 chef, tra cooking show e piatti stellati, si danno appuntamento nel clima di una grande festa del gusto. I migliori prodotti del territorio si mescolano agli oggetti di artigianato di design nel grande Piazzale verde dedicato a Fellini, tra la spiaggia e il Gran Hotel. Speciali punti street food gourmet incontrano laboratori, contadini, pescatori e vignaioli per un salone a cielo aperto dedicato al cibo in tutte le sue forme. E poi torna il pic nic stellato nel giardino del mitico Grand Hotel amato dal maestro del cinema italiano. E in una BolognaFiere che diventa sempre più “hub fieristico” dei piccoli produttori e degli artigiani del vino, sarà proprio Bologna ad accogliere il “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” della Fivi, all’edizione n. 12 con oltre 1.000 vignaiole e vignaioli di tutta Italia (dal 25 al 27 novembre).
La grande novità voluta dal Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano e dai suoi produttori sarà, quindi, la prima edizione di “Regina Ribelle - Vernaccia di San Gimignano Wine Fest”, il primo Festival dedicato alla Vernaccia di San Gimignano nel suo territorio, per consentire a wine lovers e operatori di settore di assaggiare, all’inizio della stagione estiva, la Vernaccia di San Gimignano nei luoghi in cui la sua storia secolare è iniziata, il 3 e il 4 giugno itinerante in tutta la città di San Gimignano e con il coinvolgimento di tutte le sue realtà, tra degustazioni con i vignerons in Piazza della Cisterna e in Piazza delle Erbe e wine tasting guidati alla Rocca di Montestaffoli, sede della “Vernaccia di San Gimignano Wine Experience”, ma anche di spettacoli e happening per i più giovani come l’aperitivo con dj set alla Rocca. Ci saranno anche momenti istituzionali e riservati alla stampa, a partire il 3 giugno dal convegno di apertura in Sala Dante “Amor che de la vite cola”, in cui verranno affrontati i temi della sostenibilità, salute, territorio e cultura con relatori Fulvio Ursini, Giovanni De Gaetano, Fulvio Mattivi e Giovanni Bigot, seguito dalla cena di gala nel suggestivo Chiostro di Sant’Agostino, con un menu dedicato alla Vernaccia a cura dello chef stellato Vito Mollica del ristorante “Chic Nonna” di Firenze, e il 4 giugno dal tour in elicottero e di degustazione “Orizzonte Vernaccia”. E per tutto l’evento i ristoratori della “New York del Medioevo” proporranno il “Menu della Vernaccia di San Gimignano” con un abbinamento appositamente studiato tra cibo e vino, mentre le enoteche resteranno aperte per gli acquisti. Nel Chianti Classico, sempre in giugno, Rocca delle Macie presenta la monografia “Di Vita, Di Cinema, Di Chianti Classico. Un’incredibile storia vera” realizzata in collaborazione con Giunti Editore, che ripercorre mezzo secolo di storia della famiglia Zingarelli. Ed è un’estate ricca di eventi anche da Vallepicciola, a partire, domani, dal “Bubbly Event” sulla terrazza panoramica vista vigneti del Gallo Nero, con lo Champagne Petite Vallée Brut - Premier Cru che Forget-Brimont e Vallepicciola hanno creato per festeggiare i 35 anni della azienda toscana. Per tutta l’estate e fino a dicembre, accompagnati dallo staff della cantina, è possibile vivere la “Wine Safari Experience” tra le vigne cui segue la visita in cantina con degustazione, oltre all’assaggio di un vino direttamente dalla barrique. Il 10 giugno è in programma “Trek & Wine”, una passeggiata tra i filari con l’agronomo con pic-nic e degustazione. Il 4 luglio, “Giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti”, c’è il “Bbq & Wine” nel connubio tra carne di qualità, grandi vini e sigaro toscano. Il 2 agosto con “Aperiwine & Tapas” invece i vini di Vallepicciola sposano le tapas spagnole, mentre il 9 agosto l’“Aperiwine in white” richiede un dress code in bianco, e il 23 agosto si può fare un tuffo nella tradizione italiana con il classico “Aperiwine & pizza”. Gran finale il 30 agosto, con l’“End of Summer Aperiwine”. Nel programma di incontri di “InChiostro” promosso dal progetto “L’Oro di Montalcino” al “Tempio del Brunello” a Montalcino, il 9 giugno in occasione di “Archivissima 2023. Il Festival e la Notte degli Archivi” ci sarà un’apertura straordinaria con visite guidate allo Scrittoio dell’Antico Spedale di Santa Maria della Croce affrescato da Vincenzo Tamagni, e il 16 giugno si parlerà di “Il vino degli Etruschi” con il professor Luigi Donati dell’Università di Firenze, la produttrice Donatella Cinelli Colombini e gli studenti dell’Istituto Professionale Agrario di Montalcino “Bettino Ricasoli”. Il 21 giugno, Marchesi Frescobaldi presenta a CastelGiocondo presente l’edizione n. 6 del progetto culturale “Artisti per Frescobaldi” con le nuove opere site specific degli artisti Daniela de Lorenzo e Massimo Bartolini, nell’opening della collezione nella Tenuta della storica famiglia a Montalcino (evento riservato, su invito). E Montalcino dove, fino al 31 dicembre, una mostra nella storica cantina della Fattoria dei Barbi, dove riposano le vecchie Riserve del Brunello, ricorda la figura di Francesca Colombini Cinelli, con memorie e opere d’arte, frammenti di vita privata e colonne di tabloid americani che hanno segnato un’epoca. “Nobili parole” è invece il ciclo di incontri nell’Antica Fortezza di Montepulciano con grandi ospiti per “abbinare” il Vino Nobile di Montepulciano alla cultura italiana, lanciati dal Consorzio in collaborazione con il Comune, e tra i quali sarà la volta di “In vino Veritas” con Cesare Capitani, attore e autore (8 giugno), e, a seguire, del calciatore Enzo Gambaro con “La sottile linea rossa” (22 giugno), di “Vino, genialità e follia” con la scrittrice Romana Petri (14 settembre), “Vite, vino e ambiente” con l’agronomo Alessio Capezzuoli (28 settembre), e, infine, con Beppe Convertini, conduttore Rai di “Linea Verde” e “Azzurro- storie di mare” con “Il vero viaggio di scoperta non è visitare nuove terre ma avere nuovi occhi” (12 ottobre). Il primo corner dedicato esclusivamente ai vini Doc e Docg Montecucco nel punto vendita della storica cooperativa Colline Amiatine “Le Delizie delle Colline Amiatine” a Borgo Santa Rita a Cinigiano, ospita le cantine per accrescere il dialogo tra il Consorzio e il consumatore locale e fidelizzare sempre di più il mercato domestico e in particolare quello di prossimità, fino a luglio. Con “Maremma Tasting” al Parco Termale delle Terme di Saturnia il benessere incontra il gusto dei sapori tipici del territorio, grazie ad una serie di appuntamenti con produttori locali: il 3 giugno con la Cantina Sassotondo, il 1 luglio con la Tenuta Il Radichino, il 15 luglio con il Caseificio Sociale di Manciano, il 13 agosto con Il Ghiacciale e il 14 agosto con La Grada. A Massa Marittima, Podere La Pace, la più piccola azienda vitivinicola registrata come “società benefit” in Italia, fondata da Simone Maggioni, apre le porte agli amanti della natura, interessati a visitare i vigneti, conoscere le procedure biologiche con le quali sono coltivate le uve e prodotti i vini di punta. Dopo la prima edizione a Firenze, “Morellino del Cuore” dal tema “Morellino anche in estate” con il Consorzio Tutela Morellino di Scansano Docg e da un’idea dei giornalisti Roberta Perna ed Antonio Stelli, con 10 etichette di Morellino (per il Morellino Annata: Santa Lucia Morellino di Scansano Docg A’ Luciano 2022, Tenuta Agostinetto Morellino di Scansano Docg La Madonnina 2022, Mantellassi Morellino di Scansano Docg Mago di O3 2022 e Le Rogaie Morellino di Scansano Docg Forteto 2021; per l’“Intermedio”, tra Annata e Riserva: Boschetto di Montiano Morellino di Scansano Docg Io&Te 2021, Cantina Vignaioli di Scansano Morellino di Scansano Docg Vigna Benefizio 2021 e Podere 414 Morellino di Scansano Docg 2020; per la Riserva: Roccapesta Morellino di Scansano Docg Roccapesta Riserva 2020, Morisfarms Morellino di Scansano Docg Riserva 2019 e Terenzi Morellino di Scansano Docg Riserva Madrechiesa 2019), selezionate da una giuria di esperti (Richard Baudains di “Decanter”, Antonio Boco di “Tipicamente, Food and Wine”, William Pregentelli della Guida “Vini d’Italia” del Gambero Rosso, Andrea Gori di “Intravino” e “Business People”, Riccardo Margheri della Guida “Vini Buoni d’Italia” del Touring Club, e Stefania Vinciguerra di “Doctorwine”), protagoniste di una cena aperta al pubblico in abbinamento ai vini, si svolgerà anche al ristorante Lo Scoglietto a Rosignano Solvay il 22 giugno e al ristorante Canapone a Grosseto il 12 luglio. Accademia Libera Natura & Cultura apre inaugura invece la mostra fotografica itinerante “The White Cube”, dal 17 giugno al 16 settembre nel Borgo di Querceto a Montecatini: protagonisti i ritratti dei passanti dello studio itinerante nel “White Cube”, installazione site-specific dell’artista Mike Meyer. I protagonisti dell’enologia italiana si danno appuntamento anche in Versilia, nell’edizione n. 2 di “VinoVip al Forte 2023”, il 25 e il 26 giugno a Villa Bertelli a Forte dei Marmi, dove la biennale della rivista “Civiltà del bere” porterà sul litorale toscano oltre 50 aziende vitivinicole provenienti da tutta Italia, dalle realtà storiche a quelle emergenti, coinvolte nel talk show inaugurale sul futuro delle Doc con alcune tra le più importanti figure del settore vinicolo italiano (25 giugno), e in due appuntamenti d’eccezione, come l’inedito “Vermentino Show”, con un focus dedicato a questo vitigno che si sta facendo amare sempre di più da esperti e consumatori, con gli interventi degli agronomi Attilio Scienza e Luigi Bavaresco, Yuri Zambon di Vcr-Vivai Cooperativi Rauscedo, e dell’enologa Graziana Grassini, moderati dal giornalista Aldo Fiordelli, e un walk-around tasting con i migliori Vermentino d’Italia, e il Grand Tasting, l’appuntamento più atteso di “VinoVip” con il grande banco d’assaggio dove wine lovers, ospiti e professionisti avranno l’occasione di assaggiare oltre 150 vini di pregio (entrambi il 26 giugno). E sarà anche consegnato il “Premio Khail”, riconoscimento intitolato al fondatore della rivista “Civiltà del bere” e destinato a un personaggio che si è distinto nella sua attività di valorizzazione del vino italiano nel mondo. Le cantine protagoniste? Da Antinori ad Argiolas, da Banfi a Barone Pizzini, da Guido Berlucchi a Bertani, da Bortolomiol a Ca’ du Ferrà, da Le Caniette a La Cappuccina, da Carpineto a Castagner, Castello del Terriccio, Cesarini Sforza, Citra, Donnafugata, Tenute Folonari, Guado al Melo, Isole e Olena, Le Tenute del Leone Alato, Cantine Lunae, Mandrarossa, Le Manzane, Masciarelli, Masi Agricola, Mastroberardino, Mazzei, Mezzacorona, Monte Zovo, Monteverro e Nals Margreid, da Pasqua Vigneti e Cantine a Pio Cesare, Rapitalà, Vigneti La Selvanella, Rocca delle Macie, Cantine Romagnoli, Rottensteiner, Ruffino, Tenuta San Guido, San Marzano, Tenuta Sant’Antonio – Famiglia Castagnedi, Tenuta Santa Caterina, Santa Margherita Gruppo Vinicolo, Cantina Santadi, Sartori di Verona, Siddura, Tommasi Family Estates, Umani Ronchi, Velenosi, Vite Colte, Zenato e Zorzettig. Con le migliori pizze gourmet italiane, sfornate da locali che hanno ottenuto i più prestigiosi riconoscimenti, e le etichette di una cantina toscana in ascesa, continua il “Villa Saletta Tour 2023” con i giornalisti Giuseppe Carrus, Alessandra Piubello, Andrea Radic, Luciano Pignataro e Leonardo Romanelli in giro per l’Italia, l’8 giugno, a Firenze alla Pizzeria Il Vecchio e il Mare, il 19 settembre a Milano alla Pizzeria Cocciuto, il 5 ottobre a San Martino Buon Albergo alla Pizzeria Renato Bosco, e, in data ancora da definire, a Reggio Emilia, alla Pizzeria Piccola Piedigrotta. Sempre a Firenze, il 10 giugno la Spa di Four Seasons Hotel Firenze celebra il “Global Wellness Day” con appuntamenti per riequilibrare corpo e spirito e per conoscere l’Eco-nutrizione a tavola e insieme alla dottoressa Lucia Bacciottini, biologa nutrizionista, specializzata in Scienza dell’alimentazione e Dottore di ricerca in fisiopatologia applicate. Il 19 giugno al Cinema Astra sempre a Firenze, e dopo Roma e Milano, arriva l’ultima tappa del tour dell’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti che festeggia i suoi 20 anni con la presentazione del libro di Armando Castagno “Castellina in Chianti. Territorio, vino, persone” che racconta le storie dei produttori, con il vicedirettore del “Corriere della Sera” Luciano Ferraro, e un tasting alla scoperta delle migliori etichette di Chianti Classico (evento su invito). L’Università della Cucina Italiana organizza la degustazione guidata “Il Birbante Pink Wine”, il 5 giugno all’Azienda i Mori a Impruneta, accompagnata da due docenti dell’Università che spiegheranno, direttamente tra i filari, come nasce un vino.
E si è aperta una stagione enoturistica frizzante, cosmopolita e ricca di appuntamenti da Lungarotti, per assaporare la “Lungarotti Experience”: il 18 e il 19 giugno con “Bolle a Torgiano”, nuovo evento dedicato agli appassionati di bollicine sotto il portico della cantina dove in degustazione ci saranno Champagne di alcuni produttori di nicchia, alla presenza dei vignerons, che Lungarotti ha scelto di distribuire, oltre ai suoi Brut; il 21 giugno l’Osteria del Museo a due passi dal Museo dell’Olivo e dell’Olio di Torgiano darà il via ad un ciclo di cene etniche accompagnate dai vini di Lungarotti, a partire dalla cucina greca e poi esplorando le pietanze tradizionali dei Paesi mediterranei e non solo, in un viaggio tra le culture che ricalca il percorso del Museo del Vino della Fondazione Lungarotti. Il 10 e l’11 giugno il “paese-monumento” di Vallo di Nera, set di “Fratello sole, sorella luna”, film-capolavoro del maestro Franco Zeffirelli, torna alla ribalta con la migliore produzione casearia e la tradizione pastorale dell’Umbria con “Fior di Cacio”, l’evento nel quale si celebrerà anche il conferimento del titolo di “Città del Formaggio” assegnato al borgo umbro dall’Onaf-Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi.
Un salto delle Marche è d’obbligo per il “BrodettoFest” di Fano, il Festival internazionale del Brodetto e delle zuppe di pesce, in un’edizione straordinaria per celebrare il piatto simbolo del Mar Adriatico, promossa da domani al 4 giugno da Confesercenti, Comune di Fano, Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche e dal Ministero dell’Agricoltura, anticipando la kermesse per dare il via all’estate della “città della Fortuna”. Capitano di questa avventura sarà il conduttore Rai Federico Quaranta, che assumerà la direzione artistica dell’edizione n. 21 e porterà un contributo di innovazione al Festival, con l’obiettivo di favorire la contaminazione con altre importanti realtà italiane appassionate di zuppa di pesce. Novità sarà, infatti, la “Gara Nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di Pesce”, disfida italiana tra sei regioni e i rispettivi piatti marinari tra cui il ciuppin ligure, il cacciucco toscano, il brodetto alla fanese, il broetto veneto, il ciambotto pugliese, abbinati a grandi vini italiane (nella giuria, Paolo Marchi, ideatore e curatore “Identità Golose”, Alberto Lupini, direttore “Italia a Tavola”, e il giornalista Luciano Pignataro). A condurre la gara sarà Andrea Amadei, che con Fede conduce su RadioRai2 la storica trasmissione “Decanter”. Ma debutta anche il “Brodetto&Wine” con i migliori vini del territorio e un focus di Doc e Docg delle Marche. Il Brodetto alla fanese, grande protagonista della kermesse, si potrà gustare nella Cucina dei Pescatori - Spazio Bro, sempre tra le novità, ci sarà anche l’“Angolo delle Vongole” con momenti di informazione e di assaggio, e torneranno i cooking show al PalaBrodetto con chef stellati e cuochi della tv (e che farà da sfondo anche al “BrodettoLab”), mentre il “Palco Centrale - Brodetto Time” ospiterà scrittori, artisti, pittori, musicisti, attori, scienziati e divulgatori su temi di attualità, si potrà uscire in mare con la “BrodettoBoat”, la motonave Queen Elisabeth alla scoperta della pesca alle vongole, e il Lungomare Simonetti farà da sfondo allo “Street Food Bro”. Il futuro del mare e della pesca locale sarà oggetto di momenti riservati all’approfondimento, e saranno tante e preziose anche le collaborazioni con le associazioni ambientaliste nazionali e locali per proporre attività e laboratori, per focalizzare l’attenzione sull’inquinamento marino e sull’impatto antropico che ne modifica sensibilmente l’ecosistema. Una mostra temporanea dedicata al vino e alla cultura del territorio, che unisce l’immagine di Ancona e del suo contesto, alla ricerca enologica, alla cura di una viticultura sostenibile, alla progettazione e al design della contemporaneità: è “Paesaggi d’artista e Vini d’autore”, l’esposizione curata dalla griffe del vino marchigiano Umani Ronchi assieme alla Pinacoteca Civica F. Podesti di Ancona, fino al 25 giugno, in una sala inserita nel percorso di visita della Pinacoteca, di cui Umani Ronchi è partner dal 2022. Appuntamento anche lungo la Via Verde della Costa dei Trabocchi, dal 2 al 4 giugno per “Art, bike and run + wine”, evento dedicato alla scoperta e alla promozione del territorio, all’insegna dello sport e dell’arte, tra enogastronomia e divertimento, con il cuore nel village a Fossacesia Marina, e promosso da Legambiente Italia.
Un catalogo “essenziale”, fatto di poco meno di 300 lotti, ma di altissimo ceto, tra verticali dei più grandi vini italiani, ottime bottiglie dalla Borgogna e rari whisky, è quello che sarà battuto in asta da Finarte, a Roma, l’8 giugno: spiccano le verticali delle griffe di Toscana, su tutte le 18 annate di Sassicaia di Tenuta San Guido, dalla 1997 alla 2018, la verticale di Brunello di Montalcino di Biondi-Santi, dalla 2000 alla 2013 (ma senza la 2011), e la grande verticale di Tignanello di Antinori, completa di tutte le annate prodotte, dalla 1998 alla 2009. Dal 9 al 18 giugno al Parco di Tor di Quinto torna anche “Vinòforum”, evento di riferimento per appassionati e trade che porta l’enogastronoma d’eccellenza sul palcoscenico nella Capitale, e che basa il suo successo sull’incontro tra grandi etichette e cucina d’autore, con cantine italiane e internazionali, protagoniste delle “Wine Top Tasting”, le degustazioni guidate che raccontano, grazie alla presenza di testimonial importanti, i terroir più vocati e le loro griffe più prestigiose, grandi chef e mastri pizzaioli ai fornelli di cene vis à vis, e la “Roma Food Experience” dedicata la meglio della ristorazione romana. La Capitale fa da sfondo anche alla tappa di “Il dolce, il rosso, il rosé - alla scoperta dei vini d’Acqui”, il tour con cene degustazione, masterclass e wine tasting che vede per la prima volta insieme il Consorzio di Tutela Vini d’Acqui e Gambero Rosso in un invito alla scoperta del territorio del Monferrato attraverso i suoi vini, il 21 giugno alla Gambero Rosso Academy, con protagonisti il Brachetto d’Acqui nella versione dolce, e l’Acqui Rosé, spumante e fermo e Rosso-secco. Lo straordinario scenario dell’Abbazia di Fossanova, il più antico esempio d’arte gotico-cistercense in Italia, a Priverno, dal 2 al 4 giugno, ospiterà l’edizione n- 2 di “Vini d’Abbazia”, l’evento ideato per ricordare il ruolo che, sin dal Medioevo, le abbazie hanno avuto non solo nella produzione del vino ma anche nella preservazione di vitigni che altrimenti sarebbero andati perduti, con oltre 30 cantine e, per la prima volta, alcune importanti abbazie francesi dell’Associazione Les Vins D’Abbayes, accanto anche ai vini prodotti dalle cantine della Strada del Vino di Latina, della Strada del Cesanese del Piglio e del Consorzio dei Vini di Atina, con una speciale sezione gastronomia curata da Slow Food. I banchi d’assaggio con wine maker e frati “maestri di vigna” al servizio dei monasteri del vino, saranno allestiti nell’antico Chiostro dell’Abbazia, mentre nel Refettorio si svolgeranno masterclass dedicate alle produzioni delle diverse abbazie, e il 4 giugno, nell’evento di chiusura, l’Infermeria del Borgo di Fossanova ospiterà l’incontro con Carlo Petrini, fondatore Slow Food, dedicato al contributo delle abbazie alla salvaguardia del vino, con il conduttore di “Linea Verde Life” Marcello Masi. Tra le masterclass, il 2 giugno si parlerà de “I vini autoctoni della provincia di Latina”, alla scoperta di Nero Buono, Bellone, Malvasia Puntinata e Moscato Terracina, e dell’Abbazia di Novacella, che produce vino dal XII secolo in Alto Adige, con la degustazione guidata dall’Head of Sales & Marketing Werner Waldboth, mentre Marco Caprai, alla guida della cantina Arnaldo Caprai, e Antonio Capaldo, presidente di Feudi di San Gregorio, per la prima volta insieme, racconteranno i loro vini con il vicedirettore del “Corriere della Sera” Luciano Ferraro. Il 3 giugno, spazio alla “Strada del Cesanese” e al “vino dei Papi” con i suoi produttori più importanti, alla Cantina Valle Isarco con il dg Armin Gratl che guiderà la degustazione dei vini prodotti nell’Abbazia di Sabiona, ed ai “Vini d’Abbazia francesi” con l’Associazione Les Vins D’Abbayes, mentre il 4 giugno si va dal Consorzio Atina Cabernet Dop, che racconterà la rinascita di un territorio nel cuore della Ciociaria dove il Cabernet Sauvignon ha trovato il suo habitat ideale già da fine Ottocento, ai vini del Monastero Trappiste di Vitorchiano raccontati da Giampiero Bea, tra i più influenti interpreti del vino secondo natura. “Benvenuto Orvieto diVino” tornerà invece dal 9 all’11 giugno, con il Consorzio Tutela Vini di Orvieto che organizzerà il suo tradizionale appuntamento nella settimana più importante per la città di Orvieto, quella in cui si celebra il Corpus Domini. Il 10 giugno, in particolare, si terranno una masterclass unica per la Denominazione del territorio con protagoniste “Le grandi annate dell’Orvieto”, con due relatori di eccezione come il presidente Assoenologi Riccardo Cotarella e la wine critic Kerin O’Keefe, e il convegno “Vino, Mercati ed Educazione alimentare: nuove strategie di marketing e comunicazione”, una tavola rotonda con i massimi esperti del settore in cui verranno approfonditi temi di grande attualità come vino e salute e si analizzeranno nuove strategie di crescita e sviluppo. Il 9 giugno sarà invece dedicato agli Ambasciatori del vino di Orvieto, e l’11 giugno ci sarà un momento speciale dedicato al corteo del Corpus Domini.
E dopo tre anni di assenza, dall’11 al 13 giugno a Vico Equense, ritorna la “Festa a Vico” ideata da Gennarino Esposito, chef due stelle Michelin del ristorante Torre del Saracino, che trasforma il centro della costiera sorrentina in un enorme ristorante a cielo aperto, con cuochi in arrivo da tutta Italia per far trionfare i prodotti del made in Italy e del made in Campania. Dall’8 al 12 giugno (con l’apertura al pubblico il 12 giugno) al Castello di Sannicandro di Bari, torna quindi “Radici del Sud 2023”, edizione n. 18 del Salone dei Vini e degli Oli del Sud Italia per addetti ai lavori ed appassionati, con protagoniste, ad oggi oltre 130 aziende di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia: da Fattoria Teatina alla Cantina del Vulture, da Cantine del Notaio alla Cantina di Venosa, dalla Tenuta I Gelsi a Librandi, da Claudia Quarta Vignaiolo a Marisa Cuomo, da Cavasete a San Salvatore 1988, dalle Cantine due Palme alle Cantine Paolo Leo, da Masseria Cuturi a Palamà, da Rivera a Torrevento, da Varvaglione 1921 alla Cantina Dorgali, da Baglio del Cristo di Campobello a Le Vigne di Sammarco, tra le altre. Il 12 giugno, giorno dell’apertura al pubblico del Salone, verranno premiati i vini selezionati dalle giurie del Concorso e ci sarà un incontro tra esperti su temi di attualità che riguardano il mondo del vino. I Greci hanno portato in Italia la viticoltura, ma non ci si è mai chiesti come. Fino ad ora: una ricerca dimostra il contrario, seguendo le loro nella penetrazione dei territori appenninici, a partire dall’Alta Val d’Agri, in Basilicata, dove al loro arrivo la viticoltura era già una pratica diffusa, alla ricerca di uve e vini che porteranno in patria. Proseguono gli studi su “L’Enotria, Grumentum e i vini dell’Alta Val d’Agri” che saranno illustrati nel convegno “Alla scoperta dell’Alta Val D’agri. Terra di origine di alcuni vitigni che crediamo essere arrivati in Italia dalla Grecia” del Consorzio della Doc Terre dell’Alta Val d’Agri a Viggiano (9-10 giugno).
Alla Casina dell’Ulmo di Sambuca di Sicilia è nato il nuovo spazio per l’arte contemporanea di Planeta “Versoterra-Earthwards”, con l’installazione ambientale “Corpo fragile” di Ignazio Mortellaro sul problema della desertificazione, visitabile fino al 30 settembre, nell’antico edificio rurale riconvertito in spazio culturale per stimolare, attraverso lo sguardo creativo degli artisti, una riflessione sugli effetti del cambiamento climatico nei luoghi dove esso si manifesta e influenza il rapporto tra l’uomo e la natura nel progetto di “Planeta Cultura per il Territorio” in collaborazione con Radiceterna, e inserito nell’itinerario Iter Vitis “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” in occasione del riconoscimento di “Menfi Città Italiana del Vino 2023”. Tasca d’Almerita presenta invece la nuova stagione di Capofaro Locanda & Malvasia sull’isola di Salina, nelle Eolie, con una serie di attività uniche tra esplorazioni celesti, passeggiate in vigna ed esperienze culinarie a strapiombo sul mare per regalare agli ospiti un’immersione nella Sicilia più autentica ed esclusiva: dalla “wine experience” ammirando la vigna Anfiteatro, sfondo naturale del Wine Bar del Mediterraneo in cui degustare oltre 50 etichette di grandi vini dalla Sicilia e dal resto del mondo, alla “Giornata Mondiale degli Oceani”, l’8 giugno, in occasione della quale Capofaro aprirà le porte con un menù speciale pronto a valorizzare il pescato a miglio zero e rigorosamente di stagione; da una serie di esperienze dedicate all’osservazione del cielo, sfruttando l’atipica caratteristica dell’isola che, durante la notte, viene illuminata esclusivamente dalla luna, dalle stelle e dallo storico faro di metà Ottocento, con un team di astrofisici dal 22 al 27 giugno e dal 10 al 17 settembre, a “Food for change” con R&C e Slow Food con degustazioni di slow cheese e slow wine il 15 settembre; dalla cooking school con Peggy Markel, pioniera dell’organizzazione di viaggi culinari in Sicilia, Marocco, Spagna, Portogallo e India, dal 18 al 22 settembre, fino a “Cook The Farm goes fishing” con Fabrizia Tasca Lanza, un programma di scoperta gastronomica guidato da una delle più acclamate divulgatrici della cultura siciliana, dall’1 al 6 ottobre. E il tutto, aspettando il ritorno in luglio, del “Malvasia Day” a Palazzo Marchetti a Malfa. A Palermo il 26 giugno, fanno tappa le selezioni che puntano a creare il dream team che darà vita a “La Città della Pizza” 2023, edizione n. 8, dal 20 al 22 ottobre a Roma, con un tour nel quale tanti pizzaioli possono far conoscere la propria arte, e che proseguirà a Bari (3 luglio). Atteso ritorno del “Cous Cous Fest”, il Festival internazionale dell’integrazione culturale in programma dal 15 al 24 settembre a San Vito Lo Capo.
In tutta Italia, “Borgo diVino in tour”, l’evento itinerante dedicato alla promozione turistica e alle degustazioni delle migliori etichette enologiche territoriali e nazionali nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia” promuove appuntamenti che vanno da Città Sant’Angelo (Abruzzo, 2-4 giugno) a Montaione (Toscana, 9-11 giugno), da Altomonte (Calabria, 23-25 giugno) a Cisternino (Puglia, 30 giugno-2 luglio), da Borgo Santa Caterina (Lombardia, 7-9 luglio) a Grottammare (Marche, 21-23 luglio), Albori-Vietri sul Mare (Campania, 28-30 luglio), Oratino (Molise, 1-3 settembre), Nemi (Lazio, 8-10 settembre), Brisighella (Emilia Romagna, 6-8 ottobre) e infine a Spello (Umbria, 13-15 ottobre), in un viaggio all’insegna del gusto e della bellezza tra i gioielli della cosiddetta “Italia nascosta”, promosso dall’Associazione “I Borghi più belli d’Italia” e organizzato da Valica e Consorzio Ecce Italia. Guardando invece agli eventi oltreconfine, mentre a Napoli (29 maggio) e Roma (5 giugno), fa tappa il tour di masterclass e wine tasting “Tutte le sfumature del Lambrusco Doc” con il Gambero Rosso (con cantine come Cavicchioli e Cleto Chiarli, Giacobazzi e Ermete Medici & Figli, Paltrinieri e Venturini Baldini), il Consorzio Tutela Lambrusco Doc celebrerà 50 anni delle storiche Doc del Lambrusco - Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, Lambrusco Salamino di Santa Croce e Reggiano - incontrando un ristretto gruppo di giornalisti e degustatori in un evento internazionale in programma il 21 giugno per il “World Lambrusco Day” nel Salon Gustave Eiffel Lounge sulla Tour Eiffel a Parigi, dopo aver festeggiato al Museo Enzo Ferrari a Modena. Ad accompagnare le bollicine rosse dell’Emilia ci sarà anche un’altra eccellenza del territorio emiliano, il Parmigiano Reggiano, partner dell’appuntamento. Il contenuto tecnico dell’evento sarà una componente centrale: una masterclass guidata dall’unico Master of Wine italiano, Gabriele Gorelli, presenterà infatti una selezione di vini Lambrusco accuratamente studiata, per raccontare in 12 assaggi il “nuovo corso” dei vini Lambrusco. E proseguirà con una cena al ristorante Le Jules Verne della Tour Eiffel, con lo chef Frédéric Anton che accoglierà Philip Rachinger, giovane prodigio austriaco, e un binomio nippo-argentino: Chiho Kanzaki & Marcelo Di Giacomo. In tutto il mondo, infine, il 10 giugno è il “World Gin Day”.

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