DAGLI STATI GENERALI DELL’ENO-TURISMO AL TOUR EUROPEO NELLE GRANDI FIERE, DAL PALAZZO DELL’ENO-GASTRONOMIA AL CENSIMENTO DELLE TIPICITÀ E AL PORTALE ITALIA: GLI OBBIETTIVI DELLA COMMISSIONE TURISMO ENO-GASTRONOMICO, PRIMO ATTO DEL MINISTRO BRAMBILLA

Dagli Stati Generali dell’enoturismo ad un tour attraverso le principali fiere di settore in Europa, dal palazzo dell’enogastronomia in vista dell’Expo 2015 a Milano, alla mappatura del territorio italiano, vero e proprio censimento delle tipicità, fino allo sviluppo del portale italia, per raggiungere gli eno-appassionati in tutto il mondo: così il rilancio del brand italia passerà attraverso l’enogastronomia, che ha tutte le potenzialità per attirare milioni di turisti e de-stagionalizzare l’intero settore del turismo italiano. Sono questi gli obbiettivi della Commissione per la promozione e valorizzazione del turismo enogastronomico, primo atto ufficiale del neo ministro del Turismo Vittoria Michela Brambilla.

Per rilanciare l’intera offerta turistica italiana, sia internamente che a livello internazionale, la mission della nuova Commissione sarà quella di favorire una forte presa di coscienza collettiva della qualità e quantità dell’agroalimentare made in Italy, e allo stesso tempo, creare un coordinamento a tutti i livelli per razionalizzare la varietà dell’offerta e consentire la creazione di iniziative e network enogastronomici per attirare anche e soprattutto turismo destagionalizzato.

La Commissione sta già lavorando per individuare eventi e prodotti da appoggiare e valorizzare, ed è già in atto una mappatura del territorio italiano con un censimento delle tipicità, piattaforma di base per la maggiore presenza e facilità di consultazione degli itinerari sul portale Italia.

Tante le iniziative in programma: dalla convention sugli Stati Generali dell’enoturismo, in programma il 13 e 14 novembre a San Patrignano, a workshop turistici nelle principali città europee, da stand specifici in tutte le fiere dove è presente l’Enit a livello europeo e mondiale, comprese quelle agroalimentari; da una carta per la valorizzazione del turismo enogastronomico, con la quale tutti i protagonisti della filiera (territori, imprese, istituzioni) possano fissare i requisiti di qualità che l’offerta si impegna a raggiungere verso i turisti, dalla promozione delle strade del vino e dei tour dell’olio e di altre iniziative che possano dare visibilità ai prodotti di qualità e ai loro territori, alla creazione del palazzo dell’enogastronomia per l’Expo 2015, punto di raccordo di tutte le attività del turismo di settore, insieme ad un’università dell’accoglienza, fino ad una vera e propria operazione rivolta alla tradizione enogastronomica italiana messa a rischio da globalizzazione e urbanizzazione, salvando i piatti poveri dalla sparizione, tramandati oralmente e in famiglia.

Chi fa parte della Commissione per la promozione e valorizzazione del turismo enogastronomico? Gualtiero Marchesi, presidente onorario, il giornalista Pierluigi Ronchetti, coordinatore, il giornalista Roy Berardi, il presidente di Buonitalia Spa Walter Brunello, Paolo Caldana, Ludovico Gay, che dirige l’Ufficio Saco Ministero delle Politiche Agricole, Antonio Gobbato, il presidente delle Città dell’Olio Enrico Lupi, Paolo Massobrio, Enrico Merenda, Terenzio Medri (Ais - Sommelier), Lino Enrico Stoppani (Fipe/Confcommercio), il presidente delle Città del Vino Valentino Valentini.