Da “Sommelier in pista - Special edition” con i migliori vini altoatesini nelle baite delle Dolomiti dell’Alta Badia, al compleanno di Eataly che per celebrare 15 anni di storia promuove appuntamenti per tutti nei suoi store in tutta Italia a partire dallo storico Lingotto; da Le Famiglie Storiche che celebrano il Capodanno Cinese 2022 abbinando i loro Amarone con l’amatissima cucina cinese, al WiMu di Barolo dove tornano le wine experience”, il format di visita con brindisi finale con i grandi vini delle Langhe, dalla prima edizione di “Calici d’Inverno” a Fico Eataly World a Bologna con produttori e cantine da tutti i territori italiani, a S.Pellegrino che celebra il talento dei giovani chef in alta quota con “Taste The Stars” a Courmayeur. Sono questi alcuni degli eventi in presenza segnalati a WineNews per la nostra agenda, “work in progress” come ci ha abituato la pandemia, ed in continuo aggiornamento soprattutto in questo non facile inizio 2022 (consultare sempre website & social indicati prima di partecipare, ndr). E se i “Vignaioli di Montagna”, che vedrà uniti “fuori-regione” a Milano i vignaioli indipendenti del Trentino Alto Adige in nome dell’artigianalità, si sposta a marzo, tra gli appuntamenti ad oggi previsti ma ridotti per numero rispetto a quanto siamo abituati, ci sono anche “La disfida del salame” nel Festival “Porcomondo” nel Trevigiano, e due mostre da visitare, “Gioia di ber. Ceramiche da vino e da acqua in Italia” al Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza e “La stanza dei modelli. Sculture restaurate dal Museo Ginori” nella Villa Medicea della Petraia a Firenze.
Se nel calendario delle grandi fiere internazionali che stiamo costantemente aggiornando “Vinexpo Wine Paris” è confermata in calendario dal 14 al 16 febbraio, la “Barcelona Wine Week” è stata spostata al 4-6 aprile, ed è attesa la comunicazione ufficiale del rinvio della “Prowein” a maggio 2022, in Italia “Vinitaly” è, per adesso, confermato a Verona dal 10 al 13 aprile, “Marca” a Bologna è stata riprogrammata per il 12-13 aprile, “Cibus” è prevista a Parma dal 3 al 6 maggio, e “Macfrut” è in calendario a Rimini dal 4 al 6 maggio. Bologna dove, anche il debutto di “Slow Wine Fair” a BolognaFiere dal 26 febbraio al 1 marzo, potrebbe slittare. Nel calendario delle “Anteprime” delle Denominazioni più importanti del vino italiano, invece, le “Anteprime di Toscana”, con la regia di Regione Toscana, Avito ed i Consorzi, tra Firenze ed i territori sono state posticipate dal 19 al 25 marzo; nei Campi Flegrei, dal 29 marzo al 1 aprile, è di scena “Campania Stories”; “Grandi Langhe” del Consorzio del Barolo e del Barbaresco insieme al Consorzio del Roero, ci sarà invece il 4 e 5 aprile a Torino; tra fine aprile-inizio maggio, ma le date sono ancora da definire, toccherà a “Sicilia en Primeur” di Assovini; dal 22 al 24 maggio a “Vini ad Arte 2022” del Consorzio dei Vini di Romagna, nel territorio ed al Museo delle Ceramiche di Faenza; il 25-26 maggio ad “Anteprima Sagrantino” a Montefalco con il Consorzio di Tutela dei Vini di Montefalco; a giugno, in date ancora da stabilire, sarà di scena “Anteprima Amarone” con il Consorzio dei Vini della Valpolicella; e dal 7 al 10 giugno è in programma l’“Abruzzo Wine Experience” del Consorzio della Tutela Vini d’Abruzzo. E tra gli eventi ad oggi in programma ci sono anche “Taste. In viaggio con le diversità del gusto” alla Fortezza da Basso a Firenze, con la regia di Pitti Immagine, dal 26 al 28 marzo; “Summa”, il 9 e 10 aprile nella Tenuta Alois Lageder a Magrè sulla Strada del Vino; il Salone “VitignoItalia” a Castel dell’Ovo a Napoli dal 5 al 7 giugno; e “Radici del Sud” al Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari dal 10 al 13 giugno. Ritornando a Parigi, ci sarà anche “Féminalise”, il Concorso mondiale di vini, sake e, novità di questa edizione, distillati, dove sono esclusivamente donne professioniste in campo enologico o enofile esperte a candidarsi come giurate, degustare e valutare i prodotti in gara, protagoniste dal 6 all’8 aprile al Parc Floral (iscrizioni aperte fino al 24 febbraio).
Ripartendo nel nuovo anno da Milano, il 1 febbraio in Cina ha inizio il nuovo anno che nel 2022 per l’oroscopo cinese cade sotto il segno della Tigre, un anno dunque della forza e del coraggio, e fino al 13 febbraio Le Famiglie Storiche (Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Torre D’Orti, Venturini e Zenato), testimoni attive del “mondo Amarone”, hanno scelto di celebrare il Capodanno Cinese 2022 abbinando il vino Amarone, in modo diverso e contemporaneo, alla cucina cinese, in uno dei più riconosciuti ristoranti cinesi della città, Bon Wei, dal 2010 specializzato nell’alta cucina regionale cinese, che proporrà un menu speciale studiato da chef Zhang Guoqing con il quale saranno suggeriti in abbinamento gli Amarone prodotti dalle 13 Famiglie dell’associazione e proposti in una carta dedicata. I Vignaioli Indipendenti del Trentino, i Vignaioli Indipendenti dell’Alto Adige e il Trento Film Festival saranno protagonisti il 13 e il 14 marzo, e non più a gennaio, negli spazi di Base, centro culturale e creativo attivo in zona Tortona, con “Vignaioli di Montagna” che vede uniti “fuori-regione” i vignaioli delle due Province Autonome di Trento e Bolzano nel nome dell’artigianalità, della sostenibilità e della valorizzazione dei territori e delle produzioni di montagna.
Sulle piste dell’Alta Badia tra le Dolomiti Patrimonio Unesco prosegue “Sommelier in pista”, con la degustazione nelle baite di una selezione dei migliori vini dell’Alto Adige, ammirando le Dolomiti, promossa con lo scopo di valorizzare il connubio tra lo sci e i prodotti d’eccellenza del territorio (fino al 5 aprile), e con edizioni speciali il 1 febbraio (Piz Boé Alpine Lounge) e il 29 marzo (Rifugio Ütia de Bioch) in cui ai vini altoatesini saranno abbinati grandi piatti, con la collaborazione del Consorzio Vini Alto Adige e l’Ais-Associazione Sommelier Alto Adige. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, il “Premio Nonino” torna con l’edizione del “Quarantacinquesimo Anno + Due”, di scena il 7 maggio alle Distillerie Nonino a Ronchi di Percoto, in Friuli Venezia Giulia, nel giorno che segnerà anche l’inizio delle celebrazioni per i 125 anni della Famiglia Nonino, guidata oggi da Benito e “Nostra Signora della grappa” Giannola Nonino con le figlie Cristina, Elisabetta ed Antonella, e con l’ultima generazione rappresentata da Francesca Bardelli Nonino.
Per celebrare 15 anni di storia e festeggiare il compleanno, Eataly, nata dall’idea di Oscar Farinetti in quella Torino che fu prima capitale dell’Italia unita (oggi guidata da Nicola Farinetti, ad e figlio di Oscar, ndr) e diventata un’ammiraglia del made in Italy nel mondo, dal 20 al 30 gennaio in ogni punto vendita offrirà ai propri clienti numerose opportunità per conoscere ancora meglio i prodotti iconici della nostra tradizione. I produttori saranno presenti nei negozi e offriranno degustazioni, racconto del prodotto e occasioni di didattica, mentre autorevoli chef, rappresentanti di tradizioni e nuove tendenze, interpreteranno le nostre migliori materie prime in cucina. Ed a Torino tornerà anche il “Festival del Giornalismo Alimentare”, l’evento più importante in Italia sulla comunicazione del cibo, il 31 maggio e il giugno negli spazi del Centro Congressi del Lingotto. Da Torino alle Langhe, a Barolo visite sulle tracce degli “ingredienti” del vino, per osservare da vicino i terreni dei vigneti, scoprire attraverso una moderna mappa in rilievo quali sono i confini di Cru e zone di produzione, e ancora annusare i profumi e gli aromi che fanno grandi i vini di questo territorio, al WiMu di Barolo tornano le “Wine Experience”, il format di visita con brindisi finale alla scoperta dei grandi vini del territorio con la Barolo & Castles Foundation (29 gennaio).
Con “Porcomondo” prosegue il Festival dedicato al museto nel trevigiano, con appuntamenti imperdibili come “La disfida del salame” (21 gennaio), con la regia dell’Ingorda Confraternita del Museto. Con “Taste The Stars”, S.Pellegrino celebra il talento dei giovani chef in alta quota, da gennaio a marzo nell’esclusivo club alpino Super G di Courmayeur che ospiterà un inedito ciclo di esperienze gastronomiche. I protagonisti? Alessandro Bergamo, finalista italiano della S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2021 (22 gennaio), Alessandro Rapisarda, chef patron di Casa Rapisarda a Numana e finalista italiano SPYC nel 2016 (12 febbraio), e Antonio Romano, executive chef al ristorante del Castello di Fighine a Siena e vincitore italiano del Fine Dining Lovers Food for Thought Award 2021, giovani talenti del progetto S.Pellegrino Young Chef Academy, con il top chef Andrea Berton, che conquisteranno il pubblico proponendo inediti menu a quattro mani serviti a ritmo di musica anni Settanta-Novanta: ogni piatto sarà infatti abbinato a un brano che lo rappresenta, selezionato dagli chef insieme al Master of Music di Super G che firmerà un’esclusiva playlist.
A Fico Eataly World a Bologna è di scena “Calici d’Inverno”, dal 21 al 23 gennaio, con produttori e cantine di tutte le Regioni d’Italia, per una degustazione enogastronomica itinerante e arricchita dalle eccellenze culinarie degli oltre 26 ristoranti e street food del Parco, con MasterClass di Onav-Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino di Bologna e degustazioni guidate di Fontanafredda ne La Bottaia. Il Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza ospita la mostra “Gioia di ber. Ceramiche da vino e da acqua in Italia” dedicata alle ceramiche dall’antichità classica al design del XX-XXI secolo, dal mondo greco, etrusco e romano fino agli sviluppi del design contemporaneo, analizzando il loro impiego nella convivialità della tavola e legando l’uso delle ceramiche da vino e da acqua ai contesti sociali sviluppati da ogni epoca per coglierne gli elementi di originalità e quelli di continuità (fino al 30 aprile).
A Firenze, la Villa Medicea della Petraia fino al 21 giugno fa da sfondo invece alla mostra “La stanza dei modelli. Sculture restaurate dal Museo Ginori”: il made in Italy della Manifattura di porcellane Ginori è stato ambasciatore di arte e bellezza nel mondo fin dal Settecento, non solo con gli splendidi serviti che decoravano le mense dei palazzi reali e delle casate più illustri, ma anche con straordinarie riproduzioni di capolavori, diventate preziosi e ricercatissimi souvenir del Grand Tour, ora tornate a nuovo splendore. A Siena, l’evento “Wine & Siena 2022”, al Santa Maria della Scala, promosso da Confcommercio Siena, è stato posticipato dal 12 al 14 marzo. Intanto anche quest’anno La Pettegola firmata Banfi si veste d’arte, con i colori e il design stile anni Ottanta caratteristici dell’artista che l’ha interpretata, la cui limited edition sarà svelata il 7 febbraio. Infine, dall’11 al 13 marzo a Cortona, è di scena “Chianina e Syrah - Il Festival del Buonvivere”, evento dedicato a tutti i produttori, i professionisti, la stampa e gli appassionati che amano e lavorano con questo vitigno, con la regia di TerretruscheEvents con il Consorzio Vini Cortona ed un Comitato Scientifico, e con un Simposio internazionale “Cortona Città della Syrah” (con un’introduzione del professor Attilio Scienza alle origini della Syrah, e con studiosi come Olivier Geffroy dell’École d’Ingénieurs de Purpan di Tolouse, Silvia Carlin della Fondazione Mach di San Michele all’Adige, Annita Toffanin dell’Università di Pisa, l’enologo Federico Staderini e Paolo Michaut, rappresentante in Italia della maison Chapoutier, storico produttore di Syrah a Tain-l’Hermitage culla in di questo vitigno), la prima “Anteprima delle Syrah d’Italia” con degustazioni di Syrah, il Premio internazionale “Cortona Syrah 2022”, una conferenza dedicata alla “Chianina Patrimonio Mondiale”, banchi degustazione e piatti pensati da chef da tutta Italia a base della pregiata Chianina, ma anche wine & food experience e masterclass, tra Palazzo Ferretti, il Centro Convegni Sant’Agostino e lo storico Teatro Signorelli. L’evento, all’edizione n. 5, unisce in un importante sodalizio gastronomico due eccellenze del territorio toscano: i grandi vini della Cortona Doc e la Chianina Igp, con la novità dei produttori di Syrah provenienti da altre Regioni d’Italia e dall’Europa.
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