DAL 2 AL 4 DICEMBRE, “VINITECH BORDEAUX”, UN APPUNTAMENTO INTERNAZIONALE DEDICATO ALLE NUOVE ATTREZZATURE E ALLE PIÙ MODERNE TECNOLOGIE VITIVINICOLE

Dal 2 al 4 dicembre, “Vinitech Bordeaux” apre i battenti agli operatori provenienti da tutto il mondo, per tre giorni dedicati alle nuove attrezzature e alle ultime tecnologie del settore: il Salone presenterà 850 stand (in rappresentanza di oltre 1.000 marchi) su una superficie espositiva di 80.000 metri quadrati. Innovazioni nelle tecniche, informazioni e scambi, tre assi portanti di questa edizione.
Elemento essenziale di “Vinitech Bordeaux” sarà il “forum delle idee”, che accompagnerà la filiera nella sua evoluzione di prospettiva. Le parole d’ordine per l’edizione 2008: favorire la comunicazione e gli incontri, prendendo in considerazione le differenze e le principali problematiche dei protagonisti del mondo vitivinicolo. Con l’intenzione di far condividere a tutti le problematiche e le esperienze di coloro che si occupano di vino, il Salone proporrà un ricco programma di conferenze-dibattito e workshop, in cui saranno affrontati temi di attualità dai migliori specialisti della filiera. Si parlerà ad esempio di sviluppo sostenibile (il contributo del viticultore, le applicazioni e le soluzioni di miglioramento…), del mercato dei vini rosé nel mondo (itinerari di produzione e di elaborazione, marketing, packaging …), di verifica dei progressi delle tecniche e della scienza al servizio del vino: questa l’ambizione di “Vinitech Bordeaux” con il dibattito “Mondiaviti”, organizzato in collaborazione con l’Istituto francese della Vigna e del Vino, in partnership con l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (Oiv) e l’Unione Internazionale degli Enologi.
Tre i poli principali in cui si articola manifestazione: il polo “vinicolo” che propone una sezione “edilizia e architettura” ed una “vini, immagini e oggetti”. Il polo “confezionamento e presentazione del prodotto sul mercato”, che offrirà prodotti e servizi per la valorizzazione e la promozione del prodotto finito. Il polo “viticoltura” accoglierà i “viticoli conviviali”, nuova area gastronomica e luogo di scambi per i viticoltori.
Per proiettarsi nel futuro, l’innovazione si manifesta a “Vinitech Bordeaux” con “prospettive e innovazioni”: si tratta di spazi in fiera interamente dedicati all’esposizione delle ultime tecnologie proposte dagli espositori; si troveranno i prodotti premiati nei “Trofei Vinitech” (quello d’oro assegnato alla Souslikoff & Cie per la sua “zappatrice interceppi pneumatica con controllo di profondità automatizzato”).
Il luogo di effervescenza e di visione in prospettiva del settore vitivinicolo, “Vinitech Bordeaux” 2008, sarà di scena si nel Parco delle Esposizioni di Bordeaux (Quartiere Fieristico di Bordeaux-Lac). Info: www.salonifrancesi.com.

“Vinitech Bordeaux” 2008 - La curiosità: la selezione ottica del prodotto vendemmiato
Il prodotto proposto da “Bucher-Vaslin” è uno strumento di selezione automatica della vendemmia tramite analisi d’immagine, che ha la funzione di eliminare le particelle indesiderate del prodotto vendemmiato, con una capacità che raggiunge le 10 tonnellate all’ora.
La macchina permette all’utilizzatore di stabilire i propri criteri di selezione in funzione dell’obbiettivo che intende raggiungere e della qualità iniziale del raccolto. L’utilizzatore può decidere di eliminare unicamente i corpi estranei, i vegetali e gli acini non maturi, come può voler mantenere unicamente gli acini sani ed interi.
La vendemmia è convogliata tramite un nastro trasportatore a perni - che serve ad allargare ed uniformare lo strato di prodotto - nel dispositivo di selezione, costituito da un sistema di illuminazione a led, da una telecamera lineare e da un dispositivo di espulsione (barra di ugelli pneumatici ad alta frequenza).
Partendo dal trattamento delle immagini, il software individua la posizione degli oggetti da eliminare dal vendemmiato, e comanda l’apertura di ugelli che - al momento del passaggio di questi oggetti - li faranno deviare dalla loro traiettoria per mandarli verso un tappeto di eliminazione degli scarti mentre la parte restante del prodotto vendemmiato sarà convogliata verso la vasca di vinificazione tramite un altro tappeto.