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Dal piano “campolibero”, all’intesa sulla nuova Pac, dalla spending rewiew del Ministero all’emergenza Terra dei Fuochi, passando da Expo 2015. Ecco i primi 120 giorni del Ministero dell’Agricoltura, “comandato” da Maurizio Martina

Non Solo Vino
Maurizio Martina all’insediamento al Ministero dell’Agricoltura

I primi 120 giorni di Maurizio Martina al Ministero dell’Agricoltura, condensati in una conferenza stampa. Ricchi, intensi, difficili, ma anche proficui, almeno stando al resoconto che ne ha fatto questa mattina lo stesso Ministro. Il Made in Italy agroalimentare è un patrimonio unico. Un sistema che nel suo complesso vale oltre 260 miliardi di euro, il 17% del Pil nazionale. Necessario, evidentemente, puntare con convinzione su questo settore, sempre più centrale, per farlo crescere ancora creando nuove imprese e nuovi posti di lavoro, anche e soprattutto per i giovani. Con questa ambizione e con questa visione, il dicastero di Via XX Settembre e il suo Ministro, insieme al Vice Ministro Andrea Olivero e al Sottosegretario Giuseppe Castiglione, hanno lavorato quattro mesi, con scelte e progetti futuri che dovrebbero rimettere in sesto un settore, troppo spesso, lasciato un po’ in secondo piano proprio dalla politica e che invece, specie negli anni bui di questa crisi generalizzata, hanno mantenuto in salute aree importanti del Paese e occupato un numero non secondario di uomini e donne.
“In quattro mesi - afferma il Ministro Martina - abbiamo dato il segnale concreto che l’agricoltura è al centro della rinascita del Paese. In questi quattro mesi abbiamo raggiunto risultati importanti, come il varo del decreto “#campolibero” e l’accordo con le Regioni sull’attuazione della Pac”.
Per il piano “#campolibero”, di supporto al settore, da oggi, con la pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale”, “sono operativi tutti i punti - precisa Martina - salvo la parte riguardante il Registro Unico dei Controlli, per il quale già dai prossimi giorni ci metteremo al lavoro con il Ministero dell’Interno per predisporre un decreto attuativo”.
“Abbiamo lavorato - sottolinea Martina - con scelte concrete sia a livello nazionale che internazionale, abbiamo scritto le prime pagine di un nuovo capitolo, per costruire un disegno strategico complessivo per l’agroalimentare italiano del futuro”.
L’obiettivo è quello di semplificare e rendere più competitivo il settore agroalimentare: “Siamo entrati nella fase operativa che dà corpo e concretezza alle azioni del ministero con l’obiettivo di enfatizzare il settore. Nel decreto “#campolibero” ci sono molti elementi di novità. Guarda molto ai giovani: sono previste detrazione per l’affitto dei terreni al 19% per coltivatori diretti e imprenditori agricoli fino a 35 anni, incentivi per l’assunzione di giovani con contratto a tempo indeterminato o determinato di minimo 3 anni, con sgravio di 1/3 della retribuzione lorda”.
Tra le altre misure ci sono: credito di imposta, al 40% degli investimenti e fino a 400.000 euro per innovazione e sviluppo di prodotti e tecnologie o per la creazione di nuove reti di impresa e di produzione alimentare, e fino a 50.000 euro per l’e-commerce di prodotti agroalimentari. Un capitolo del lavoro di questi 120 giorni è dedicato anche ad Expo 2015, con la firma del protocollo d’intesa “per la partecipazione dell’agroalimentare italiano all’Expo 2105” e Martina assicura: “andremo oltre allo spazio espositivo anche con progetti futuri”.
“Abbiamo realizzato tanti obiettivi - conclude il sottosegretario Giuseppe Castiglione - sia nel solco della continuità sia in quello del cambiamento. L’agroalimentare è un settore cruciale per la ripartenza economica del Paese”.
Intanto, proprio ieri il Ministro Martina ha incontrato il Commissario Europeo all’Agricoltura Dacian Cioloş. “L’agricoltura e l’agroalimentare - ha sottolineato il Ministro - saranno al centro dell’agenda del Semestre italiano di Presidenza dell’Unione Europea”. Al centro dell’incontro i temi strategici dell’agricoltura la sicurezza alimentare, la lotta agli sprechi, il ricambio generazionale in agricoltura, insieme allo sviluppo degli accordi internazionali tra Ue e Paesi terzi.
“Immagino, ad esempio, una revisione di medio termine della Strategia Europa 2020 - ha proseguito Martina - incentrando il dibattito sull’innovazione e spingendo su strumenti di contrasto alla disoccupazione giovanile e sulle opportunità per i giovani agricoltori. Tra i dossier istituzionali porremo mano al completamento della Riforma della Pac, gli atti delegati sui pagamenti diretti e in particolare lo schema di autorizzazioni per l’impianto dei vigneti. Dovremo lavorare molto sulla proposta di regolamento dei prodotti biologici, raggiungendo entro dicembre un accordo sui principi cardine. Da luglio avvieremo un’ampia discussione con gli Stati Membri sul “pacchetto latte” e sugli effetti attesi dalla fine del regime delle quote nel 2015. In particolare, intendiamo contrastare - ha concluso il Ministro - le eventuali crisi di mercato nel settore, ponendo un’attenzione particolare per gli allevamenti di montagna”.
Sempre ieri, il Ministro ha fissato le tappe dell’impegno del Ministero per Expo 2015: “entro fine luglio presenteremo le linee progettuali del “Padiglione Vino” ad Expo. “Al Padiglione ci sta lavorando il Comitato scientifico con Vinitaly - ha sottolineato il Ministro - sono certo che sarà quella la piattaforma che rappresenterà bene l’esperienza vitivinicola italiana; sarà poi compito sopratutto delle associazioni il tema di cosa si può portare in quel luogo dai territori. Sarà un luogo di 2.000 metri quadrati che vuole essere una porta di ingresso all’esperienza vitivinicola italiana - ha concluso Martina - partendo dal racconto di quello che sappiamo fare”.

Focus - Passo passo, tutte le iniziative del Ministero delle Politiche Agricole nei primi 120 giorni della “reggenza” Martina
“#campolibero”
Il piano prevede azioni per: Giovani: Detrazione per affitto dei terreni al 19% per giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli fino a 35 anni; Incentivi all’assunzione di giovani con contratto a tempo indeterminato o determinato di minimo 3 anni, con sgravio di 1/3 della retribuzione lorda. Lavoro: Deduzioni Irap con un importo minimo di 3.750 euro ed un massimo di 10.500 euro e deduzione 50% dei contributi assistenziali e previdenziali per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo determinato di almeno 3 anni e per almeno 150 giornate all’anno.
“#campolibero 2”
Semplificazioni: Registro unico dei controlli, estensione dell’utilizzo della diffida, semplificazioni nel settore vitivinicolo.
Imprese: Credito d’imposta per innovazione, sviluppo e nuove reti di impresa al 40% degli investimenti fino a 400.000 euro e credito d’imposta per e-commerce di prodotti agroalimentari al 40% degli investimenti e fino a 50mila euro.
Sicurezza: Rafforzamento delle azioni per la Terra dei fuochi.
Nuove disposizioni per la produzione della Mozzarella di Bufala Campana Dop e per la rilevazione della produzione e la tracciabilità del latte di bufala e dei prodotti trasformati derivanti dall’utilizzo del latte bufalino.
Intesa sulla nuova Pac
Definite con le Regioni le scelte per l’attuazione a livello nazionale della Politica agricola comune, che vale 52 miliardi di euro nel periodo 2014-2020. Accordo sul I Pilastro: determinati aiuti accoppiati all’11%, decisi interventi in favore dei giovani, definita la figura dell’agricoltore attivo, stabilito sostegno al settore zootecnico e a settori maggiormente in difficoltà, individuate condizioni più favorevoli per le aree svantaggiate e di montagna. Accordo di Partenariato, gli obiettivi fondamentali: aumentare la competitività delle aziende, colmare gap strutturali, promuovere la sostenibilità nel settore e favorire il ricambio generazionale.
L’impegno per l’Europa
Definiti i punti principali dell’agenda del Semestre europeo, tra cui quelli relativi a: Atti delegati ai singoli Paesi della Pac; Pagamenti diretti; Ocm vino; Diritti di impianto dei vigneti; Riforma del regolamento Ue sul biologico; Misure per i giovani agricoltori.
Proposta per il ripristino della normativa 101/2001 per aiuti di Stato ai giovani agricoltori per l’acquisto delle terre.
Con il coinvolgimento di altri Paesi Ue, contrasto all’etichettatura a semaforo sui prodotti alimentari promossa dal Regno unito.
Sostegno delle produzioni risicole europee verso Paesi extra UE a dazio zero.
Aiuti agli indigenti
Sblocco dei 10 milioni di euro del Fondo nazionale indigenti e ripartizione per l’acquisto e distribuzione di pasta e farina alle Organizzazioni caritative.
Collaborazione con il Ministero del Lavoro per la gestione di oltre 470 milioni di euro di fondi Fead fino al 2020 per il sostegno alimentare agli oltre 4 milioni di italiani che soffrono di povertà alimentare.
Spending Rewiew
Piano di riorganizzazione dei costi del Ministero e degli enti collegati, al fine di rendere più efficace ed efficiente l’azione dell’Amministrazione.
Piano di razionalizzazione e contenimento della spesa del Corpo Forestale dello Stato. Stabilita la cessione della linea volo degli elicotteri Agusta A109 e di quella dell’ aereo Piaggio con un risparmio di 1 milione di euro sulle spese di funzionamento. Prevista la dismissione di immobili in uso a titolo oneroso con un risparmio di un ulteriore milione di euro.
Gli enti collegati
Nominato attraverso una call pubblica il nuovo Presidente di Ismea.
Nominato Commissario straordinario di Agea e disposto pagamento agli agricoltori di 81,5 milioni di euro di fondi della Politica agricola comune. Di questi, 65 milioni a 6.000 aziende per il pagamento della Domanda Unica 2013 e 16,5 milioni a 2.550 aziende per lo sviluppo rurale.
Effettuata call pubblica per la nomina dell’Amministratore unico dell’Isa e di Unirelab.
Ottimizzazione delle spese per gli enti collegati, attraverso il riordino e la riforma della governance con relativo contenimento dei costi, anche con il passaggio da Consiglio di Amministrazione all’Amministratore unico.
Tavolo nitrati
Prima riunione del tavolo sui Nitrati con il Ministro dell’Ambiente, le Regioni coinvolte e le organizzazioni agricole.
Presentata ricerca Ispra che evidenzia la non attribuibilità della responsabilità del processo di contaminazione da nitrati alle sorgenti “zootecnico prevalente”.
Insieme al Ministero dell’Ambiente e di intesa con la Conferenza Stato-Regioni, verrà adottato un decreto per affrontare le questioni relative al problema nitrati (digestato ed effluenti).
Obiettivo finale: aprire un tavolo anche a Bruxelles per la revisione a livello europeo della Direttiva Nitrati.
Tavolo di filiera
Convocati per il 3 luglio al Ministero i tavoli della filiera suinicola e di quella lattiero-casearia.
Costituita cabina di regia con il Mise sul tavolo di filiera grano-pasta per valorizzare la produzione di pasta italiana di qualità.
L’obiettivo è l’analisi e il sostegno ai settori in vista dei cambiamenti normativi e favorire l’aggregazione dell’offerta e la tutela del reddito degli operatori.
Terra dei Fuochi
Firma del decreto interministeriale con il Ministro della Salute e il Ministro dell’Ambiente con l’individuazione di 51 aree a rischio e il blocco della vendita dei prodotti ortofrutticoli provenienti da quei terreni.
Nomina del Capo del Corpo Forestale, ingegnere Cesare Patrone, come nuovo coordinatore del gruppo di lavoro per i controlli.
Aumento dei controlli nell’area dell’Ispettorato repressione frodi (Icqrf).
I controlli
Nei primi 5 mesi 2014, il Nucleo Carabinieri politiche agricole e alimentari, il Corpo Forestale dello Stato, le Capitanerie di Porto-Guardia Costiera e l’Ispettorato Centrale Repressione Frodi hanno effettuato in totale oltre 43.000 controlli.
Attivazione della procedura ex officio nel Regno Unito, in Francia, Olanda e Belgio in difesa di produzioni quali Parmigiano Reggiano Dop, Prosciutto San Daniele Dop e Olio toscano Igp.
Politiche per la pesca
La Nuova Pcp: Avviato un piano di gestione delle risorse ittiche, con il coinvolgimento di tutti i Paesi rivieraschi del Mediterraneo e dell’Adriatico.
Feamp: Assicurato un ammontare di fondi europei, nel periodo 2014-2020, sostanzialmente invariato rispetto a quello messo a disposizione nella programmazione precedente.
Attuazione del Programma nazionale triennale per la pesca e l’acquacoltura, anche attraverso iniziative di comunicazione.
Monitoraggio e controllo delle attività di pesca.
Stop agli Ogm
Nel semestre di presidenza europeo l’Italia lavorerà per la conclusione dell’iter della nuova direttiva sugli Ogm, che lascia agli Stati membri una maggiore autonomia decisionale e la possibilità di vietare l’introduzione di un prodotto Ogm nel proprio territorio.
Nel provvedimento “#campolibero” sono previste sanzioni per chi coltiva Ogm in Italia e il rafforzamento degli strumenti per assicurare l’effettività del divieto sul territorio nazionale.
Ministero Politiche Agricole per Expo
Firmato il Protocollo di intesa “Per la partecipazione dell’Agroalimentare italiano all’Expo 2015” con Expo Spa e Padiglione Italia. Le linee operative sono: Padiglione dell’esperienza vitivinicola italiana realizzato dal Padiglione Italia in un ampio e riconoscibile spazio dedicato. Rappresentazione delle filiere agroalimentari con uno spazio specifico messo a disposizione da Expo 2015.
Progetto “Promozione del Made in Italy” con eventi mirati alla promozione delle produzioni nazionali di qualità (Dop e Igp e biologico).
Progetto start-up: nel Padiglione Italia le start-up del settore agricolo e agroalimentare saranno protagoniste di eventi in spazi dedicati.
Progetto “Formazione”: sarà avviato, con il supporto delle Università, di ISMEA e del CRA, un Master in campo agroalimentare per 100 giovani neolaureati in discipline riferibili al settore agricolo e agroalimentare.
Progetto “Le eccellenze italiane”: verrà attivato uno specifico Bando di gara per la selezione, nelle diverse filiere agricole e agroalimentari, di nuovi progetti con elevato contenuto di innovazione.
Progetto Mipaaf-scuole: saranno sviluppati nelle scuole specifici programmi di educazione alimentare, insieme a percorsi per gli studenti, nelle Riserve naturali della Forestale, per far avere loro un’esperienza diretta con il nostro patrimonio ambientale.
Orti nelle scuole
Per l’anno scolastico 2014-2015, partirà il progetto “Orti nelle scuole”, rivolto ai bambini delle scuole materne ed elementari di tutta Italia; il progetto punta a incoraggiare una corretta e sana alimentazione anche attraverso l’esperienza concreta degli orti didattici realizzati nelle scuole. Rientra nel percorso didattico ed educativo ideato per i più giovani in vista di Expo 2015.
Tutela prodotti Dop e Igp su eBay
È stato firmato dal Mipaaf, insieme a eBay e all’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche (Aicig), il Protocollo d’intesa per la tutela e la valorizzazione delle produzioni agroalimentari Dop e Igp sulla piattaforma online eBay. L’obiettivo è rafforzare la tutela, la promozione, la valorizzazione e l’informazione delle Dop e Igp italiane anche tra i consumatori che si avvalgono della piattaforma eBay, favorendo la presenza nel mercato online dei prodotti italiani autentici e di qualità.

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