DAL SENTORE DI CAVALLO SUDATO AL VINO DA GUSTARE: IL 10 GIUGNO, A VICENZA, TAVOLA ROTONDA PER RIFLETTERE SULLA COMUNICAZIONE, SPESSO AUTO-REFERENZIALE, DEL VINO

Sulla figura del sommelier che discetta, con risultati esilaranti, di originali sentori del vino - dal pelo di cane bagnato passando per il catrame - hanno attinto a piene mani comici e scrittori satirici: proprio alla comunicazione auto-referenziale del vino è dedicata “Comunicare con Mario: dal sentore di cavallo sudato al vino da gustare”, in programma il 10 giugno, a Vicenza. Ci si interrogherà sul linguaggio adottato da giornalisti, critici e addetti ai lavori, chiedendosi se sia davvero comprensibile al consumatore medio, ovvero il “Mario Rossi” della situazione. A discuterne giornalisti e addetti ai lavori del mondo del vino. Promossa dal Consorzio Vini Colli Berici, la premiazione del concorso “Le Vigne del Palladio”, la cui giuria è composta da normali consumatori. Per selezionarla il Consorzio (www.consorziovinicolliberici.it) ha lanciato l’iniziativa “Cercasi Mario, il consumatore medio”, con una serie di video-interviste riportate sul sito www.cercasimario.it. I candidati devono dimostrare di essere consumatori abituali di vino e di avere alcune conoscenze di base, pur non lavorando nel settore vinicolo o nella ristorazione.