“DAL SENTORE DI CAVALLO SUDATO AL VINO DA GUSTARE”, UN INCONTRO IL 10 GIUGNO A VICENZA PER RACCONTARE COSA C'È NEL BICCHIERE E COSA CI STA DIETRO, SPIEGANDOLO A “MARIO”, AL “SIGNOR ROSSI” E ALLA “CASALINGA DI VOGHERA”

Vi sentite completamente estranei al mondo del vino? Considerate i sommelier come alieni, sciorinatori di incredibili sentenze, possessori gelosi di arcani segreti sul mondo del vino? Se “Mario” è il consumatore medio. Il mondo del vino è davvero in grado di comunicare con lui? Oppure sceglie un linguaggio che finisce per allontanare i meno esperti e costruire un circolo autoreferenziale, fatto di pochi addetti ai lavori? Il Consorzio di tutela dei vini dei Colli Berici e di Vicenza (info: www.consorziovinicolliberici.it) ha pensato a tutti i “Mario” del vino, organizzando a Vicenza il 10 giugno, “Comunicare con Mario: dal sentore di cavallo sudato al vino da gustare”: una tavola rotonda per cercare nuove parole per raccontare cosa c’è nel bicchiere e cosa ci sta dietro e suggerire agli operatori nuove modalità di relazione con il pubblico. Per tornare a fare del vino, il protagonista della tavola quotidiana). La tavola rotonda si avvarrà dell’aiuto di autorevoli voci della divulgazione enogastronomica tenteremo di riallacciare la trama del rapporto tra professionisti del vino e consumatori: il Gastronauta di Radio24 Davide Paolini, il responsabile della guida Slow Wine Fabio Giavedoni, Fabio Piccoli (esperto in marketing vitivinicolo), il blogger di Enoiche Illusioni Jacopo Cossater e il presidente del Consorzio dei vini dei Colli Berici e di Vicenza Federico Tassoni.