DALL’IMPATTO DEL PACKAGING SUL BRAND AL RISPARMIO ENERGETICO NELLA FILIERA DEL VINO; DAI PROBLEMI E DALLE OPPORTUNITÀ DELLA DISTRIBUZIONE IN USA, UK E CINA ALLE TECNOLOGIE PIÙ INNOVATIVE: ECCO “SIMEI” ED “ENOVITIS” (22-26 NOVEMBRE, MILANO)

Dall’impatto del packaging sul valore del brand al risparmio energetico lungo tutta la filiera del vino e delle bevande; dai problemi e dalle opportunità della distribuzione in mercati come Usa, Uk e Cina alle tecnologie più innovative in vigna e in cantina: ecco “Simei” (www.simei.it) ed “Enovitis” (www.enovitis.it), i saloni internazionali delle macchine per l’enologia e l’imbottigliamento e delle tecniche per la viticoltura e l’olivicoltura, di scena dal 22 al 26 novembre a Fiera Milano (Rho), eventi di riferimento europeo del settore, con espositori che arrivano non solo dall’Italia, ma anche da Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Portogallo, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Svizzera, Sud Africa, Ungheria, Australia e Stati Uniti. E che non sono solo business, punto d’incontro tra l’offerta del migliore made in Italy e la domanda qualificata di operatori di tutto il mondo, non sono solo vetrine internazionali, ma, soprattutto, momenti di confronto sul settore,
dove sono chiamati a raccolta esperti da tutto il mondo e di ogni livello per condividere conoscenze e innovazioni su l’universo “beverage” in tutta la sua profondità: consumi, tendenze, normative, strategie, mercati, marketing e sostenibilità.
Tra le curiosità a “Simei” ed “Enovitis” ci saranno anche Amorim Cork, il colosso portoghese leader mondiale nel mercato del sughero, con il suo corner “We cork better” (www.amorimcorkitalia.com), e L’Uiv-Unione Italiana Vini che, tra un convegno e l’altro, incoronerà le aziende che hanno presentato la soluzione più innovativa nel loro campo con il “Premio all’Innovazione istituito da Unione Italiana vini” (www.uiv.it).

Focus - I convegni di Simei-Enovitis
22 novembre

“La distribuzione in USA, UK e Cina - Problematiche e opportunità”
Regno Unito, Stati Uniti e Cina saranno i protagonisti del convegno che Unione Italiana Vini organizza per affrontare il tema della distribuzione sui tre mercati chiave per il vino italiano. Un parterre di relatori di altissimo livello illustrerà le dinamiche recenti dei rapporti distributivi, le opportunità e i punti critici emersi negli ultimi anni. Per il Regno Unito interverrà Sergio De Luca, responsabile acquisti per l’Italia e per i vini di Bordeaux di Enotria World Wine, per gli Stati Uniti Leonardo Lo Cascio, fondatore e chairman di WineBow, e per la Cina è previsto l’intervento di Chen WeiQin, general manager dello Shenzhen International Wine Hub. La conferenza, inoltre, rappresenta l’occasione per presentare i risultati di uno studio rivolto ai consumatori sul posizionamento del prodotto italiano rispetto ai maggiori competitors.

23 novembre
“Sviluppi dell’uso dei sensori innovativi nelle applicazioni in viticoltura ed enologia”
Nel corso dell’incontro si analizzerà il tema dell’importanza dell’uso dei sensori nella conduzione del vigneto e dei processi di cantina. Un utilizzo che rappresenta ormai una strada obbligata per il futuro. Numerose sono le possibilità di impiego nel vigneto: dalla valutazione dei parametri fisiologici della vite alla meccanizzazione e gestione della raccolta e alla viticoltura di precisione attraverso i rilevatori ottici. In cantina, invece, il controllo della fermentazione alcolica e delle fasi dei processi di vinificazione o di produzione in genere può trovare risposte molto significative grazie all’uso dei sensori. Al convegno parleranno relatori internazionali come Jean Louis Marty dell’Université di Perpignan e Stanley Best dell’Instituto Nacional de Investigaciones Agropeduarias del Cile.
“Utilizzo di proteine allergeniche del latte e dell’uovo nei processi di chiarifica dei vini: aspetti enologici e di sicurezza. A che punto siamo?”
Aspetti clinici, normativi, tecnologici e diagnostici per il controllo della presenza di residui chiarificanti nelle cantine verranno affrontati da esperti di ogni singolo settore. L’incontro, organizzato da UIV, è l’occasione per approfondire l’attuale situazione, da un punto di vista tecnico e legislativo, anche alla luce del recente parere reso dall’Efsa. Relatori saranno rappresentanti dell’OIV, dei ministeri dell’Agricoltura e della Salute, che illustreranno le posizioni e le azioni intraprese dai rispettivi enti.

“Aggiornamenti sulla normativa cogente e volontaria per il presidio del rischio nel settore degli impianti e delle macchine alimentari”
L’incontro, organizzato in collaborazione con Bureau Veritas, si concentrerà sulle ultime novità in tema di sicurezza igienica a partire da un’analisi dei modelli gestionali di riferimento. Verrà analizzata in particolare la ISO 22000 e la sua applicazione al settore macchine e impianti, illustrando prospettive e vantaggi di questo standard. Il seminario si rivolge alle aziende coinvolte nella filiera vitivinicola, aziende di produzione, imbottigliamento e confezionamento bevande, produttori di impianti e società di consulenza che vogliono dare un preciso messaggio di salubrità e distinzione dei propri prodotti e servizi. I relatori all’evento saranno: Roberta Prati e Massimo Capitozzo, rispettivamente responsabile settore agroalimentare e responsabile multi direttiva di Bureau Veritas Italia.

24 novembre
“Gestione e protezione del vigneto, un valore da costruire per competere: “l’esperienza di Unione Italiana Vini per affrontare il futuro”
Il nuovo laboratorio agro farmaci di UIV, la progettazione e l’applicazione in campo del modello di gestione green del vigneto e la coordinazione sostenibile dell’intera filiera vitivinicola secondo il progetto Tergeo saranno gli argomenti del convegno. Moderatore dell’incontro sarà Giovanni Rizzotti, responsabile UIV Sviluppo Progetto Tergeo e Carlo De Biasi, responsabile agronomico della casa vinicola di proprietà della famiglia Zonin, presenterà la testimonianza concreta dell’azienda.

“Risparmio energetico e impatto ambientale per l’industria delle bevande”
L’appuntamento, organizzato in collaborazione con Chiriotti Editori, si rivolge ai produttori di bevande sempre più impegnati ad affrontare i delicati temi della tutela ambientale e del risparmio energetico, con un’attenzione particolare ai costi di produzione e di gestione. Tra gli argomenti trattati, naturalmente, la riduzione del consumo di energia con la proposta di nuove soluzioni tecniche per le linee e nuovi contenitori; il chiarimento dei vantaggi dell’utilizzo di energie alternative quali il fotovoltaico e la biomassa e la presentazione delle strategie per una miglior gestione dei rifiuti. Sarà inoltre dato ampio spazio ad una case history di un’azienda produttrice di soft drink e succhi di frutta che ha investito per ridurre l’impatto ambientale. A presentare il panorama normativo sarà l’avvocato Gianclaudio Andreis dello studio legale Torino-Milano-Bruxelles.

25 novembre
“Oltre la tradizione. Un volto nuovo per l’olio extra vergine di oliva”
La necessità di inventarsi qualcosa di nuovo e percorrere strade inedite per esaltare e rilanciare un prodotto classico che, nonostante si stia estendendo sempre più nettamente verso nuovi confini e popoli, rischia di diventare, soprattutto nei paesi tradizionali del Sud Europa, una generica commodity a tutti gli effetti, è sentito dal settore come un’esigenza improrogabile. L’incontro sarà moderato da Luigi Caricato, oleologo e direttore di Teatro Naturale e tra gli interventi in sala anche quello di Mauro Meloni, direttore Consorzio di garanzia extra vergine di qualità, e la presentazione di Michele Genovesi della case history del gruppo Boheringer.

“Il contributo dell’imballaggio dell’imballaggio al branding delle bevande”.
Il convegno, realizzato in collaborazione con Editoriale Largo Consumo, spiega come per le imprese alimentari, il punto vendita si sia confermato in questi anni come una delle variabili di marketing più strategiche. In questo contesto, forme, colori e sensorialità del packaging rivestono un ruolo determinante per l’affermazione dell’identità di prodotto e per la sua istintività agli occhi del consumatore. All’incontro prenderanno parola rappresentanti della ricerca, della produzione e della moderna distribuzione. Moderatore: Armando Garosci, giornalista di Largo Consumo.