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DALLA “MOSTRA VINI DEL TRENTINO” (FINO AL 21 MAGGIO) ALLA “MILANO FOOD WEEK” (19-27 MAGGIO), DAL “COUS COUS FEST PREVIEW” A SAN VITO LO CAPO (1-3 GIUGNO) A “VINÒFORUM” A ROMA (1-16 GIUGNO): LE DRITTE PER PROGRAMMARE UNA GITA WINE & FOOD FUORI PORTA

Un’esplosione di colori nella tavolozza dell’enogastronomia made in Italy: dal “rosso ciliegia”, al “giallo Prosecco”, dal “verde bottiglia” al “rosa rosato”, l’agenda degli appuntamenti selezionati da Winenews per gli amanti del buon bere e della buona tavola sembra quasi un quadro. Dalla “Mostra Vini del Trentino” alla “Milano Food Week”, dal “Cous Cous Fest Preview” a San Vito Lo Capo a
“Vinoforum” a Roma, ecco cosa si può fare nel Belpaese, programmando una gita fuori porta all’insegna del wine & food.
È Milano la città regina degli eventi enogastronomici: il 21 maggio al Teatro7 Lab saranno protagonisti i vini d’Alsazia. Un’occasione unica per poter degustare una selezione di circa 14 vini tra i più interessanti della regione francese raccontati dal sommelier e collaboratore della Guida vini di Slow Food, Nicola Nebbia. I vini alsaziani saranno proposti in abbinamento alle delizie studiate per l’occasione dallo chef Danilo Angè (www.vinialsazia.it). Il 24 maggio sarà la volta dell’anteprima di “Italia in Rosa”, tra i più importanti eventi nazionali dedicati ai vini rosati promosso da Onav Lombardia e di scena dall’1 al 3 giugno nella splendida cornice dei giardini a lago di Villa Bertanzi a Moniga del Garda (www.onav.it). Sempre a Milano, in via Montenapoleone, il 24 maggio sarà di scena “Dolcevita - Pasticceria e Champagne”, una serata-evento promossa da Style e Corriere della Sera nelle boutique della moda per riscoprire l’arte dell’antica tradizione pasticcera milanese. Ospitate all’interno delle celebri boutique che puntellano il centralissimo corso, le storiche pasticcerie di Milano presentano una selezione della loro produzione da degustare con i migliori Champagne (www.style.it). A concludere gli appuntamenti meneghini nel weekend del 26 e 27 maggio nel Palazzo dei Giureconsulti ci sarà, “Bottiglie Aperte”, il nuovo evento vinicolo nella città dell’Expo 2015 dove le migliori aziende italiane presenteranno le proprie tre etichette più pregiate, attraverso percorsi degustativi ad hoc (www.bottiglieaperte.it).
Anche il Veneto non è da meno, e propone, per i weekend di maggio tre eventi da segnalare. Il 19 maggio nella Villa dei Cedri di Valdobbiadene si parlerà del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore al convegno “Autoctono Cosmopolita”. L’incontro inaugurerà “Vino in Villa”, il Festival Internazionale del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, di scena al Castello di San Salvatore di Susegana (Treviso) fino al 21 maggio (www.prosecco.it). Il 20 maggio invece all’Hotel Cadelach di Revine Lago (Treviso) è di scena l’incontro con i professionisti del wedding “Les sens et le mariage, a nozze nel giardino dei sensi”, un evento unico che riunisce i cinque sensi coinvolti nella scelta del matrimonio dei sogni: un’esperienza emozionale che accompagnerà gli ospiti e i futuri sposi in un vero e proprio viaggio dei sensi (www.cadelach.it). Mentre dal 26 al 28 maggio ad Asolo (Treviso) sarà la volta di “Sotto la Rocca”, l’evento promosso dal Consorzio tutela Vini Montello-Colli Asolani per degustare i vini a denominazione Docg e vini bianchi e rossi Doc di 20 cantine del Consorzio Vini Montello-Colli Asolani. Di scena anche il convegno “Vino e sport: amici o nemici?”, una tavola rotonda per conversazione con i campioni di calcio Aldo Serena e Attilio Tesser (www.consorziomontellocolliasolani.it). Sempre in Veneto a Monteforte d’Alpone (Verona) il 26 e 27 maggio ci sarà la “Festa del Vino” con degustazioni di vino Soave e Recioto di Soave delle cantine del territorio, e con tanto di “Carnevale Di…Vino” (www.prolocomonteforte.org). Mentre in Trentino Alto Adige dal 24 maggio al 24 settembre l’azienda vinicola Kettmeir si fa portavoce del territorio altoatesino e promuove l’incontro fra la ricchezza di colori, profumi e sapori della cucina altoatesina, con i piatti della cultura e della tradizione delle grandi cucine regionali italiane abbinate alle bollicine del Metodo Classico Rosè, al Müller Thurgau, allo Chardonnay, al Pinot Nero e al Moscato Rosa (www.kettmeir.com). Il 25 maggio a Cossano Belbo (Cuneo) ci sarà “Le dolci bollicine di successo”, un convegno, nel quale interverranno illustri esponenti del settore agricolo e delle case spumantistiche per ribadire il ruolo della filiera in un settore trainante per l’economia agricola del Piemonte. A condurre il convegno, il giornalista Bruno Vespa (www.confagriasti.com). Per un mese intero invece (25 maggio - 26 giugno) a Zola Predosa (Bologna) sarà di scena “Zola Jazz&Wine”, una serie di eventi in compagnia di complessi jazz affermati a livello nazionale ed internazionale, seguiti dalla degustazione dei rinomati vini dei Colli Bolognesi Doc, tra cui il celebre Classico Pignoletto Docg, nelle più prestigiose cantine del territorio. Per la serata di apertura, un gemellaggio, con assaggi con di vini del Collio e di Castello Banfi di Montalcino (www.zolajazzwine.it).
In Toscana il 19 maggio sarà la volta della “Giornata nazionale della cultura del vino 2012”, il convegno promosso dall’Ais- l’Associazione Italiana Sommelier, di scena a Poggio a Caiano (Prato) nella suggestiva cornice di Villa Ambra. Vino protagonista di questa edizione sarà il Carmignano (www.aistoscana.it). Mentre la ciliegia sarà protagonista nel borgo mediceo di Lari (Pisa) il 26 e 27 maggio e il 2 e il 3 giugno nella “Sagra delle Ciliegie di Lari”, che si snoda tra degustazioni, mostre spettacoli e mercatini, il tutto con il frutto rosso che fa da filo conduttore (www.comune.lari.pi.it). Infine dal 26 maggio al 3 giugno a Eboli (Salerno) sarà la mozzarella di bufala la protagonista di “Pianeta Bufala”, kermesse enogastronomica dedicata al famoso prodotto campano e alla ricotta di bufala (www.pianetabufala.it).

Focus - Da oggi al 21 maggio l’appuntamento primaverile con l’enologia di uno dei territori più famosi del Belpaese alla “Mostra Vini del Trentino”
Da oggi al 21 maggio è di scena al Castello del Buonconsiglio e a Palazzo Roccabruna a Trento l’edizione n. 76 della “Mostra Vini del Trentino” con 45 produttori e l’Istituto di Tutela Grappa del Trentino per quattro giornate di degustazioni (una delle quali dedicata in modo esclusivo agli operatori), durante le quali cultori e appassionati avranno l’occasione di scoprire da vicino i migliori vini e le più pregiate grappe trentine.
Al Castello sarà possibile incontrare i produttori nelle suggestive sale medievali, mentre nei giardini sarà protagonista la “Corte del Gusto”, dove si potranno assaggiare il pane e i prodotti del territorio con le proposte dell’Associazione Panificatori e delle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino. Protagoniste di questa edizione saranno anche le “degustazioni teatrali” curate dalla compagnia teatrale Koinè: vino e grappa verranno raccontati attraverso momenti di spettacolo che avranno come denominatore comune il territorio e le sue espressioni. A fare da cornice saranno le “stanze segrete del castello”, meravigliose sale che solo in rare occasioni vengono aperte ai visitatori. Ciascuno degli spettacoli sarà dedicato a Trentodoc, Nosiola e Vino Santo, al Marzemino, e a Trentino Grappa. Tra gli appuntamenti di approfondimento in programma anche le Tavole Rotonde “Trentino: fa ancora rima con vino?” e “Vini in carta: sì, ma come e quali? Idee e strumenti per promuovere la vendita del vino nella ristorazione”. Il 21 maggio, infine spazio a operatori, ristoratori, sommelier. Saranno inoltre presenti gruppi di buyer e stampa specializzata provenienti dal Nord ed Est Europa, da Germania, Austria e Russia.
Info: www.visittrentino.it/mostravini

“Milano Food Week”, un evento per diffondere la cultura enogastronomica in città (19/27 maggio)

Una grande cucina per gli chef stellati, una per gli aspiranti cuochi e un mercato dove scambiarsi ricette culinarie. Ecco “Milano Food Week”, la settimana milanese a tutto food & wine, dal 19 al 27 maggio in diverse location della città con più di 200 appuntamenti in calendario. Un evento la cui mission è quella di diffondere la cultura enogastronomica con otto ristoranti stellati che apriranno le loro porte al pubblico con menu speciali. Ma ci sarà anche una grande cucina, la Main Kitchen, che sarà il palco in cui si esibiranno grandi chef - da Massimo Bottura a Gualtiero Marchesi, passando per Claudio Sadler e Aimo Moroni - con la formula degli show cooking. Ci sarà poi la Public Kitchen, la cucina temporanea a disposizione del pubblico in un ex container, un vero e propriopalco per debuttanti, dove chiunque potrà prenotare il proprio spazio per esibirsi ai fornelli, venendo filmato e trasmesso sul web. Tra le novità, ci sarà il lancio di Ploonge, la prima piattaforma europea di social dining. E ci sarà spazio anche per la moda: nella Fashion Kitchen del negozio Brian and Barry, saranno di scena show cooking di stilisti e fashion blogger (www.milanofoodweek.com).

Da non perdere, il 24 maggio nella lounge dello Sheraton Diana Majestic, la presentazione della monografia “Berlucchi”, il volume che racconta i cinquant’anni di storia della Guido Berlucchi attraverso la testimonianza del suo pioniere Franco Ziliani, ideatore, nel 1961, del primo Franciacorta, incorniciata dai contributi di protagonisti del mondo del gusto e della cultura e fotografie di repertorio, che illustrano l’avventura della casa franciacortina legandola alle immagini-simbolo degli ultimi cinquant’anni della nostra storia. Modererà l’incontro Fiammetta Fadda, critico gastronomico di Panorama e del TV-show “Cuochi e Fiamme”, e contributor della monografia. Con lei, Franco Ziliani, presidente della casa franciacortina, e il curatore dell’opera, Decio Carugati. (www.berlucchi.it). E alla “Milano Food Week ci sarà anche la trentina Cavit che apre nel centro di Milano un wine bar dove propone ogni giorno alcuni dei suoi migliori vini e spumanti. L’appuntamento è a Palazzo Giureconsulti, dove sarà possibile degustare e acquistare tutti i vini della cantina trentina (www.cavit.it).

“Gustarufina”, dal 21 al 27 maggio, alla scoperta del Chianti Rufina
Dal 21 al 27 maggio, il Consorzio Chianti Rufina promuove “Gustarufina”, la kermesse con degustazioni guidate in enoteca, serate a tema in ristoranti e aperitivi nei wine bar a Firenze e in tutto il territorio, per permettere ai wine lovers di scoprire il Chianti Rufina.
A raccontare la storia del Chianti Rufina, meglio conosciuto come “il più alto tra i Chianti”, venti aziende che, con il loro impegno ed entusiasmo, si attiveranno per far conoscere e far apprezzare al grande pubblico un prodotto che rappresenta un’area, seppur molto piccola, anzi la più piccola tra i Chianti, da sempre vocata alla creazione di un vino dalla personalità decisa, elegante e particolarmente idoneo all’invecchiamento.
Il 24 maggio a Villa Poggio Reale, ci sarà la serata “Le eccellenze della filiera corta”, un evento-dibattito promosso dal Consorzio in collaborazione con il Comune di Rufina, l’Associazione Provinciale degli Allevatori e l’Associazione Provinciale dei Macellai che vedrà la partecipazione dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, Gianni Salvadori. A seguire, una cena, a base di carne chianina di vitellone bianco dell’Appennino Centrale, verdure di filiera e, ovviamente, vini del Chianti Rufina.
Info:www.gustarufina.it

L’eccellenza italiana si dà appuntamento al “Cous Cous Fest Preview” di San Vito Lo Capo (1/3 giugno)
Luca Abbadir, sous-chef di Moreno Cedroni del ristorante “Madonnina del pescatore”, Eugenio Jacques Christiaan Boer, chef di cucina di “Enocratia, il governo del vino”, Paolo Casanova, chef di cucina al dopolavoro Bicocca, Fabrizio Ferrari, chef e proprietario del ristorante “Al Porticciolo 84”, Eugenio Roncoroni, chef e proprietario de “Al mercato”, e Maria Giuseppina Spanò, chef del ristorante “Gemelli” di Lampedusa: ecco gli chef che si daranno battaglia a colpi di cous cous in “Cous Cous Fest Preview”, l’evento di scena a San Vito Lo Capo dall’1 al 3 giugno. La gara servirà a decidere quale chef avrà un posto nella squadra italiana che gareggerà alla prossima edizione del “Cous Cous Fest”, in programma dal 25 al 30 settembre.
Ad eleggere il vincitore sarà una giuria popolare, composta da circa ottanta persone che si propongono per farne parte, ed una tecnica che conta cinque giurati più il presidente. In questo ruolo è stato riconfermato Paolo Marchi, giornalista enogastronomico e ideatore di ”Identità Golose”, il congresso italiano di cucina d’autore.
Info: www.couscousfest.it

A Roma, si apre il sipario su “Vinòforum 2012” (1/16 giugno)
A tutto gusto con food show, degustazioni, verticali, eccellenze gastronomiche made in Italy, abbinamenti gastronomici, visivi, musicali e di design che in questa occasione fa rima con wine. Tutto questo è “Vinòforum 2012”, l’attesissima kermesse che riunisce a Roma le migliori aziende vitivinicole italiane ed internazionali - con oltre 2.500 etichette in degustazione - di scena dall’1 al 16 giugno. Con una serie di eventi ad hoc per promuovere la cultura enogastronomica tra business, formazione ed entertainment. La new entry? “Cantine da chef”, dove saranno on stage gli chef più rinomati della capitale, stellati e non, da Filippo Lamantia a Andrea Fusco, impegnati in food show che delizieranno gli occhi e i palati dei visitatori, e i vini di cantine prestigiose: dalle toscane Castello Banfi e Castello di Montepò - Jacopo Biondi Santi, Tenuta Greppo di Montalcino e Petra alla siciliana Centopassi, dall’umbra Falesco alla campana Quintodecimo e le tenute di Saiagricola, dallo Champagne di Pommery e di Ruinart alle etichette di Afriwines.

Da non perdere anche l’esposizione di una linea di oggettistica e arredo ispirata al mondo del vino, con prototipi realizzati in legno frutto della collaborazione fra “Vinòforum” e Punto di Fuga, movimento di giovani designer che ha fatto dell’artigianato il proprio manifesto. Tra gli oggetti in mostra e in vendita in occasione dell’evento si spazierà dai portabottiglie ai cavatappi, attraversando una serie di accessori legati al mondo del vino indispensabili per gustarne appieno le sfumature. I prototipi, realizzati in legno, sono il risultato della ricerca di un matrimonio perfetto tra le logiche del design e le esigenze legate al consumo del vino.
Info: www.vinoforum.net

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