DALLE DEGUSTAZIONI DAL BASSO (“NO GURU, NO IDOLS”) AL RADUNO DEI WINE LOVERS VIRTUALI, DAL CONCORSO “GARAGE WINES CONTEST” PER VIGNAIOLI DILETTANTI AL “BARATTO WINE DAY”: ECCO “TERROIRVINO” 2011, EVENTO BY TIGULLIO VINO, A GENOVA, IL 12 E 13 GIUGNO

Dalle degustazioni dal basso, ovvero “no guru, no idols” perché condotte da persone comuni e non da critici o esperti, al raduno dei wine lovers virtuali che ogni giorno si incontrano sul social network dedicato al wine & food “Vinix”; dal concorso per vignaioli dilettanti (quelli che si fanno il vino nel garage) “Garage Wine Contest” ad un appuntamento da non perdere, in linea con una tendenza - già registrata da WineNews - sempre più diffusa tra gli eno-appassionati: il “Baratto Wine Day”, occasione unica per scambiare i vini della propria cantina con etichette che mancano alla propria collezione, senza che abbiano necessariamente lo stesso prezzo. Ecco gli eventi più cool - suggeriti da Egle Pagano, firma de “Il Secolo XIX” di “TerroirVino 2011”, kermesse promossa dal wine magazine on line “TigullioVino”, che fa incontrare vino, persone e web, con appuntamenti in anteprima il 12 giugno a Villa Spinola ed il 13 giugno ai Magazzini del Cotone al Porto Antico di Genova (info: www.terroirvino.it).
“TerroirVino” è un banco d’assaggio di qualità del meglio dei vini e degli oli effettivamente degustati, dal 2000 ad oggi, dalla commissione degustatrice di “TigullioVino”, alla presenza dei produttori, i cui ingrediente sono i vini più fruibili per bevibilità, qualità e prezzo, le persone che attraverso i loro vini di terroir e la loro storia regalano emozioni e fanno cultura del territorio, ed il mondo del web fatto da tutti coloro che amano l’informazione libera e indipendente. Con un ricco cartellone di eventi originali. Un esempio? Le degustazioni dal basso, di cui tre saranno dedicate ad altrettanti vini e ai rispettivi terroir e saranno condotte, in modo conviviale e comprensibile, non da critici o esperti, ma da persone comuni, competenti però, e vicine al territorio che raccontano. Si parlerà della rinascita di un rosso ligure, il Rossese di Dolceacqua, dell’evoluzione del più pregiato bianco del Mezzogiorno, il Fiano di Avellino, e di un vino poco conosciuto, eppure talvolta sorprendente, come il Trebbiano Spoletino. La quarta degustazione, “Gaspare Buscemi in retrospettiva”, sarà una verticale di vini che portano la firma del famoso enologo-viticoltore, definito dal critico Cesare Pillon “un insolito profeta del vino di qualità”.
Io ti do un Brunello e tu mi dai un Barolo: ecco la filosofia del “Baratto Wine Day”, promosso da Studio Cru di Vicenza, dove i vini non devono necessariamente avere lo stesso valore economico. Nato circa un anno fa su internet, il “Baratto Wine Day” si prefigge lo scopo di permettere il libero scambio di bottiglie di vino rompendo le barriere territoriali spesso imposte dalle logiche distributive e culturali. A “TerroirVino” sarà possibile infatti lasciare sul banco una bottiglia di Champagne e portar via quel Tazzelenghe friulano che finora si era mai avuta l’occasione di assaggiare. Gli eno-appassionati potranno così scambiarsi i vini portati da casa (con una raccomandazione da parte degli organizzatori: evitare i fondi di cantina!) oppure acquistati dai produttori presenti alla manifestazione. Le cantine invitate avranno infatti, se lo desiderano, la possibilità di vendere le ultime, o anche le vecchie, annate, al prezzo sorgente, il prezzo cioè che le cantine praticano a ristoranti ed enoteche (le regole per il baratto sono poche e semplici e si possono leggere su http://www.terroirvino.it/baratto-wine-day.htm e www.barattowineday.it).
“Vinix” è un’emanazione del portale “TigullioVino.it” che aggrega una comunità di professionisti e semplici eno-appassionati molto attiva sia online che offline: migliaia di persone che attraverso la rete dialogano, discutono, si informano su tutto ciò che riguarda il wine & food per ritrovarsi agli appuntamenti che il portale organizza di volta in volta. Sapendo che molti frequentatori del sito si troveranno a Genova, Filippo Ronco, fondatore del portale, ha avuto l’idea di “trasportare il fermento che durante l’anno si propaga attraverso i bit in un contesto dal clima analogo, ma dove ci si possa guardare negli occhi”, e ha organizzato per il 12 giugno a Villa Spinola una “open unconference”, la “Vuu - Vinix Umplugged Unconference”, sui temi del vino, del cibo e dell’informazione online, a cui seguirà una cena tutti insieme (info: http://vinixunplugged.eventbrite.com).
Ma “TigullioVino.it” ha indetto anche un concorso internazionale per vignaioli dilettanti: “Garage Wine Contest”. La commissione tecnica ha valutato i vini tra aprile e maggio e ne ha selezionati alcuni tra cui il 12 giugno a Villa Spinola, una commissione mista, formata da esperti e appassionati, sceglierà il vincitore, che in premio avrà uno stand a “TerroirVino”, dove potrà far degustare al pubblico i propri vini. L’idea è quella di far emergere quelle produzioni destinate alla famiglia e agli amici che molti, nelle campagne, hanno continuato a coltivare contribuendo così, in modo non marginale, all’affermazione del fenomeno dei “vini naturali”, manipolati il meno possibile, rispettosi della tradizione e dell’ambiente. Fra i vini pervenuti al concorso anche alcune produzioni di vignaioli degli Stati Uniti.