“DAMMI UN PASSAGGIO - NON GUIDO UBRIACO”: IL TENAX, STORICA DISCOTECA DI FIRENZE, LANCIA UNA CAMPAGNA VIRALE CONTRO GLI INCIDENTI STRADALI CAUSATI DALL’ABUSO DI ALCOL. E A METTERE IN GUARDIA I GIOVANI, È ADDIRITTURA LA MORTE ...

L’icona incappucciata della morte, illuminata dai fari di un’auto con in mano una falce rossa di sangue e una bottiglia dello stesso colore, corredata dalla scritta “Dammi un passaggio - Non guido ubriaco”: è lo spot simbolo della campagna virale contro gli incidenti stradali causati dall’abuso di alcool nel weekend lanciata, nel trentennale dalla sua nascita, dal Tenax, storica discoteca di Firenze protagonista della movida fiorentina dagli anni ’80 ad oggi.
L’immagine shock, che invaderà il capoluogo toscano con 15.000 volantini e 1.000 cartelloni, da oggi al 31 marzo, è stata creata da Rawad Saghir, studente dell’istituto Europeo di design di Firenze, e sarà diffusa anche online sui più frequentati social network. Della campagna fa parte anche un breve video, presto sul web, nel quale si vedono bicchieri che, come auto in strada, sfrecciano velocissimi su un bancone fino a scontrarsi ed esplodere in uno scoppio di sangue.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Vecchio a Firenze, nell’incontro al quale hanno preso parte, tra gli altri, il direttore creativo del Tenax, Luca Melchionda, e l’assessore al decoro Massimo Mattei. “Se dici ai giovani, soprattutto i giovanissimi, di non bere, è probabile che per sfida facciano l’esatto contrario - spiega Melchionda - in questa campagna invece non c’è l’ipocrisia di dire “non bere!”, ma il tentativo di convincere i ragazzi che è stupido mettersi al volante sotto l’effetto di alcool e stupefacenti”.